Stato dell’Africa nord-orientale, che si estende anche in territorio tradizionalmente considerato asiatico, a E dell’istmo di Suez (penisola del Sinai). Il nome deriva da quello dell’antica città di Menfi, [...] scavato (fine 20° sec.) presso il Mons Claudianus un sito romano in cui è stato rinvenuto il maggior numero (oltre 9000) vide il fiorire al Cairo di compagnie d’opera, operetta e teatro comico e drammatico. Grazie a musicisti di talento, la musica ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] e il regionalismo poetico da W. Pol, è forse con il teatro di costume di A. Fredro e i romanzi storici di H gli architetti G. Fontana, figlio di Giuseppe, J.Z. Deybel e il romano F. Placidi. Importante è l’architettura rococò di Leopoli (B. Merettini, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] popolazione, ma vi sono anche minoranze di Magiari (6,6%), Rom (2,4%), Tedeschi (f0,3%). Estremamente ridotte rispetto al passato la maturità tanto nella poesia quanto nella prosa e nel teatro.
Contemporanea all’attività di Junimea fu l’opera di ...
Leggi Tutto
Palermo Comune della Sicilia (158,9 km2 con 657.561 ab. al censimento del 2011, divenuti 647.422 secondo gli ultimi rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo di regione, situato sulla [...] in due aree. Poco si conosce del periodo romano, ma certo non dovevano mancare notevoli edifici com fontana del Garaffo (P. Amato, 1698). Tra le costruzioni successive, notevole il Teatro Massimo (G.B.F. ed E. Basile, 1875-97); il palazzo delle Poste ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] F., tra gli altri musicisti, G.B. Lulli, fondatore del teatro musicale francese, e svilupparsi l’arte violinistica, che verso il 18° Regno di Napoli in cambio dell’evacuazione dello Stato romano da parte delle truppe napoletane, della rinuncia ai ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] ambra, pelli di animali e schiavi; caduto l’Impero romano d’Occidente, questi traffici continuarono con l’Impero bizantino fu dominata dall’influsso francese e italiano. La riapertura dei teatri, la cui attività era stata sospesa da Cristiano IV, ...
Leggi Tutto
Comune della Liguria (240,29 km2 con 565.752 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana. Sorge nel punto più interno dell’arco litoraneo ligure a ridosso dell’Appennino, dove questo si deprime [...] sottostante il colle Castello. Lo sviluppo del centro romano, ricostruito dopo le rovine causate dai Cartaginesi, che nel 1825 aprì la via Carlo Felice (ora XXV aprile), eresse il teatro Carlo Felice (1828; ricostruito da I. Gardella e A. Rossi, 1981 ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Meridionale, confina con il Brasile (a N e NE) e con l’Argentina (a O); a S e a SE si affaccia sul Río de la Plata e sull’Oceano Atlantico. Il confine con l’Argentina è segnato dal fiume [...] e la Ciudad vieja, delineata dal capitano ingegnere Domingo Petrarca, il Teatro Solís (1841-56, terminato da F. Garmendia e C. Ottocento, reagì all’accademismo C.F. Sáez, formatosi in ambiente romano; la scultura del 19° sec. fu dominata da artisti ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] J.-B. Mathey e di D. Martinelli prevale la corrente del barocco romano. Gli esponenti più significativi sono Ch. e I.K. Dienzenhofer e, e L. Janáček, a cui si deve la creazione di un teatro musicale nazionale. Tra i maggiori esponenti del 20° sec A. ...
Leggi Tutto
Comune del Veneto (93,03 km2 con 210.077 ab. nel 2020), capoluogo di provincia.
Si estende a O della Laguna veneta, a 12 m s.l.m., sul fiume Bacchiglione. È centro di antica origine, vivace per traffici [...] sviluppo di P. come grande centro fortificato romano. Nel Medioevo P. passò dalla solita topografia D. Gabrielli). Dal 18° sec. in poi, con l’apertura di nuovi teatri, P. divenne centro di rappresentazione delle migliori opere del tempo, da quelle di ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...