BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] lo faceva rivolgere contemporaneamente alla poesia (con i Canti di Faunus, Firenze 1908, e Solicchio, Milano 1913) e al teatro (con Le vie del Signore, ibid. 1926) contribuirono a farne un convinto interventista alla vigilia della guerra mondiale e ...
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CONTARINI, Gianpietro
Gino Benzoni
Autore di una narrazione dello scontro turcoveneta dall'"origine e... cause" immediate, nel 1569, al tripudio per il clamoroso trionfo di Lepanto, la sua figura sfugge; [...] ancora, sul possente intervento assecondante della provvidenza. La tremenda sconfitta inflitta al Turco "alli scogli delle Cruzolari", teatro della più grande battaglia navale che il mondo abbia mai conosciuto, è infatti frutto de "l'immenso della ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] Pasini ebbe dalla sua città l’incarico di scrivere il prologo al Torrismondo del Tasso, messo in scena al Teatro Olimpico – unica rappresentazione nel Seicento – alla presenza dell’ambasciatore francese a Venezia, Leone Bruscart.
Il testo fu inserito ...
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EMANUELLI, Enrico
Paola Paesano
Nacque a Novara il 17 apr. 1909 da Giovanni, agiato commerciante, e da Adele Viarana. Trascorse l'infanzia in collegio, presso i padri rosminiani di Stresa e vi concluse, [...] romanzesco, oppure fornendo l'oggetto per una trattazione classificatoria ed elogiativa insieme. Gli stessi autori ritornavano in Teatro personale (ibid. 1945), insieme coi moralisti francesi da Montaigne a La Rochefoucauld, da Pascal a Vauvenargues ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] di consulenza part-time. Nel 1960 pubblicò una commedia, I venditori di Milano (Torino), andata anche in scena a Milano, al teatro Gerolamo, con la regia di V. Puecher, in cui, sempre ispirandosi alla vita di fabbrica, compie di fatto un raffinato ...
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FANTONI, Gabriele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vicenza il 16 febbr. 1833 da Vincenzo, commerciante, e dalla nobile Genoveffa Moretti. Frequentate le prime scuole nel locale seminario, dove gli [...] Regno di Venezia, Il Corriere friulano di Udine, L'Italia artistica di Firenze, il Giornale della provincia di Vicenza, Il Teatro di Trieste, L'Osservatore veneto, l'Archivio veneto di Venezia e altre: un accurato elenco di essi (che non contempla ...
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BARRILI, Anton Giulio
Giovanni Orioli
Nacque a Savona il 14 dic. 1836. Il cognome vero era Barile (lo reca il suo primo libro: Drammi, Genova 1857). Trascorse gli anni dell'infanzia a Nizza, ma compì [...] dramma La suocera,tratto anch'esso da un romanzo, La conquista di Alessandro (Milano 1879), appartengono a un genere di teatro piccolo-borghese languido e patetico, che ebbe un notevole successo in Italia sul finire de.ll'Ottocento perché rispondeva ...
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PARAVIA, Pier Alessandro
Francesca Brancaleoni
– Nacque a Zara il 15 luglio 1797 da Giovanni, colonnello della Repubblica veneta, e da Anna Zech-Missevich, originaria di Corfù.
Ancora fanciullo, si [...] gli elogi figura l’orazione, recitata il 26 dicembre 1830, Per la inaugurazione del monumento eretto nell’atrio interno del gran teatro della Fenice in onore di Carlo Goldoni (Venezia 1831), in cui Paravia, oltre allo spiccato interesse per l’autore ...
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BARGAGLI, Scipione
Nino Borsellino
Fratello di Girolamo e di Celso, nacque a Siena nel 1540. Ebbe una buona cultura umanistica per cui entrò in relazione con i maggiori letterati senesi e soprattutto [...] e sentiinentali, in cui il B. si riallaccia a quella vena pateticoelegiaca che aveva aminato, più ancora che la novewstica, il teatro senese. Nella prima novella la vicenda, con esito felice, dell'amore di Ugoccione de' Rinaldini e di Antilia Tegolei ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] interessante per la compresenza di pluristilismo e plurilinguismo, maschere della commedia dell’arte e figure del teatro cinquecentesco, volta alla rappresentazione della convenzionalità del reale e della profonda scissione, causata dalla pedanteria ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....