Vedi BEIRUT dell'anno: 1959 - 1973
BEIRUT (Βηρυτός, Berçtus)
M. Floriani Squarciapino
Antichissima città fenicia sorta alla foce del Magoras, odierno Nahr Beirut (Plin., Nat. hist., v, 78). Era stata, [...] il Grande e da Erode Agrippa: le fonti ne ricordano il teatro, l'anfiteatro, i portici (Ioseph., Bell. Iud., i, 21 ; B. M. Felletti Maj, Siria, Palestina, Arabia Settentrionale nel periodo romano, Roma 1950, p. 64; J. Lauffray, Forums et monuments de ...
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Vedi AUGUSTA RAURICA dell'anno: 1958 - 1973
AUGUSTA RAURICA
L. Rocchetti
Colonia romana fondata da Lucio Munazio Planco, in Helvetia, come si ricava da una notizia della stele tombale di questo generale [...] sono la curia ed il Foro, che sono al centro, il teatro, i templi e le terme.
La piazza rettangolare del Foro era Kaiseraugst è costruito sulle fondamenta del Castrum Rauracense tardo-romano, del quale abbiamo notizia nella Notitia Galliarum del 400 ...
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CECROPE (Κέκροψ, Cecrops)
G. Becatti
Primo re dell'Attica, eroe autoctono, detto geminus, biformis per la sua natura dal corpo di uomo terminante in coda di serpente. Sposa Agraulo ed è padre di Erysichthon, [...] , e come tale compariva anche ad Atene (Paus., 1, 5, 1 ss.).
Sotto l'aspetto umano C. compariva sul teatro anche in periodo romano e Luciano (Necyomant., 16) ricorda l'attore che impersona il grave personaggio di C. e di Eretteo.
Bibl.: Roscher ...
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Le province europee dell'Impero romano. La Britannia: Colchester
Philip Crummy
Colchester
Colonia Victricensis, talvolta chiamata anche semplicemente Colonia, fu la prima delle tre colonie che i Romani [...] fabbricati, vennero costruiti alcuni edifici pubblici. Tra essi vi erano un teatro e un grande tempio dedicato a Claudio. Nel 60/1 d.C intorno alla metà del V secolo gli abitanti romano-britanni che ancora esistevano siano stati assorbiti dalla ...
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ESTE (᾿Ατεστε, Ateste)
B. Forlati Tamaro
Il nome di E. è collegato con quello del fiume Atesis, che, sino al 589 d. C., cioè alla celebre rotta della Cucca, lambiva la città. E. fu il principale centro [...] poco; la propria indipendenza. Nel 141-13S a. C. il Senato romano, a dirimere le perpetue lotte fra gli Atestini e Padova da un lato di mosaici pavimentali. È quasi certa la esistenza di un teatro.
Accanto ai culti preromani di Reitia e dei Dioscuri ...
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OMONOIA (῾Ομόνοια; sulle monete più tarde anche ῾Ομόνυα; lat. Homonòia)
A. Bisi
Personificazione della concordia sulle monete ellenistiche e di età imperiale romana.
Il concetto di O. quale universale [...] troviamo a menzione di statue di O. (una era eretta nel teatro di Efeso) e di templi innalzati alla Concordia civica, ad esempio è la personificazione di O. sulle monete dell'Egitto greco-romano, in special modo su quelle della città di Alessandria; ...
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DIANA (Diana)
P. E. Arias
Divinità, originariamente italica, identificata all'Artemide (v.) greca con attribuzioni diverse da quest'ultima.
A 30 stadî da Capua esisteva il pagus Dianae Tifatinae col [...] faci (Prop., ii, 32, 9).
Ufficialmente D. entra come compagna di Apollo nel culto romano nel 431 a. C. davanti alla porta Carmentalis, presso quello che sarà il teatro di Marcello, e la triade di D., Apollo e Latona si troverà spesso onorata (Liv ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VII Etruria: Lucca
Marco Rendeli
Lucca
Città della Toscana settentrionale sorta su un’isola fluviale del fiume Serchio (lat. Luca).
Stazione dei Liguri che si spingevano [...] mercantili che però scompaiono in concomitanza con le guerre romano-liguri.
Su uno di questi insediamenti, posto sull’area età imperiale sono da ascrivere le realizzazioni pubbliche del teatro, posto ai limiti settentrionali della città nei pressi ...
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BONA (Bône)
P. Romanelli
Hippo, detta più tardi Regius, forse per essere stata in qualche momento residenza dei re di Numidia, è da porre tra le più antiche colonie fondate nell'Africa dai Fenici ancor [...] Le rovine della città appartengono tutte al periodo imperiale romano, pur non mancando, in iscrizioni libiche, in dei portici. Appoggiato al fianco orientale della collina è il teatro (larghezza massima m 100), di cui è particolarmente da segnalare ...
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Vedi VERULAMIUM dell'anno: 1966 - 1997
VERULAMIUM (Verlamio, Verulamio, Οὐρολάνιον)
J. M. C. Toynbee
Situata sulla Watling Street, nello Hertfordshire, valle del Ver, tra il sito di una città celtica [...] di V. la terza grande città della Britannia romana. Il teatro sembra sia stato usato fino alla fine del IV sec.; ben nella località omonima, contiene una delle più ricche collezioni di materiale romano britannico in Inghilterra.
Bibl.: R. E. M. e T. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...