BERTAZZOLO (Bertazzoli, Bertazzuolo), Gabriele
Angela Codazzi-Elena Povoledo
Figlio di Lorenzo, nacque a Mantova nel 1570 (cfr. lettera del B. in Davari, p. 36).
La famiglia B. si tramandava la carica [...] alla duchessa, 14 ott. 168, in Davari, pp. 32 s.). Inventore dei soggetto dell'Argonautica era F. Cini; sovrintendente al teatro e alle macchine era Giulio Parigi. In un'altra lettera alla duchessa (cfr. Solerti, Musica, ballo e drammatica alla corte ...
Leggi Tutto
BENTIVOGLIO, Ercole
Nicola De Blasi
Nacque da Annibale II e da Lucrezia, figlia naturale di Ercole I d'Este, non a Bologna o a Ferrara nel 1506, come per lungo tempo si è ripetuto, ma a Mantova nel [...] ecloghe: Galatea e Argilla.
Fonti e Bibl.: G. B. Giraldi Cinzio, Scritti estetici, I, Milano 1864, pp. 142 s.; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, I, Venetia 1647, pp. 141 s.; G. Cinelli Calvoli, Biblioteca volante, I, Venezia 1734, p. 135; F. S ...
Leggi Tutto
CABIANCA, Iacopo
Benito Recchilongo
Nacque il 10 febbr. 1809 da Antonio e da Lucia Pasetti a Vicenza, dove il padre, discendente da un'antica e ricca famiglia padovana, si era trasferito da qualche [...] morì alla Longa la notte tra il 27 e il 28 genn. 1878.
Come si è accennato, il C. scrisse anche per il teatro: drammi in versi di argomento storico-patriottico (per le sue idee il Buon Angelo di Siena, Milano 1857, fu proibito dalla censura austriaca ...
Leggi Tutto
PEA, Enrico
Giona Tuccini
PEA, Enrico. – Secondogenito di Mattia, marmista, e di Giuseppa Gasperetti, nacque a Seravezza (Lucca) il 29 ottobre 1881.
I primi anni della vita di Pea furono segnati da [...] solo come autore, ma anche come proprietario e gestore del Politeama di Viareggio (1921-44) e come animatore di un teatro all’aperto costruito nel bosco versiliano dall’architetto Raffaele Uccello.
Il 5 gennaio 1912 andò in scena Sion (poi Rosa di ...
Leggi Tutto
GIUFFREDI (Giuffrè), Argisto
Bernardo Piciché
Nacque a Palermo, da Giovanni, banchiere, di famiglia originaria di Pisa; il nome della madre è ignoto. La data di nascita non è documentata, ma non dovrebbe [...] Opezinghi, Discorso su la poetica diligentemente osservata, in A. Brandi, Il rosario di Maria Vergine, Roma 1601, p. 502; F. Mugnos, Teatro genologico, Palermo 1647, t. I, l. 3, p. 397; A. Mongitore, Bibliotheca Sicula, I, Panormi 1714, p. 84, col. a ...
Leggi Tutto
BENEVELLO, Cesare Antonio Giuseppe Della Chiesa conte di
Narciso Nada
Nacque a Saluzzo il 13 nov. 1788 da Vincenzo Giuseppe dei conti di Cervignasco e di Benevello e da Filippa Solaro di Govone. Laureatosi [...] anonimo a Torino (ove vennero edite tutte le sue opere che qui citiamo) un poema in versi sciolti (Il teatro. Poema lapponico recentemente tradotto da un saluzzese), nel quale criticava, col tono umoristico e alquanto bizzarro che caratterizza molti ...
Leggi Tutto
GHIRON, Samuele
Fiammetta Lozzi Gallo
Nacque il 5 ott. 1842 a Casale Monferrato da Elia Vita e Rosa Sacerdote. La sua era una importante famiglia ebraica piemontese, colta e agiata, che annoverava tra [...] (1878); la novella Una notte di Natale (1878).
Nel 1879 il G., che nel 1871 aveva tentato la via del teatro con una commedia, La croce del cavaliere, duramente stroncata dalla critica, subentrò a C. D'Ormeville nella direzione dell'Illustrazione ...
Leggi Tutto
LINARES, Vincenzo
Alice Di Stefano
Nacque a Licata il 6 apr. 1804 da Filippo, agiato mercante di origine spagnola, e da Nicoletta Lenzi. Dopo i primi studi nella città natale si trasferì a Palermo, [...] la letteratura è un gioco di scherma è meglio passarsela in racconti, in novelle, nei capricci delle mode, e nei trilli del teatro. Così fa chi ama la pace, così faremo noi" (Il Vapore, IV [1837], 1, p. 3). Arricchito da incisioni e litografie di ...
Leggi Tutto
GARSIA, Francesco
Rosario Contarino
Nacque nel 1590, forse a Palermo, come attesta G. Galeano, che lo chiama "compositore nostro palermitano" (Muse siciliane, II, 1, p. 222); ma A. Mongitore riferisce [...] e soprattutto Ester, che pare abbia ricoperto, per la novità dell'argomento, un posto di rilievo nella storia del teatro siciliano. E un documento di notevole interesse linguistico potrebbe essere rappresentato dal perduto poema "en quatro cantos" S ...
Leggi Tutto
GIRALDI, Giovan Battista (Cinzio Giovan Battista)
Simona Foà
Nacque a Ferrara nel novembre del 1504 da Cristoforo, proveniente da una famiglia ferrarese che vantava remote origini fiorentine; la madre [...] XVI secolo.
All'interno del panorama del teatro tragico italiano del Cinquecento, l'Orbecche rappresenta il , Ferrara 1877. Edizioni moderne delle tragedie sono: Orbecche, in Il teatro italiano, II, La tragedia del Cinquecento, a cura di M. Ariani ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....