BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] gli interpreti dell'opera, come è provato dal De Angelis, mentre è accertato che nel gennaio 1722 cantò, sullo stesso teatroromano, nella Sofonisba diL. A. Predieri e nel Flavio Anicio Olibrio del Porpora (libretto di A. Zeno), nel ruolo di Placidia ...
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Daniele Morandi Bonacossi
Un patrimonio decapitato
Le gravissime distruzioni dei beni artistici e archeologici di Siria, Iraq e Yemen vengono dalla furia iconoclasta jihadista. Ma anche dagli scavi clandestini [...] poco portato alla luce il Tempio del dio della tempesta del 3°1° millennio a.C.
Significativi danni sono stati registrati nel teatroromano di Bosra, nel sito di età ellenistica e romana di Palmira – dove in agosto l’IS ha fatto saltare i templi di ...
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MANGO, Girolamo
Antonella Giustini
Nacque presumibilmente a Roma nel 1740 circa, molto probabilmente da Antonio, impresario napoletano il cui nome figura nelle fonti dal 1719 come firmatario della dedica [...] a Roma nel Settecento, Roma 1989, I, pp. 461 s.; Id., Fonti per la storia del teatroromano nel Settecento conservate nell'Archivio di Stato di Roma, ibid., II, pp. 524-527, 546, 548; H. Unverricht, Die Bewerbung des Mainzer Hofkapellmeisters J ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] Gallian (con il suo Dramma nella latteria), L. Sinisgalli. Nel febbraio 1928 A. G. Bragaglia gli rappresentò al teatroromano degli Indipendenti il lavoro scenico Frangiallo che come osserva lo stesso D. (cfr. Ritratti su misura di scrittori italiani ...
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CAVALIERI, Lina (Natalina)
Raoul Meloncelli
Nata a Viterbo, il 25 dic. 1874 da Florindo, marchigiano di umili origini (assistente architetto secondo quanto riferito dalla stessa C. nel suo libro di memorie) [...] americana, tornò in Europa e nei ruoli di Margherita ed Elena fu acclamata interprete del Mefistole di Boito nel teatroromano di Orange, accanto a Fiodor Šaljapin; l'opera fu poi con uguale successo replicata a Montecarlo. Venne poi scritturata ...
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VOLONGHI, Lina (Giuseppina Angela). – Nacque a Quarto (Genova), a poca distanza dal molo da dove erano salpati i Mille del Risorgimento, il 4 settembre 1916, da Pasquale, infermiere bresciano, e da Anna [...] divismo.
Nel 1964 fu trepida come balia di Giulietta nello spettacolo shakespeariano diretto da Franco Zeffirelli al teatroRomano di Verona. Fu altresì una scatenata, litigiosa Donna Pasqua nelle trionfanti Baruffe chioggiotte strehleriane del 1966 ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] pseudonimo Farfa, alla Prima Mostra d’avanguardia, organizzata dai Sindacati artistici futuristi nelle salette sotterranee del caffè teatroRomano, in piazza Castello, e firmò, con Bracci, Fillia, Ugo Pozzo e Narciso, l’articolo Sindacati futuristi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giovanni Di Pasquale
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Teatro stabile e teatrini di automi costituiscono lo scenario nel quale si sperimentano [...] lo strepitio” (Automata, 2, 20, 4). Tornando ai períaktoi, è possibile che se ne sia conservata la tecnologia anche nel teatroromano sotto la definizione di scaena versilis. Se la scaena ductilis (Servio, Ad Georgicas, III, 24), un tipo di sfondo ...
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BELLEZZA, Vincenzo
Raoul Meloncelli
Nato a Bitonto (Bari) il 17 febbr. 1888, apprese i primi elementi di teoria musicale dal padre e iniziò giovanissimo lo studio del violino vincendo una borsa di studio [...] la stagione al Costanzi, il B. parti per il Sud America e da questo momento dividerà la sua attività tra il massimo teatroromano e il Colón di Buenos Aires. Qui, oltre alle più note opere di repertorio, diresse in prima esecuzione Dolores di Tomás ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Spettacoli ed esecutori nella Roma imperiale
Francesco Scoditti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella Roma imperiale si sviluppa una [...] sorta di rivoluzionaria espressione artistica, a tal punto che gli studiosi l’hanno considerato un vero e proprio “nuovo teatro” romano: a partire dagli ultimi anni del I secolo a.C., in piena età augustea, il pantomimo acquista quella caratteristica ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...