CRESCENZIO Nomentano
Carlo Romeo
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del sec. X da Crescenzio de Theodora, che aveva guidato nel 974 la rivolta contro il papa Benedetto VI, e dalla moglie [...] Romani. Non a caso la rocca che era stata teatro della vicenda prese comunemente il nome del suo difensore. Certo storia di Roma e dintorni dal 900 al 1012, in Atti della Pontificia Acc. rom. di archeol., Dissertazioni, s. 2, XII (1915), pp. 76-95; ...
Leggi Tutto
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe
Pietro Zappalà
PONCHIELLI, Amilcare Giuseppe. – Nacque il 31 agosto 1834 a Paderno (dal 1950 Paderno Ponchielli), nel Cremonese, da Giovanni Maria (1792-1870) e da Caterina [...] teatri stranieri.
Ormai famoso, Ponchielli si divise tra la ricerca di soggetti per opere nuove e il completamento (o la revisione) delle precedenti, nonché la cura degli allestimenti di quelle già in repertorio. Durante il lungo soggiorno romano ...
Leggi Tutto
FABBRI, Edoardo (Odoardo)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cesena (prov. Forlì) il 13 ott. 1778 da Mario Antonio, possidente, e da Caterina Riganti.
Il padre, esponente della piccola nobiltà locale, non [...] a proposito della Francesca da Rimini, che "il teatro romantico nasce col Fabbri"; il quale, tuttavia, non , e lui stesso) si sorprese a trovarsi mutato "in papalino e in romano" (De Maria, p. 197). In seguito si persuase che le buone intenzioni ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA, Ferdinando
Anna Coccioli Matroviti
Secondogenito di Giovanni Maria il Vecchio e di Orsola Maria Possenti, nacque in Bologna il 19 ag. 1657. Dopo gli studi di pittura con G. Viani, si [...] Torino 1988, pp. 54 ss.; F. Taviani, Goethe e La locandiera, in Il teatro a Roma nel Settecento, I, Roma 1989, pp. 226 n., 244 n.; e tipologie in centri e periferie, in Il barocco romano e l'Europa, Atti del Corso internazionale di alta cultura ...
Leggi Tutto
MANETTI, Latino Giovenale
Simona Feci
Nacque a Roma nel 1485 o 1486, figlio unico di Porzia e Tommaso "de Juvenalibus". Nulla si conosce sugli studi e sui suoi primi passi nella Curia romana. Nel 1507 [...] nel 1548. Nel 1547-49 fu consigliere nel Senato romano e nel 1549 ebbe modo di intervenire con un discorso Conference,1979, Binghamton, NY, 1982, p. 288 n. 11; F. Cruciani, Teatro nel Rinascimento, Roma 1450-1550, Roma 1983, ad ind.; G. Labrot, L' ...
Leggi Tutto
PICCINNI, Niccolo
Lorenzo Mattei
PICCINNI, Niccolò (Vito Niccolò Marcello Antonio Giacomo). – Nacque a Bari il 16 gennaio 1728 da Onofrio (impiegato dal 1719 nella basilica di S. Nicola come violinista, [...] sonore. Musica, cinema e musicisti di Puglia, a cura di P. Moliterni, Bari 2008, pp. 9-18; M. Grempler, Das Teatro Valle in Rom 1727-1850. Opera buffa im Kontext der Theaterkultur ihrer Zeit, in Analecta Musicologica, 2012, vol. 48, ad ind. (nomi e ...
Leggi Tutto
GRAMATICA, Emma
Gianni Gatti
Nacque a Borgo San Donnino (ora Fidenza, presso Parma), il 25 ott. 1874 da Domenico, suggeritore teatrale, e da Cristina Bradil, sarta di scena, impiegati, all'epoca, nella [...] (Casa di bambola e Hedda Gabler). Nel dicembre 1910, al teatro Nazionale di Roma, con R. Ruggeri e Orlandini portò al N. Coward Al calar del sipario.
La G. morì a Ostia, sul litorale romano, l'8 nov. 1965.
Di lei si ricordano anche gli articoli: E. G ...
Leggi Tutto
GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] sopra quest'opera le Considerazioni apologetiche di un accademico romano-sonziaco, e giustinopolitano sopra un Saggio di storia scene d'Italia, ed ebbe l'onore di venir inscritta nel Teatro tragico italiano" (ibid., p. 203). "Malaticcio fin dall' ...
Leggi Tutto
CLARI, Giovanni Carlo Maria
Cesare Orselli
*
Nacque a Pisa il 27 sett. 1677, da Costantino, suonatore di contrabbasso, conosciuto con il soprannome de "il romano" e Margherita Mariacini. Dopo i primi [...] canto fermo, Bologna 1774, p. 25; A. Eximeno, Dell'origine e delle regole della musica..., Roma 1774, pp. 439. 460; C. Ricci, I teatri di Bologna, Bologna 1888, pp. XX, 374; L. Busi, Il padre G. B. Martini, Bologna 1891, pp. 97, 462; S. Taylor, The ...
Leggi Tutto
POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] posto alla sinistra dell’Altare. A questo periodo romano appartengono anche gli studi per la ricostruzione dei fori a Possagno. Nello stesso anno si occupò della decorazione del soffitto del teatro Olimpico di Vicenza. Tra il 1923 e il 1925 eseguì il ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...