SOLUNTO (XXXII, p. 88)
Vincenzo TUSA
Gli scavi recenti hanno messo in luce parte dell'antica città e ne hanno precisato le vicende storiche. Dalle leggende monetali conosciamo il nome punico che è Kfra; [...] aspetto archeologico rivela chiaramente caratteristiche del periodo ellenistico-romano.
Gli scavi recenti hanno permesso di affermare : si tratta di una grande piazza, di altari. di un teatro e di un odeon. Le case sono di varia grandezza e hanno ...
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IATO, Monte
Hans Peter Isler
Denominazione corrente dell'altura su cui sorgeva un'antica città (in greco ᾽ΙαίταϚ, in latino Ietas) della Sicilia occidentale, di origine indigena, poi greca, romana e [...] risale agli inizi della nuova città.
La pianta segue il modello del teatro di Dioniso ad Atene, di poco anteriore. L'edificio scenico è antistante, e un tempio prostilo a podio di tipo romano. Dell'abitato della città greca-ellenistica si è scavata ...
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Stucchi, Alessandro
Barbara Pulcini
Archeologo, nato a Gorizia il 19 luglio 1922, morto a Roma il 21 giugno 1991. Funzionario della Soprintendenza, prima di Ancona (dal 1955), poi di Roma; dal 1956 [...] importanti campagne di scavo: a Siracusa, nell'area compresa tra il teatro e l'anfiteatro e presso l'ara di Ierone; a Cirene, ricordano: I monumenti della parte meridionale del Foro Romano (1958); Contributo alla conoscenza della topografia, dell' ...
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MESSENE (XXII, p. 951)
Luigi Rocchetti
Lo scavo che il Servizio Archeologico Greco ha intrapreso dal 1957 ha messo in luce edifici della città ellenistico-romana molto importanti per la conoscenza della [...] tra i quali sono stati identificati un bouleuterion, un piccolo teatro, un tempio di Artemide il cui culto era curato dai tempio; un'iscrizione cita i restauri al porticato del cittadino romano N. Cesio Gallo. All'intemo del tempio di Artemide, ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Di Probo è ricordato un ponte presso l'Aventino.
Sotto il regno di Carino bruciarono varî edifici del Foro Romano e del Foro di Cesare, il teatro e il portico di Pompeo.
Al III sec. infine appartiene la maggior parte dei mitrei, numerosissimi in ogni ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] demolire, per ordine del Senato, l'iniziata costruzione di un teatro stabile, in pietra, "come cosa inutile e nociva ai costumi . A. F. A., I, 1942-47; L. Petech, Tracce del commercio romano in India, in Bull. Comun., LXXI, 1945, p. 65 ss.; J. Poujade ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. La Mesopotamia
Francesca Baffi
Frances Pinnock
Rita Dolce
Antonio Invernizzi
Roberta Venco Ricciardi
Carlo Lippolis
Hartmut Kühne
Gian Maria Di Nocera
Roger [...] anche nel periodo partico. La continuità nell'utilizzo del teatro è testimoniata dalla complessa sequenza delle sue fasi edilizie che di cittadella e città bassa. Durante i periodi ellenistico, partico e romano (dal 300 a.C. al 250 d.C.) l'area della ...
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L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] bagni, l'archivio e la tesoreria, la sala consiliare, il teatro e gli impianti sportivi, fra cui talvolta un ippodromo. Il Bonacasa - A. di Vita (edd.), Alessandria e il mondo ellenistico-romano. Studi in onore di Achille Adriani, Roma 1984, pp. 209- ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] Il centro, che conserva ancora le tracce di una strada antica (con i resti di un ponte romano sul Wadi Moussa), di un anfiteatro, di un teatro, di una fortificazione bizantina, di cisterne e necropoli, e la cui storia è strettamente legata al vicino ...
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Vedi MINOICO-MICENEA, Arte dell'anno: 1963 - 1973
MINOICO-MICENEA, Arte
L. Banti
G. Pugliese Carratelli
D. Levi
I. Cronologia. - II. Arte Minoica: A) Architettura: a) tecnica; b); città; c) palazzi; [...] e dalle aperture della facciata. A Cnosso, nel cosiddetto "teatro", benché ristretto entro uno spazio limitato, l'architetto ha incendio alla fine dei M T II e dal tardo centro romano. Due case di un abitato della fine del Minoico Medio furono ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...