CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] pp. 278 s.; G. Corbo, E. C., Ricordi di un allievo, a cura di O. Signorelli, ibid.,III (1960), pp. 39 s.; C. Gatti, Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, II, pp. 205 s.; I. Guest, The Empire Ballet, London 1969, pp. 28 s., 35-40 ...
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ACCORIMBONI (Accoramboni, Accorrimboni), Agostino
Alberto Pironti
Compositore di musica sacra e teatrale, nato a Roma il 28 ag. 1739. In un vecchio catalogo dell'editore Breitkopf il suo cognome è dato [...] in considerazione anche da W. A. Mozart, che ne musicò l'introduzione (Catalogo Köchel, 434).
Dopo il 1785 l'A. abbandonò il teatro per dedicarsi alla musica sacra e compose un gran numero di messe, mottetti, vespri. Morì a Roma il 13 ag. 1818.
Delle ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] , 15 luglio, pp. 2-5; 239, 1° agosto, pp. 2-5), che si concludeva con una denuncia delle precarie condizioni del teatro italiano e che, a posteriori, suona come un addio a un’Italia ingrata, avara di quei riconoscimenti, che le sarebbero venuti ...
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NEGRI, Giuditta
Francesco Lora
NEGRI (Pasta), Giuditta (Angiola Maria Costanza Giuditta). – Figlia di Carlo Antonio, di nobile famiglia veneta (forse con ascendenza ebraica), farmacista, e di Rachele [...] per Fedra di Ferdinando Orland (Ippolito) e Gli Orazi e i Curiazi al fianco della Grassini; in settembre-novembre a Torino, teatro Carignano, per La sposa fedele e La schiava di Bagdad di Pacini (Teodora, Zora) e Sargino di Paer (Sofia).
Riscosse un ...
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GALLIARI
Valerio Terraroli
Il capostipite di questa famiglia di pittori, scenografi e quadraturisti originari di Andorno (oggi Andorno Micca in provincia di Biella), fu Giovanni, che è ricordato attivo [...] e feconda come i padri: Giuseppe (Giuseppino), figlio di Fabrizio, nato ad Andorno nel 1752, nel 1778 fornì bozzetti di scena per il teatro di Ginevra. Con il fratello Giovanni e con il padre firmò le scene per la Nitteti di S. Rispoli messa in scena ...
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MARINI, Leonardo
Laura Facchin
– Nacque a Torino il 15 ag. 1737 da Giuseppe Stefano e da Teresa Borbonese.
Il padre, vestiarista e disegnatore di abiti del teatro Regio (m. 1785), era figlio a sua volta [...] Stupinigi), a cura di S. Pettenati, Milano 1991, pp. 418-426 e passim; F. Blanchetti - I. Fragalà Data, in L’arcano incanto. Il teatro Regio di Torino: 1740-1990 (catal., Torino), a cura di A. Basso, Milano 1991, pp. 463 s., 528; G. Merlo et al., Gli ...
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PROCLEMER, Anna Maria
Samantha Marenzi
PROCLEMER, Anna Maria. – Nacque a Trento il 30 maggio 1923 da Gino, ingegnere, e da Emma Bianca Cattani. Trascorse un’infanzia solitaria durante la quale si dedicò [...] . In quei mesi rifiutò la proposta di Paolo Grassi, che la voleva primattrice al Piccolo di Milano, per entrare nel nascente Teatro d’Arte italiano, la compagnia diretta da Vittorio Gassman e Luigi Squarzina, di cui fu primadonna dal 1952 al 1955. Fu ...
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JACOVACCI (Jacobacci), Vincenzo
Marco Marica
Nacque a Roma il 14 nov. 1811 da Filippo, un commerciante di pesce, primo di quattro figli; a 18 anni ereditò il negozio paterno, che però lasciò ben presto [...] I, pp. 246-259; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera, Roma 1977-78, I, pp. 37-42, 54-57; M. Rinaldi, Due secoli di musica al teatro Argentina, II, Firenze 1978, pp. 737 s.; J. Rosselli, L'impresario d'opera, Torino 1985, pp. 22 s., 146 s., 155, 172; S ...
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FERRARIS, Ines Maria
Roberto Staccioli
Nacque a Torino il 6 ag. 1883 da Giovanni e da Margherita Greppi.
Iniziò a studiare pianoforte sotto la guida di A. Quartero e il 30 nov. 1894 esordi in un concerto [...] Stracciari, in cui fu applaudita quale Gilda "ricca di attitudini delicate" (Il Giornale d'Italia, 7dic. 1911).
Nel marzo 1914 cantò al teatro S. Carlo di Napoli ne Le donne curiose di Wolf Ferrari (Colombina) e tre anni dopo nell'Elisir d'amore di G ...
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DE SABATA, Victor
Raoul Meloncelli
Nacque a Trieste il 10 apr. 1892 da Amedeo, maestro di canto d'origine friulana, e da Rosita Tedeschi, di famiglia israelita. Dal padre, maestro del coro all'Opéra [...] di Bologna, a cura di L. Trezzini, Bologna 1966, I, pp. 38, 40, 44; II, pp. 150, 156, 162, 166, 168, 183, 185; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, ad Indicem; II, pp. 74, 89-94, 96-102, 108 s., 116-121, 123-128;L ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....