GATTERI, Giuseppe Lorenzo
Patrizia Fasolato
Figlio di Giuseppe e Caterina Zilli, nacque a Trieste il 18 sett. 1829; il nome di battesimo fu scelto in omaggio al padre, ma anche a uno dei suoi migliori [...] all'intercessione di Orsi, lavorò in alcuni ambienti di palazzo ducale e dell'Accademia. Nel frattempo operò anche nel teatro di Castiglione delle Stiviere e in quello ravennate intitolato a Dante Alighieri. Dopo il ritorno a Trieste, Giuseppe si ...
Leggi Tutto
DE VEGNI, Leonardo Massimiliano
Lorenzo Finocchi Ghersi
Figlio di Francesco, dottore in legge, e di Caterina Apolloni, nacque a Chianciano (prov. di Siena) il 12 ott. 1731. Fin da ragazzo dimostrò una [...] di S. Maria in Aquiro.
Agli inizi degli anni Ottanta progettò e diresse la costruzione della torre civica, di un teatro e del cimitero di Foiano, tuttora esistenti anche se forse almeno parzialmente modificati rispetto ai progetti originari. Non vi è ...
Leggi Tutto
LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] -dicembre 1920) e La Testa di ferro. Nel gennaio 1922 il L. partecipò all'Esposizione d'arte italiana futurista del teatro Modernissimo di Bologna e, tra marzo e aprile, all'Esposizione futurista internazionale che si tenne nel salone del Winter Club ...
Leggi Tutto
ALEANDRI, Ireneo
Emilio Lavagnino
Architetto, nato a Sanseverino Marche l'8 apr. 1795. Dedicatosi agli studi di ingegneria, fu a Roma, all'Accademia di S. Luca, discepolo di Raffaele Stern e di Giuseppe [...] la torre campanaria ed il restauro della facciata della Collegiata, a Foligno la facciata del Palazzo comunale, a Spoleto il teatro (1854-64), mentre su suo progetto venivano tracciate nella zona varie strade e viadotti. Morì a Macerata il 6 marzo ...
Leggi Tutto
KOUNELLIS, Jannis
Giorgia Gastaldon
Nacque al Pireo il 23 marzo 1936, da Grigoris e da Evaggelia Venou.
Nella Grecia dei conflitti
La famiglia d’origine apparteneva, negli anni antecedenti la seconda [...] , in View, 1979, n. 10 (poi in J. K. cit., 1983, pp. 130-142); B. Corà, J. K.: sulla storia, la lingua, gli equivoci, il teatro, in AEIOU, 1980, n.1 (poi in J. K., cit., 1983, pp. 146-165); G. Politi, Intervista a J. K., in Flash art, 1985, n. 122 ...
Leggi Tutto
DAL RE, Marcantonio
Clelia Alberici
Figlio di Ludovico e di Antonia De Mariani, nacque a Bologna il 18 dic. 1697 e fu battezzato il 24 dicembre: ebbe per padrino Francesco Bonfili e per madrina la marchesa [...] in onore di attrici, cantanti e ballerine con i ritratti delle medesime e con scene di drammi e balli da esse interpretati al teatro Ducale di Milano.
Si ricordano quelli dedicati a Caterina Aschieri romana che cantò al Ducale tra il 1738-52; ad Anna ...
Leggi Tutto
BOCCIONI, Umberto
Maurizio Calvesi
Figlio di Raffaele, impiegato di prefettura, e di Cecilia Forlani, romagnoli, nacque a Reggio Calabria il 19 ott. 1882. Seguì la famiglia nei vari spostamenti a Genova, [...] di Poesia (sul Dinamismo plastico il B. aveva già fatto un discorso il 12 dic. 1913 alla grande serata futurista al Teatro Verdi di Firenze); partecipò poi ad una mostra collettiva dal 15 febbraio al 15 marzo nella stessa galleria e nel maggio-giugno ...
Leggi Tutto
EULA, Maurizio
Bruno Signorelli
Figlio di Francesco e di Anna Matteoda, nacquè a Savigliano (Cuneo) il 15 maggio 1806; non è noto dove compì gli studi di geometra e di ingegnere. Entrò quale volontario [...] palchi è formata da cariatidi di fattura neoclassica con un ampio uso delle dorature. L'E. coordinò pure, per la realizzazione del teatro, l'attività di diversi artisti, tra cui i pittori P. Ayres, G. Brero e lo scultore G. V. Gardet (cfr. Olmo, 1972 ...
Leggi Tutto
CORBI, Augusto
Gianluca Kannès
Originario di Masse di Siena, nacque nel 1837 - come risulta dall'atto di morte, non nel 1830, Come viene comunemente riportato - da Carlo ed Emilia Barbieri. La sua attività [...] . Torrini, Guida di Siena e dei suoi dintorni, Siena 1905, pp. 35, 43, 70, 73 s., 85; G. Scotti Porcelli, Il teatro degli Industri di Grosseto, in Bol. della Soc. storica maremmana, XII (1971), pp. 91-98; C. Cresti-L. Zangheri, Architetti e ingegneri ...
Leggi Tutto
FORTUNY (Fortuny y Madrazo), Mariano
Federica Di Castro
Nacque a Granada, in Spagna, l'11 maggio 1871 da Mariano Fortuny y Marsal e da Cecilia de Madrazo.
Nel 1873 era a Roma dove il padre, pittore [...] 1985, ad Indicem; C. Rennolds Milbank, Couture:the great fashion designers, London 1985, pp. 91-98; G. Isgrò, F. e il teatro, Roma 1986 (con bibl.); C. Wilcom - V. Mendes, Modern fashion in detail (catal.), London 1991, pp. 30-32; T. Chow, Fashion ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....