FEDE (Fedi, Fide), Giuseppe
Giancarlo Rostirolla
Nacque a Pistoia intorno al 1639-1640; insieme con il fratello Francesco Maria appartenne a una nota e numerosa famiglia di musicisti.
La prima documentazione [...] di A. M. Abbatini e M. Marazzoli) rappresentato nel teatro dei Barberini alle Quattro Fontane e a palazzo Farnese. Nel medesimo (libretto dello stesso Pamphilj), fatto eseguire nel Seminario romano. Nei primi di febbraio 1687 prese parte all'accademia ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] il C. a rifiutare la proposta e a continuare a lavorare per il teatro. Quando la Duse si imbarcò per gli Stati Uniti, il C. 1944 comparve in Santa Uliva, rappresentato nel cortile dell'ateneo romano, nel 1946 nel Ritratto di Dorian Gray di Bestetti e ...
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MAGNOCAVALLI, Francesco Ottavio
Gian Paolo Romagnani
Nacque il 1 febbr. 1707 a Casale Monferrato (la cui annessione al Ducato di Savoia fu ratificata nel 1713) da Ippolito - signore di Monromeo, consignore [...] Pompei e G. Dal Pozzo, del vicentino E. Arnaldi, del romano G. Teodoli e dei piemontesi B. Alfieri, I. Agliaudo di 1972, pp. 37-52; G. Ieni, Il restauro della copertura del teatro Olimpico di Vicenza attraverso l'epistolario E. Arnaldi - F.O. M. ...
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MANNELLI, Carlo (Carlo o Carluccio del Violino)
Antonella D'Ovidio
Nacque a Roma il 4 nov. 1640 da Giovanni Battista, originario di Pistoia, e da Dionora Riveri.
Questi dati si evincono dal ritratto, [...] a stampa, accanto alla firma ("Carlo del violino romano"), compare sempre quale ulteriore indicazione "oriundo di di P.A. Ziani, Le fortune di Rodope e Damira presso il teatro S. Apollinare di Venezia. A parte questa episodica presenza nella città ...
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LUPARDI, Bartolomeo
Saverio Franchi
Nacque a Roma il 16 ott. 1630 in una casa della Strada Nova (attuale via della Panetteria) da Nicolò e da Angela Azzolini. Il padre era un rigattiere di Lucca, che [...] 7880 scudi.
Apertosi intanto, nel 1671, il maggior teatro pubblico di Roma, il Tordinona, voluto e protetto da Malvezzi, F.M. Appiani, furono posti in musica da compositori attivi in ambito romano (A. Stradella, B. Pasquini, A. Melani, P. Petti, G. ...
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PECCI, Giuseppe
Paolo Pagani
PECCI, Giuseppe. – Nacque a Carpineto Romano (vicino a Roma) il 13 dicembre 1807 dal conte Lodovico, colonnello dell’esercito di Napoleone, e da Anna Prosperi-Buzzi di Rienzi, [...] e proseguì i suoi studi filosofici e teologici presso il Collegio romano (la futura Università Gregoriana). Prese i voti nel 1828 e di S. Tommaso, ispirata dal padre Sordi.
Perugia fu teatro, nel giugno del 1859, di una rivolta che intendeva ...
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CALÒ, Romano
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 6 maggio 1884 da Nicola e da Eugenia Atti. Dopo aver frequentato l'università e l'Accademia filodrammatica di Roma, entrò nel 1902 nella compagnia di D. [...] Dal Verme di Milano il 10 luglio 1930; accanto a M. Abba fu l'avvocato ne La buona fata di F. Molnar al teatro Manzoni di Milano il 19 dicembre dello stesso anno.
Nel 1932 cominciò per il C. un periodo decisivo. Nella rivista Broadway di G. Abbott ...
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BUTI, Francesco
Ariella Lanfranchi
Nacque a Narni, figlio di Giovanni Battista, nel 1604 (come sostengono il Cametti e il Ghislanzoni in base a documenti inediti, mentre la maggior parte degli studiosi [...] operamusicata da Carlo Caproli (detto anche Carlo del Violino allievo romano del Rossi), la cui prima rappresentazione ebbe luogo a Parigi italiane e dei modelli stranieri, soprattutto del teatro spagnolo, gli elementi più caratteristici e ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] spazio di anni dieci, ne quadri degli arazzi, nella sala del teatro ...". Il D. forni il suo primo modello pittorico, raffigurante Don di Psiche in Olimpo, comparso tempo addietro sul mercato antiquario romano, nel quale è un'affinità di modi con le ...
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GAGGINI, Giuseppe
Caterina Olcese Spingardi
Nacque a Genova il 25 apr. 1791 da Bernardo e da Geronima Daneri. A dodici anni, scrive nel 1903 il Cervetto, al quale si rimanda per la maggior parte delle [...] rappresentano "il primo esempio della penetrazione del neoclassicismo maturo romano nel contesto ligure" (1988, p. 331).
Tornato e la statua del Genio dell'Armonia per la facciata del teatro Carlo Felice di Genova: la scultura, che presenta "richiami ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...