POLLINI, Girolamo
Ginevra Crosignani
POLLINI, Girolamo. – Nacque a Firenze, presumibilmente nel 1544, da «parenti nobilissimi» (Ghilini, II, 1647, p. 154).
La tradizionale opera sugli scrittori domenicani [...] il titolo di capo della Chiesa spetta solo al pontefice romano, e né Enrico VIII né Edoardo VI poterono mai legittimamente Pollini vi morì il 1° marzo 1611.
Fonti e Bibl.: G. Ghilini, Teatro d’Huomini Letterati, I-II, In Venetia 1647, p. 154; J. ...
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GRIMANI CALERGI, Vettor
Gino Benzoni
Primogenito di Vincenzo Grimani (1588-1647) di Pietro e di Marina di Vettor Calergi, nacque a Venezia il 21 sett. 1610.
Dei Grimani di S. Maria Formosa il padre [...] nel Bresciano, perché non convalidata dal riconoscimento romano; e ci metterà pronte le mani il presto rientrato alla chetichella se, il 15 genn. 1659, assiste, nel teatro dei Ss. Giovanni e Paolo, alle prove della Costanza di Rosmonda, un ...
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PAOLO di Lello Petrone
Anna Modigliani
PAOLO di Lello Petrone. – Le notizie sulla famiglia di Paolo di Lello Petrone sono alquanto scarse. Il tentativo di ricostruire un albero genealogico dagli inizi [...] Roma di Martino V, quando lo Stato della Chiesa era teatro di lotta tra capitani d’armi che si contendevano il controllo di Lello Petrone prese anche parte a un’ambasceria inviata dal popolo romano al papa, a Firenze, per perorare la causa di un suo ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] studi liceali nel romano collegio Massimo, che volle abbandonare per concluderli al liceo statale "Torquato Tasso". vero e magari di superare il vero intralcia la verità". L'oggetto del teatro non è la realtà, né la società, ma "quel mondo interiore e ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] partecipò a una delle sessioni dell’Anticoncilio, organizzato al Teatro S. Ferdinando di Napoli per «opporre alla cieca Tito Ceccherini: «Io era prima Cristiano cattolico Apostolico Romano, ed ora sono Cristiano evangelico Italiano» (Galzerano, 2004 ...
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DURAZZO, Giacomo Pier Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 27 apr. 1717, figlio di Giovan Luca e di Paola Franzone, in una delle più ricche e colte famiglie dell'aristocrazia genovese, precisamente [...] di quei luoghi che la Repubblica rileva dal Romano Impero", cominciando dal marchesato di Finale, e vigilare accanto ad una ménagerie e ad un orto botanico - vi era un teatro all'aperto, cosi come un teatrino esisteva e funzionava nel palazzo di ...
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PERTICARI, Giulio
Simona Brambilla
PERTICARI, Giulio. – Nacque a Savignano sul Rubicone, in Romagna, il 15 agosto 1779, primogenito del conte Andrea e della contessa Anna Cassi; dal matrimonio nacquero [...] . A quel periodo risale l’impegno per la costruzione del teatro del Rubicone, inaugurato nel 1801 con il Saul di Vittorio malattia che aveva dato le prime avvisaglie durante il soggiorno romano, ma era stata sottovalutata da lui stesso e dai medici ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] privato; l'impulso determinante dato alla ricostruzione del teatro Regio (distrutto da un incendio il 9 febbr. et iuris, XL (1974), pp. 523-542; Bull. dell'Istituto di diritto romano "V. Scialoja", LXXVII (1974), pp. 15-45, con bibliografia (pp. 45 ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] nov. 1893 l'abilitazione alla libera docenza per titoli in diritto romano presso l'università di Palermo e il 12 genn. 1894 fu ibid. 1896; Il discorso del ministro G. C. (Noto, Teatro comunale, 24 marzo 1924), in I grandi discorsi elettorali del 1924 ...
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GUALTEROTTI, Francesco
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1456 da Lorenzo di Bartolomeo e da Lena di Tommaso Alberti. Il padre, morto prima del 1480, era stato titolare, in società con la famiglia della [...] i Colonna e gli Orsini, famiglie rivali del patriziato romano, e il conseguimento dell'assenso papale al ritorno in per sei mesi capitano di Pistoia, la città storicamente teatro della contrapposizione tra le fazioni dei Cancellieri e dei Panciatichi ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...