LUCIANI, Sebastiano Arturo
Anna Ficarella
Nacque ad Acquaviva delle Fonti, presso Bari, il 9 giugno 1884 da Michele e da Giuseppa Gissi. Compì la sua formazione musicale dapprima a Napoli, dove studiò [...] propone come "il primo saggio di una storia sintetica del teatro di musica, [(] dalla tragedia greca al dramma mimico A.C. Alberti - S. Bevere - P. Di Giulio, Il teatro sperimentale degli Indipendenti (1923-1936), Roma 1984, pp. 93-95, 111 ...
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FUSCO, Giovanni
Carla Papandrea
Nato a Sant'Agata dei Goti (Benevento) il 10 ott. 1906 da Carlo e da Teresa Folena, fratello di Tarcisio, futuro direttore d'orchestra, studiò al conservatorio di musica [...] , composizione e direzione d'orchestra, si dedicò, oltre che alla composizione (specializzandosi in commenti musicali per il teatro e colonne sonore per il cinema), alla direzione d'orchestra, prediligendo il repertorio contemporaneo.
Dal 1948 con il ...
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MANGANELLA, Renato Eduardo (Lucio D'Ambra)
Massimiliano Manganelli
Nacque a Roma il 1 sett. 1880 da Domenico, direttore generale del ministero dei Lavori pubblici, e da Luigia Villa; la famiglia, benestante, [...] Sempre nel 1922 divenne presidente della Società degli autori di Roma.
Gli anni Venti si caratterizzarono per il ritorno al teatro e alla narrativa. Peculiare del M. fu la commedia brillante di gusto francese: il suo titolo più celebre rimase Effetti ...
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GALLONE, Carmelo (detto Carmine)
Emanuele Del Monaco
Nacque a Taggia (Imperia) il 10 sett. 1885 da Pasquale e Rosa Langery. Nel 1911 si recò a Roma per partecipare al concorso drammatico nazionale bandito [...] polacca Stanislawa (Soava) Winaver (Varsavia 1880 - Roma 30 maggio 1957). Scritturato come generico nella compagnia stabile del teatro Argentina, vi rimase, insieme con la moglie, sino alla fine del 1912; parallelamente svolgeva attività di critico ...
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JACOBINI, Maria
Caterina Cerra
Nacque a Roma il 17 febbr. 1892.
La famiglia era assai cospicua e annoverava fra i suoi membri due cardinali, Angelo e Ludovico, segretario di Stato di Leone XIII, e Camillo, [...] , sotto la direzione di Virginia Marini e di E. Boutet, e cominciò la carriera di attrice calcando le scene del teatro di palazzo Del Drago nella compagnia di C. Dondini, interpretando ruoli di secondaria importanza. Qui, nei primi anni del Novecento ...
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GHIONE, Emilio
Claudia Campanelli
Nacque a Torino il 30 luglio 1879 da Celestino e Maddalena Arvaro, originari delle Langhe. Al cinema approdò all'età di trent'anni, con alle spalle un passato di miniaturista [...] all'ospedale di Firenze, fu aperta, dal giornale milanese Il Torchio, una sottoscrizione in suo aiuto. Nel 1928 tornò nuovamente al teatro, nella commedia gialla Broadway, di P. Dunning e G. Abbott, al fianco di C. Pilotto, R. Calò, Eva Magni e Totò ...
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CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] dramma e la musica dell'avvenire" formula un'anticipazione, di stampo orfico, di quella che sarà una delle configurazioni del teatro dei nostri giorni.
Sull'argomento il C. torna in Music asreligion of the future, tradotto dal francese da Barnett J ...
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AMBROSIO, Rinaldo Arturo
Roberta Ascarelli
Nacque a Torino il 3 dic. 1870 da Biagio e Isabella Craveri, in una famiglia della piccola borghesia cittadina che lo avviò alla professione di ragioniere. [...] della qualità del prodotto: per far fronte alla domanda sempre crescente di nuove pellicole, l'A. decise di costruire un nuovo teatro di posa in via Mantova nel quale fu possibile produrre fino a dodici film al mese. La guerra provocò un arresto ...
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GUAZZONE (Guazzoni), Enrico
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 18 dic. 1876 da Bartolomeo e da Ginevra Santucci. Diplomatosi in pittura presso l'Istituto di belle arti della capitale, si specializzò [...] dimensioni, a Parigi J. Nogues compose una partitura originale, e a New York il film fu accolto a Broadway in un grande teatro.
Dopo Quo vadis? il G., al ritmo di tre film l'anno, raccolse nuovi, importanti successi nel genere storico tra i quali ...
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MARCHESI, Marcello
Lorenza Miretti
Nacque a Milano, il 4 apr. 1912, da Luigi ed Enrichetta Volpi. Nella prima infanzia si trasferì a Roma dove rimase fino ai diciotto anni presso uno zio, alla morte [...] allo stile di A. Campanile.
Sul finire degli anni Trenta il M. si avvicinò, come autore di testi, dapprima al teatro di varietà poi, nel 1939, al cinema, chiamato dal regista M. Mattoli a partecipare alla sceneggiatura di Imputato, alzatevi!, con ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....