GUAZZO (Guazzi), Marco
Giuseppe Girimonti Greco
Nacque a Padova fra il 1480 e il 1485 da padre mantovano e madre veneziana, "l'uno e l'altra di nobile famiglia", come egli stesso scrive nella sua Cronica [...] De antiquitate urbis Patavii…, Basileae 1560, p. 258; G. Ghilini, Teatro d'uomini letterati, II, Venezia 1647, p. 190; N.C. Furioso", Bologna 1993, pp. 129, 153-155, 157; A. Romanò, "Villani intermedi" alla maniera di Ruzante nella commedia "Errori d ...
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CONTI (Comes, Maioragius), Antonio Maria (Marcus Antonius)
Roberto Ricciardi
Nacque a Mairago (prov. di Milano), il 26 ott. 1514 da Giuliano e Maddalena Conti.
Secondo la testimonianza del C., suo padre [...] in Oratorem Ciceronis, Basileae (forse 1560); De senatu romano, Mediolani 1561 (l'epoca di stesura si ricava , Mythologiae libri decem, Francofurti 1584, pp. 959-960; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venezia 1647, p. 164; F. Picinelli, ...
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EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] E. fu protagonista di una serie di iniziative in ambito romano che portarono poco dopo alla nascita della associazione musicale Nuova Consonanza eseguite da D. Tudor presso il ridotto del teatro Eliseo.
Malgrado i primi anni Sessanta fossero segnati ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù . ebbe molti allievi, fra i quali vanno citati, per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello ...
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FAGIUOLI, Giovanni Battista
Gabriella Milan
Nacque a Firenze il 24 giugno 1660, unico figlio di Antonio Maria - la cui famiglia, originaria di Signa, si era inurbata agli inizi del secolo ricavando [...] cui amicizia conservò fino alla morte. Del soggiorno romano è larga eco nei capitoli XIX, XXVII, spettacolo, IV, Roma 1957, coll. 1785 ss.; G. Ortolani, La riforma del teatro nel Settecento e altri scritti, a cura di G. Domenici, con bibl. a cura ...
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PONA, Francesco
Fabrizio Bondi
PONA, Francesco. – Nacque a Verona l’11 Ottobre 1595, primogenito di Giovanni e Camilla di Nicola Gipsi.
Famiglia di origine trentina che aveva goduto nella prima metà [...] a Bologna per specializzarsi in anatomia; l’esperienza del teatro anatomico fu in effetti una delle ‘emozioni culturali’ più e il 1655 Pona intensifica i rapporti con l’ambiente romano, come documentano, accanto all’elogio di Cristina di Svezia, ...
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DELLA SCALA, Alberto
Gian Maria Varanini
Secondo figlio di Iacopino, nacque in data a noi non nota, ma al più tardi attorno al 1245,dato che nel 1263 risulta già coniugato con Verde da Salizzole.
Ben [...] di guerra guerreggiata nei quali Verona fu coinvolta ebbero a teatro il Trentino e il Vicentino. Nel 1283 il D 1,Verona 1975, pp. 729-32; E. Rossini, Verona da Ezzelino da Romano alla morte di Cangrande, ibid., pp. 168-174; J. Riedmann, Die ...
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CHIZZOLA, Ippolito
Valerio Marchetti
Nato a Brescia nel 1521 circa da una famiglia gentilizia, fu canonico regolare lateranense in S. Afra. Settimodei nove figli di Giovanni, dottore di legge, e di [...] dei processi celebrati davanti al S. Uffizio romano viene citato tra i dissenzienti religiosi insieme con historici di bresciani illustri. Brescia 1620, pp. 350 s.; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati. II, Venezia 1647, pp. 171 s.; G. Rosini ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Risorgimento, IV(1917), pp. 307-13; Mazzini. Commemorazione tenuta nel teatro Argentina in Roma il 10 marzo 1918, Roma 1918; Il filosofo e le autonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; L'Osservatore romano, 4, 16 e 24 genn. 1946 (rubrica Voci ed echi); ...
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ISVALIES (Isvalli, Isuales), Pietro
Filippo Crucitti
Nacque a Messina intorno alla metà del Quattrocento da una modesta famiglia di origine spagnola. Compì studi di letteratura latina; fu canonico e [...] in piazza del Biscione, sulle rovine del teatro di Pompeo, dal cardinale Francesco Condulmer, 1862, c. 46v; 3922, c. 310v; 13454, cc. 51v-63; S. Tedallini, Diario romano dal 3 maggio 1485 al 6 giugno 1524, a cura di P. Piccolomini, in Rer. Ital. ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...