CORDINI, Giovanni Battista (Battista da Sangallo detto il Gobbo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Firenze nel 1496 da Bartolomeo di Antonio di Meo, bottaio, e da Smeralda Giamberti, sorella dei celebri [...] Vitruvio e sull'architettura antica compiute nell'ambiente romano da Bramante, da Raffaello e da Peruzzi Giulia, Roma 1973, pp. 206, 403; C. L. Frommel, Raffaello e il teatro alla corte di Leone X, in Boll. d. Centro internaz. di studi Andrea Palladio ...
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GNOLI, Domenico
Claudio Zambianchi
Nacque a Roma il 3 maggio 1933 da Umberto, storico dell'arte, e da Annie de Garrou, ceramista, primo di due figli (la sorella, Marzia, nacque l'anno successivo).
Iniziò [...] (non rappresentata). Barrault indirizzò lo G. ad alcune figure eminenti del teatro inglese, tra cui L. Olivier e J. Gielgud, e l 15 febbr. 1957, e disegnò le scene per lo spettacolo romano The Lily of Toledo del Jenny Becker Puppet Theatre (aprile ...
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PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] di Castello fu, a partire dai primi anni Quaranta, il teatro delle sue esperienze di studio. In questi anni Pierino appare disperso), Pierino non ancora diciassettenne, partì per un secondo soggiorno romano di circa un anno (Vasari, 1568, pp. 418 s.; ...
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GIGANTE, Giacinto
Carolina Brook
Primogenito di Gaetano e di Anna Maria Fatati, nacque a Napoli l'11 luglio del 1806, in una casa della rampa di S. Antonio a Posillipo.
Suo padre Gaetano, figlio di [...] Diano, allievo di F. De Mura, sensibile al classicismo romano di P. Batoni. Gaetano si affermò grazie soprattutto alla quale si sono perse le tracce, il dipinto a olio Il teatro di Taormina (ubicazione ignota, già collezione Polisiero).
Nel 1848 il ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] dedicato al Gioffredo. Esaminato da G.A. Medrano (autore del teatro S. Carlo e del palazzo di Capodimonte), il G., nel 1741 Se è stato richiamato per l'esterno della cupola il modello romano di Ss. Ambrogio e Carlo al Corso, opera di Pietro ...
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GIORGETTI, Giacomo
Paola Mercurelli Salari
Figlio di Vincenzo e di Ottavia - di cui non si conosce il casato - nacque ad Assisi nel 1603, dove, il 12 febbraio, venne battezzato nel duomo di S. Rufino.
Vincenzo [...] sono ormai pienamente acquisiti e fusi motivi del naturalismo romano con tocchi cromatici e moduli figurativi lanfranchiani.
Attorno tra il 1646 e il 1661.
Nel 1656 allestì un teatro mobile nella sala del Consiglio del palazzo dei Priori, su ...
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GRIMALDI, Giovan Francesco
Roberto Cannatà
, Nacque a Bologna, come riferiscono i suoi biografi e come conferma l'appellativo di bolognese con cui è designato in moltissimi documenti. L'anno di nascita [...] 1640, quando il G. dipinse paesaggi per una festa al Collegio romano, al 1671, quando egli partecipò all'addobbo per il trasporto vari pontefici. Il 31 genn. 1656 venne rappresentata nel teatro Barberini, in onore della regina Cristina di Svezia, l ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] de' Liguon), a Recanati (chiesa di S. Domenico), a Mogliano (teatro; chiesa di S. Gregorio, tela con il Sacro Cuore di Gesù . ebbe molti allievi, fra i quali vanno citati, per il periodo romano, oltre all'Achilli, T. Troia e L. Carfagnini; per quello ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] , G. da San Giovanni in palazzo Patrizi-Clementi in Rom, in Mitteilungen des Kunsthistorischen Institutes in Florenz, XXIII (1979 pp. 11-18; A. Buccheri, L'architettura delle nuvole tra teatro e pittura: Ludovico Cigoli e G. da San Giovanni, in ...
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LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] 'Italia a Napoli (1946, con L. Calini e Montuori), per il teatro Filarmonico a Verona (1947-48, con M. Kininger) e per il 1956 il L. si occupò della sistemazione della sala del cinema romano Airone in via Lidia, per la quale studiò una forma ovoidale ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...