Abraham, Murray F. (propr. Fahrid Murray)
Margherita Pelaja
Attore cinematografico statunitense, nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 24 ottobre 1939. Dotato di una forte presenza scenica, ha segnato [...] hero ‒ L'ultimo grande eroe) di John McTiernan, è stato scelto da Woody Allen per il capo del coro greco che dal teatro di Taormina si trasferisce nelle strade di New York per commentare le vicende di Mighty Aphrodite (1995; La dea dell'amore). È ...
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Nome d'arte di Maximilian Goldmann, regista austriaco (Baden, presso Vienna, 1873 - New York 1943) naturalizzato statunitense nel 1940. Dominatore e riformatore della scena teatrale europea, grazie al [...] avrebbero poi lavorato anche a Hollywood.
Vita e opere
Cresciuto in una famiglia di commercianti ebrei, R. si appassionò al teatro e giovanissimo cominciò a studiare recitazione. Dopo le prime prove come attore a fianco di O. Brahm, fondò a Berlino ...
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Serie di manifestazioni e spettacoli, cinematografici, musicali, teatrali che hanno luogo periodicamente in determinate località, con rappresentazioni di particolare rilievo e con programmi aventi di solito [...] di Parigi (1954), a carattere internazionale, denominato, dal 1957, Le Théâtre des Nations; in Italia, il F. internazionale del teatro sorto a Venezia nel 1948, ma che trae origine dalle manifestazioni teatrali che si tennero, dal 1934 al 1941, nell ...
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Zetterling, Mai
Stefano Boni
Attrice e regista cinematografica svedese, nata a Västerås il 24 maggio 1925 e morta a Londra il 17 marzo 1994. Come attrice partecipò in patria ad alcune opere di valore, [...] convenzioni romantiche del cinema degli anni Cinquanta per esprimere un'ansia di rinnovamento e provocazione.
Nel 1941 esordì in teatro e insieme nel cinema, in Lasse-Maja di Gunnar Olsson. Lavorò poi in quattro film importanti: Hets (1944; Spasimo ...
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PERLINI, Meme
Nicola Fano
Perlini, Memè (propr. Amelio)
Regista e scenografo teatrale e regista, sceneggiatore e attore cinematografico, nato a Sant'Angelo in Lizzola (Pesaro) l'8 dicembre 1947. Nella [...] . Handke (1980), Gli uccelli di Aristofane (1981), Histoire du soldat (1984) di I. F. Stravinskij. In seguito il suo teatro si è collocato in un ambito artistico e produttivo più tradizionale, pur conservando uno stile poco convenzionale.
Nel 1980 ha ...
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Almirante, Ernesto
Italo Moscati
Attore teatrale e cinematografico, nato a Mistretta (Messina) il 24 dicembre 1877 e morto a Bologna il 13 dicembre 1964. Caratterista vivace, lavorò con significativi [...] i fratelli Giacomo (1875-1944), Luigi, Mario (1890-1964) e con la cugina Italia (1890-1941), tutti molto impegnati sia in teatro sia nel cinema.Primogenito di Nunzio, a sua volta figlio di Pasquale, che fu il capostipite di un'illustre famiglia di ...
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Attrice teatrale e cinematografica francese (Parigi 1928 - ivi 2017); proveniente dal Conservatoire, esordì sui palcoscenici nel 1946; dal 1948 al 1952 pensionnaire alla Comédie-Française poi all'CEuvre, [...] chatte sur un toit brûlant di T. Williams; La machine infernale di J. Cocteau; Pygmalion di G. B. Shaw). Sempre attiva in teatro, si ricordano i suoi magggiori successi: Le récit de la servante Zerline, da H. Brock; La Célestine di F. de Rojas. Donna ...
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Drammaturgo inglese (Wakefield, Yorkshire, 1928 - Haifa 1980). Di origine operaia, si affermò negli anni Sessanta con opere di forte denuncia sociale, sviluppando in termini quasi ossessivi il tema del [...] , tra cui Let's murder Vivaldi (1968), Shooting the chandelier (1978), Then and now (1979). Tra le opere che rappresentò in teatro: The gov ernor's lady (1965); Ride a cock horse (1965); Belcher's luck (1966); After Haggerty (1970); Duck song (1974 ...
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Regista danese, morto a Copenaghen il 20 marzo 1968. Tra le figure più rappresentative della storia dell'arte del film. Il suo ultimo film è Gertrud (1964), in cui, sulla scorta di un testo teatrale di [...] espressivo di Ordet (La parola, 1955), veniva anche più approfondito: con uno stile che, pur legato in apparenza al teatro, si sublimava in una qualità filmica coerente con tutta la poetica di D., solo armonia, equilibrio, tecnica lineare, ritmi ...
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Cybulski, Zbigniew
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico polacco, nato a Kniaże (od. Knjaže, in Ucraina) il 3 novembre 1927 e morto a Wrocław l'8 gennaio 1967. È stato l'attore più popolare [...] teatrale), dove si diplomò nel 1953. A Danzica recitò al Teatr Wybrzeże (Teatro del litorale) e fondò il teatro studentesco Bim-Bom (1954) e il Teatr Rozmów (Teatro delle conversazioni, 1956), nei quali lavorò come direttore artistico, regista ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....