POSTMODERNO
Giorgio Patrizi
Maria Anita Stefanelli
Stefano Chiodi
Ada Francesca Marcianò
Letteratura. - L'uso del termine p. è già rinvenibile negli anni Trenta, allorché il compilatore di una Antologia [...] piattaforma teorica da cui muovono le riformulazioni storiciste del romano S. Muratori (v. in questa Appendice) e nel quartiere residenziale Gallaratese ii di Milano (1969-70), il galleggiante Teatro del Mondo per la Biennale di Venezia (1980) e il ...
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VALADIER, Giuseppe
Bruno Maria Apollonj
Architetto, nato a Roma il 14 aprile 1762 da genitori romani (i suoi avi erano emigrati dalla Francia in Roma nel 1714), morto il 1° febbraio 1839. Fu maestro [...] sede della Questura centrale, in piazza del Collegio Romano; il Teatro Valle sulla via omonima; il palazzetto per la ; id., Sull'improvvisa caduta di un'arco sul palcoscenico del Teatro Valle; id., Opere di architettura e di ornamento ideate ed ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , che sembra essere stato costruito sopra un antico teatro. L'alto livello della carpenteria, evidente in questi in queste due città, ma anche in altri centri del mondo romano, come Conimbriga ed Efeso, molti di questi edifici erano certamente ancora ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] . 345-399; M.R. Bonacasa, Il complesso paleocristiano a Nord del teatro di Sabratha: una revisione critica, ivi, II, pp. 1909-1926; zu Beginn der Gotik (Publikationen des Österreichischen Kulturinstitus in Rom, 2), 2 voll., Graz-Köln 1956-1957; D ...
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Leggere l’architettura costantiniana
Federico Guidobaldi
Le grandi periodizzazioni che, per convenzione, sono imposte alla storia – e, in parallelo, alla storia dell’arte – tendono a prendere in considerazione [...] si può vedere a Roma, ad esempio, nel Tabularium, nel teatro di Pompeo, nella basilica Giulia e nel Colosseo per i primi monumento è: J.J. Rasch, Das Mausoleum der Kaiserin Helena in Rom und der “Tempio della Tosse” in Tivoli, Mainz 1988.
31 Una ...
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FRANCESCANI
A. Tomei
Denominazione comune dell'Ordine religioso dei Frati Minori che si connette a s. Francesco d'Assisi (1181/1182-1226).
Fonti e storia
Il gruppo, costituitosi attorno a s. Francesco [...] Consilium generale et speciale, mentre il chiostro fu teatro di importanti avvenimenti politici, come il giuramento nel , AM, s. II, 6, 2, 1992, pp. 69-90; S. Romano, Eclissi di Roma. Pittura murale a Roma e nel Lazio da Bonifacio VIII a ...
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L'architettura nel mondo greco, etrusco-italico e romano: le tecniche, i materiali e gli organismi edilizi
Giorgio Rocco
Maura Medri
Cairoli Fulvio Giuliani
Le tecniche e i materiali nel mondo greco
di [...] limiti geografici, a nord e a sud, si ricordano il teatro di Verona, età augustea, e l'anfiteatro di Lecce, - A. Ciotola - L. Allavena, Relazione di scavo dell'edificio romano sotto l'ex scuola dell'infanzia di Isera, eseguito dal 15 giugno ...
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Gli ambienti dello sport nella storia
Livio Sacchi
Dall'Antichità all'Ottocento
L'antichità è, come tutti sanno, ricchissima di fabbriche dedicate allo sport: ginnasi, palestre, stadi, circhi, anfiteatri, [...] costruito a Filadelfia intorno al 1930, fondendo la tipologia del teatro classico con quella dello stadio a U.
L'Europa delle Adriatico di Pescara, tutto in cemento armato (1951-55), a Romano Boico le tribune dell'ippodromo di Trieste (1956-65).
Fra ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Iran
Rémy Boucharlat
Anny Allara
Pierfrancesco Callieri
Caratteri generali
di Rémy Boucharlat
Prima della comparsa di una vera e propria architettura monumentale [...] teatri rinvenuti nella regione sono di epoca ellenistica. Oltre al presunto teatro di Susa e a quello di Babilonia, il teatro -i Ghulaman (Seistan), in La Persia e il Mondo Greco- Romano. Atti del Convegno, Roma 1966, pp. 457-70, con intervento ...
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Il futuro dell’architettura
Livio Sacchi
Provare a parlare del futuro è sempre imprudente, quando non arbitrario. Eppure la futurologia (per utilizzare il termine adoperato da Ossip K. Flechtheim nel [...] congressi Italia (progetto del 1998-2000), in costruzione nel quartiere romano dell’EUR. Nel 2008 ha vinto il concorso per il Bao (2006) presso il Toledo Museum of Art, in Ohio, il teatro e centro culturale de Kunstlinie (2007) ad Almere, nei Paesi ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...