DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] ), M. Gallian (con il suo Dramma nella latteria), L. Sinisgalli. Nel febbraio 1928 A. G. Bragaglia gli rappresentò al teatro romano degli Indipendenti il lavoro scenico Frangiallo che come osserva lo stesso D. (cfr. Ritratti su misura di scrittori ...
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CESARINI, Virginio
Claudio Mutini
Nacque a Roma nel 1595 in una famiglia di antica nobiltà: il padre Giuliano era ducadi Civitanova, la madre Livia era figlia di Virginio Orsini. Giovanissimo fu mandato [...] C. e Giavanni Ciampoli, Roma 1930; L. von Pastor, Storia dei papi, XIII, Roma 1931, p. 915; E. Raimondi, Il "Teatro delle Meraviglie", in Letteratura barocca, Firenze 1961, p. 331; Id., Alla ricerca del classicismo e Paesaggi e rovine nella poesia di ...
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GROSSON (Grosson de Guentry), Paola
Carlo D'Alessio
Nacque a Bergamo l'11 genn. 1866 da Francesco Claudio, militare di carriera, e da Margherita Trolli.
Come era prassi nelle famiglie agiate dell'epoca, [...] , divenne redattrice del Fieramosca, quindi, nel 1918-19, ricoprì lo stesso ruolo presso Il Popolo romano.
Nel 1913, al teatro Argentina di Roma, la compagnia drammatica di U. Farulli portò in scena la sua commedia in tre atti Sovrana, accompagnata ...
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GIGLIARELLI, Raniero
Andrtea Proietti
Nacque ad Assisi il 14 apr. 1850 da Michele, che dirigeva l'azienda familiare di gestione dei forni di Assisi e Trevi, e da Geltrude Bergamini. Dopo gli studi in [...] si occupò di ricerca storica. Nel 1870, quand'era ancora studente, la filodrammatica della Concordia di Perugia aveva rappresentato al teatro del Carmine la sua opera Amore e patria, in cui l'autore aveva interpretato il ruolo del protagonista. Altri ...
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BOTTACCHIARI, Rodolfo
Luciano Zagari
Nato a Genga (Ancona) il 18 maggio 1885 da Ettore e da Sestilia Narducci, fu discepolo di Cesare De Lollis, che lo chiamò a collaborare alla Cultura.
L'attività [...] , era stata argomento già di precedenti lavori del B., come la recensione a R. Verde, Studi sull'imitazione spagnuola nel teatro italiano del Seicento, in La Nuova Cultura, I [1913], pp. 344-371, e il saggio Divagazioni sul secentismo, in Rivista ...
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ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] carmelitana sive patrum scriptorum carmelitarum congr. Mantue, ms., B. 69 [terminato nel 1717], c. 29 r; M. Pensa, Teatro degli huomini più illustri della famiglia carmelitana di Mantova, Mantova 1618, pp. 122-141; C. Vaghi, Commentaria fratrum et ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Carlo Gastone (Carlo Castone, Castone)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como nel palazzo di famiglia l'11 ag. 1742, unico figlio maschio del conte Antonio Giuseppe e di Giustina [...] forza ideale, senza calore. Pensava di ritirarsi nella patria Como, ma il 30 ag. 1795 venne colto da emiplegia a teatro, rimanendo paralizzato dal lato sinistro, pur conservando le facoltà: vivrà così quasi un anno. Morì a Napoli il 23 giugno 1796 ...
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COLTELLINI, Agostino
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 17 apr. 1613, figlio unico di Francesco, mercante di origini bolognesi morto il 28 giugno 1631, e di Lisabetta, figlia del pittore Taddeo Curradi.
Fece [...] tra gli Apatisti che gli accademici si dessero un nome anagrammatico). Il mondo fiorentino appare anche, in un quadro di teatro gesuitico ma con frequenti spunti satirici, nella commedia Il figliuol prodigo, inedita nel cod. Magl. VII, 147 della Bibl ...
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BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] cinquecentista, in Collectanea Historiae Musicae, I, Florentiae 1953, pp. 97-112. Per la parte tipografica vedi G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, II, Venezia 1647, p. 171; G. Manzoni, Della sconosciuta tipografia bolognese aperta da E. B ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] dopo i tre capitoli iniziali dedicati alla figura dell’Aretino e all’età in cui visse, esamina in ordine le prose narrative, il teatro (di cui Petrocchi curò poi una più recente edizione: Milano 1971), le prose sacre, le rime, i poemi e le lettere. L ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....