Vedi TREVIRI dell'anno: 1966 - 1997
TREVIRI (Augusta Treverorum)
M. Frisina
Città della Germania nella valle della Mosella, sede della tribù dei Treviri. Cesare conquistò il territorio nel 57 a. C.; [...] ed è la più sontuosa e meglio conservata che ci abbia lasciato l'Impero Romano. Misura m 34,50 di lunghezza, m 30 di altezza e m 21,50 e due ali, sotto cui si riconoscono le sostruzioni di un teatro, edificio non raro nei luoghi di culto. Nell'ala E ...
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Anglosassoni, Arte degli. Architettura
E.C. Fernie
ARCHITETTURA
La cronologia dell'architettura nel periodo anglosassone è piuttosto oscura. Si sono infatti conservati, più o meno integri, meno di [...] di tipo più semplice. Altrettanto degno di nota è il teatro costruito in legno che testimonia l'influsso esercitato sui conquistatori anglosassoni dalle popolazioni romano-britanniche assoggettate. Yeavering offre dunque un'inaspettata fusione di ...
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ARCHITETTO
G. Matthiae
I. Calabi Limentani
G. Matthiae - I. Calabi Limentani
1. - La figura professionale dell'a., cioè di chi, facendo proprie le limitazioni derivanti dalla richiesta del committente [...] , iv, 503).
P. Numisius (ing., Ercolano, età d'Augusto, firma su teatro, C. I. L., x, 1443 e su tempio?, 1446).
C. Octavius la personalità dell'a., ma non di rado, esempio tipico quello romano di S. Sabina, lo studio dei rapporti fra le singole parti ...
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LOCRI EPIZEFIRI (Λοκοί οἱ ᾿Επιζεϕύριοι; Locri, Locris)
A. de Franciscis
P. Zancani Montuoro
Città della Magna Grecia sul litorale ionico, sita presso gli odierni abitati di Portigliola, Locri, Gerace [...] , p. 95 ss.; U. Jantzen, Bronwerkstätten in Grossgriechenland und Sizilien, Berlino 1937, p. 3 ss.; P. E. Arias, Il teatro greco-romano di Locri Epizefiri, in Dioniso, VIII, 1941, p. 188 ss.; W. B. Dinsmoor, The Architecture of Ancient Greece, Londra ...
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Vedi PRASSITELE dell'anno: 1965 - 1996
PRASSITELE (Πραξιτελης, Praxiteles)
G. Becatti
Scultore nato ad Atene, forse alla fine del V o nei primissimi anni del IV sec. a. C., da Kephisodotos, di cui fu [...] grazie a un iscrizione del II sec. a. C. trovata nel teatro di Dioniso ad Atene, con una dedica fatta a Nike per una 'epoca di Caracalla.
Le copie di quest'opera si moltiplicarono nel mondo romano e oggi se ne conoscono più di 50, di cui 5 con la ...
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GENIO
W. Fuchs
Il G. è una figura centrale e peculiare della religione romana, Certamente non derivata dall'ambiente greco. Si possono forse rintracciare determinati lineamenti sino allo stato etrusco [...] serpenti denominati: ἀγαϑοδαίμονες".
Il rilievo del teatro di Capua con l'iscrizione genius I. Scott Ryberg, op. cit., p. 90 ss., tav. 27, fig. 41; G. Hafner, in Röm. Mitt., lxii, 1955, p. 160 ss.; colonna di Giove a Magonza: E. Rink, op. cit., ...
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MEDEA (Μήδεια, Medea)
E. Simon
Figlia di Aietes, re della Colchide e di Idyia, ninfa oceanina, nipote di Helios (Hesiod., Theog., 956 ss.). Accanto a Circe figlia di Helios, che già in Omero (Od., x, [...] un gruppo statuario di M. con i figli nel teatro di Arles. Il lavoro provinciale mostra M. con J. D. Beazley, Black-fig., p. 363, 42. Rilievo a tre figure: H. Götze, in Röm. Mitt., liii, 1938, p. 200 ss.; H. Thompson, in Hesperia, xxi, 1952, p. 47 ss ...
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Vedi PALMIRA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PALMIRA (Παλμύρα, Palmyra)
K. Michalowski
Oasi con città nel deserto siro-arabico, circa a metà strada fra il mare e l'Eufrate. P. è il nome della città e dell'oasi [...] in bibl., p. 29, 7). Il nome di P. del periodo greco-romano, s'incontra già nel I sec. d. C.; esso proviene da un' due ingressi arcuati che conducono all'orchestra. Dietro il teatro si trova un porticato semicircolare, che costituisce l'ambulacro ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] collegò con un arrangiamento il vecchio e glorioso teatro di Dioniso col nuovissimo Odeion di Erode Attico; , L'Architecture de l'Argolide, Parigi 1961, passim. Per il mondo romano: S. B. Platner-Th. Ashby, A Topographical Dictionary of Ancient Rome ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] Campidoglio, costruite su precedenti abitazioni private, e il teatro, per il quale fu forse abbattuto un tratto . 1-6; sul museo egizio; pp. 7-39: sul museo etrusco, greco, romano; pp. 330-335; varî decreti e note storiche; A. Minto, Il Museo Centrale ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...