GODARD, Luigi
David R. Armando
Nacque a Senglea (Malta) il 19 genn. 1740, da Giovanni e Francesca Rossi. I contemporanei e la maggior parte dei biografi lo ritennero nativo di Ancona, dove trascorse [...] tentativo di porre l'Arcadia al centro del rinnovamento del teatro italiano. L'aspirazione a un moderato rinnovamento fu la cifra . Il loro conflitto peraltro risaliva ai primi anni del soggiorno romano del Monti, che fin dal 1779 in lettere a C. ...
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GIGLI, Lorenzo
Giuseppe Izzi
Nacque a Brescia il 23 ott. 1889 da Carlo e Stella Lola.
Il padre, di antica famiglia comitale originaria di Rovato, era operosamente inserito nelle molteplici attività [...] poeta, presiedette il congresso su "Il teatro alfieriano"; mentre C. Calcaterra, allora , ibid., pp. 425-439; W. Rossani, Ricordo di L. G., in L'Osservatore romano, 26 febbr. 1972; P. Bianucci, L. G. critico e scrittore, in L'Osservatore politico ...
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PALLADIO, Blosio
Stefano Benedetti
PALLADIO, Blosio. – Nacque probabilmente a Roma da famiglia originaria di Collevecchio, in Sabina, in una data imprecisata anteriore al 1476.
Fonte unica per le scarne [...] Storia dei papi, IV-VI, Roma 1956-63, ad indices; F. Cruciani, Il Teatro del Campidoglio e le feste romane del 1513, Milano 1968, pp. XCV n. 57, . 60, 73 s.; L. D’Ascia, Erasmo e l’Umanesimo romano, Firenze 1991, pp. 201-204; M. Ricci, Un progetto di ...
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CARAFA, Michele Enrico
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 17 nov. 1787. figlio cadetto di Giovanni principe di Colubrano e duca d'Alvito e di Teresa Lembo, divenuta in seconde nozze principessa di [...] a non mettervi più piede. Frattanto l'insuccesso romano veniva ripagato dal favore con cui a Vienna 1959, pp. 195, 203 s., 215; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo(1737-1960), I, Napoli 1961, pp. 138 s.; H. Weinstock, Rossini. ...
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LOLLI, Giuseppe
Federico Pirani
Nacque presumibilmente a Roma intorno alla metà del XVIII secolo. Nulla si conosce sulla formazione musicale di questo cantante di opera buffa prima dell'esordio sulle [...] L. in altre tre farsette. Nei libretti di questi primi allestimenti il L. è definito "romano" nelle didascalie.
Dall'estate 1773 il L. fu scritturato per alcune stagioni in teatri palermitani, debuttando come Conte Bemol ne L'impresa d'opera di P.A ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] estraneità le discussioni che egli ebbe intorno alla teoria del teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio e con il il suo intenso e continuato rapporto con il mondo svizzero romando e alemannico e in particolare con la Zurigo di Johann ...
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MAGGI, Carlo Maria
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 3 maggio 1630 da Giovanni Battista, di un'antica famiglia della borghesia milanese, e Angela Riva.
L'anno di nascita del M. fu segnato da un avvenimento [...] tra gli anni Settanta e Ottanta, sul palcoscenico del teatro ducale di Milano, dove ottenne il plauso del pubblico cittadino Si procurò, inoltre, una tale notorietà nel circolo culturale romano che la stessa regina Cristina di Svezia giunse a copiare ...
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FONTANA, Francesco
Giuseppe Miano
Nacque a Roma nel 1819. Poco si conosce sulla sua formazione: al marzo del 1838 - quando era ancor diciannovenne - risale un suo saggio scolastico, Progetto di ponte, [...] angolo via del Falcone nel 1874 (Ibid., 65409); in via del teatro Valle 57 nel 1875 (Ibid., 37923); in via di Monserrato di Acque e strade, v. 46, fasc. 129, anno 1854; Carpineto Romano, Arch. della chiesa di S. Leone Magno, Stato delle anime, 1879; ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] nel Bresciano, perché non convalidata dal riconoscimento romano; e ci metterà pronte le mani il presto rientrato alla chetichella se, il 15 genn. 1659, assiste, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, alle prove della Costanza di Rosmonda, un ...
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CASINI, Francesco
François-Charles Uginet
Nacque a Siena da Bartolomeo tra il 1340 e il 1349. Lo si trova citato per la prima volta nel 1369 come lettore all'università della sua città natale; lo stesso [...] stato presente per una quarantina di giomi sul teatro delle operazioni della guerra che allora infuriava contro necessario per vivere. È probabile che dovesse rinunciare al suo insegnamento romano, ma fu presto invitato a tornare presso il papa, che ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...