BERARDI, Angelo
Nacque a Sant'Agata Feltria verso la seconda metà del sec. XVII, presumibilmente tra il 1627 e il 1630. Ebbe come suo "primo... precettore e paesano" di studi musicali un certo Sarti, [...] Maria in Trastevere a Roma e questo importante ufficio romano, insieme con la pubblicazione nello stesso anno 1693 dell degli stili musicali secondo la chiesa, la camera e il teatro (data, invero, per primo dallo Scacchi) con la varietà ...
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GIULIARI, Bartolomeo
Giuseppe Conforti
Nacque a Verona il 15 ag. 1761 da Federico, di nobile e antica famiglia veronese, e dalla nobildonna veronese Maria Caterina Pellegrini.
Compì i suoi studi a Milano [...] moduli bibieneschi, e, all'esterno, della facciata ad avancorpo del teatro alla Scala.
Nel 1807, all'indomani dell'inclusione di Verona nel impegnato nella direzione degli scavi dell'anfiteatro romano, all'epoca ancora parzialmente interrato, le cui ...
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CAPECE (Capeci), Carlo Sigismondo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Roma il 21 giugno 1652 da Bernardo e Teodora Stanchi. Iniziati gli studi a Roma, nel 1664 si trasferì in Spagna dove il padre, al servizio [...] 1953, pp. 216-20; A. Loewenberg, Annals of Opera, Ginevra 1955, I, ad Indicem; A. G. Bragaglia, Storia del teatro popolare romano, Roma 1958, ad Indicem; A. Caselli, Catalogo delle opere liriche pubbl. in Italia, Firenze 1969, ad Indicem; V. Viviani ...
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CASACCIA
Alessandra Ascarelli
Famiglia di cantanti i cui membri, da ricordare tra i più esimi interpreti dell'opera buffa napoletana, si succedettero per quasi un secolo e mezzo sulle scene partenopee. [...] 1760 si ricorda anche un secondo e ultimo soggiorno romano di Giuseppe che interpretò il ruolo di Mengotto nella in berlina (1803) e Amor contrastato (1803) del Paisiello. Al teatro Nuovo Carlo debuttò nel 1798 con La sposa tra le imposture di L ...
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MAGALOTTI, Lorenzo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze, il 1 genn. 1584, dal senatore Vincenzo e da Clarice Capponi. Entrambi i genitori appartenevano a famiglie gentilizie; ma i nobili Magalotti, pur [...] 1997, ad ind.; A. Menniti Ippolito, Note sulla segreteria di Stato come ministero particolare del pontefice romano, in La corte di Roma tra Cinque e Seicento. "Teatro" della politica europea. Atti del Convegno, 1996, a cura di G. Signorotto - M.A ...
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PASSANNANTE, Giovanni
Piero Brunello
PASSANNANTE, Giovanni. – Nacque a Salvia di Lucania (Potenza) il 19 febbraio 1849 da Pasquale e Maria Fiore.
La famiglia era molto povera e viveva in un tugurio. [...] partecipò a una delle sessioni dell’Anticoncilio, organizzato al Teatro S. Ferdinando di Napoli per «opporre alla cieca Tito Ceccherini: «Io era prima Cristiano cattolico Apostolico Romano, ed ora sono Cristiano evangelico Italiano» (Galzerano, 2004 ...
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COCCHI, Raimondo
Ugo Baldini
Nacque a Firenze il 20 o 21 ott. 1735 da Antonio e da Teresa Piombanti. Mediante il padre ebbe familiarità fin da giovanissimo con gli ambienti scientifici ed eruditi fiorentini, [...] dalle citate Lezioni fisico-anatomiche recitate pubblicamente in Firenze nel teatro del Regio Spedale di S. Maria Nuova dal dottore tipi di metallo e le dimensioni: divise il materiale romano dal successivo, distinguendo nel primo le monete "consolari ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] nel 1747 ne La Sofonisba di B. Galuppi: la notizia non è attendibile in quanto la prima rappresentazione dell'opera avvenne al teatro delle Dame di Roma nel febbraio 1753. Dubbia è anche la presenza della G. a Napoli nel 1750, dove andò in scena ...
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LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] ai livelli compositivi europei.
Nel vivace ambiente culturale romano degli anni Dieci e Venti il L. ebbe -194, 196; A.C. Alberti - S. Bevere - P. Di Giulio, Il teatro sperimentale degli Indipendenti (1923-1936), Roma 1984, pp. 93-95, 111 s.; R ...
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FORLATI, Ferdinando
Francesco Curcio
Nacque a Verona il 1° nov. 1882 da Agostino e da Silvia Rubinelli, secondogenito di tre figli, in una famiglia di orologiai. Studiò al liceo "Maffei" e, appassionato [...] e del Gattamelata a Padova, alle scene scamozziane del teatro Olimpico di Vicenza, il F. giunse a far rimuovere venne chiesto di replicare nel 1971-72 per i ruderi del ginnasio romano di Tindari. Nominato proto della basilica di S. Marco (1948- ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
mondo2
móndo2 s. m. [lat. mŭndus (voce d’incerta origine), che designò dapprima la volta celeste e i corpi luminosi che la popolano, poi la Terra e i suoi abitanti, assumendo poi, nel linguaggio della Chiesa, anche un sign. più ristretto,...