COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] ss.; E. Zanetti, P. A. C., in Enc. dello Spett., III, Firenze-Roma 1956, coll. 1412 ss.; F. De Filippis-R. Arnese, Cronache del teatro S. Carlo, I, Napoli 1961, pp. 69, 76, 147; V. Terenzio, La musica ital. nell'800, Milano 1976, p. 300; C. Gatti, Il ...
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ASTARITA (non Astaritta), Gennaro
Ulisse Prota-Giurleo
Si suppone nato a Napoli intorno al 1745 (1749, secondo il Mooser), o nella penisola sorrentina, ove tale cognome è molto diffuso. A Napoli compì [...] respinta l'8 marzo.
Nell'estate del 1799 la compagnia diretta dall'A. e sovvenzionatq dal principe lusupov fu assunta al servizio dei teatri imperiali; all'A. fu data il 14 luglio la somma di 20.000 rubli, ma s'ignora quale fosse poi il suo stipendio ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] doveva di lì a poco arridere a Les deux journées ou Le porteur d'eau (libr. di J. N. Bouilly, rappresentata al teatro Feydeau il 16 genn. 1800), opera che assicurò al C. una fama europea. Se Goethe infatti elogiava la perfezione del libretto di J ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] di A. Anelli, autunno 1812). Sempre del 1812 è invece un'opera seria in due atti (libretto di L. Previtali), rappresentata al teatro La Fenice di Venezia con il titolo Il sogno verificato. All'estate del 1813 (e, per l'esattezza, il 24 giugno) risale ...
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CALETTI (Caletti-Bruni), Pietro Francesco, detto Cavalli
Lorenzo Bianconi
Nacque e fu battezzato nella parrocchia di San Benedetto in Crema il 14 febbr. 1602, terzo dei nove figli del musicista Giovanni [...] e Walker). Il 24 luglio 1658, il C. firma un contratto in esclusiva con M. Faustini e soci per tre opere da fornire al teatro S. Cassiano in tre anni (e sarà, oltre l'Elena, soloil perduto Antioco del Minato, 21 genn. 1659, perché nel 1660 il C. va ...
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GORDIGIANI
Raoul Meloncelli
Famiglia di musicisti. Il capostipite, Antonio (Domenico) nato a Pistoia nella seconda metà del secolo XVIII, intraprese giovanissimo la carriera di cantante, esordendo come [...] dell'imperatore. Antonio si trasferì quindi a Parigi, ove rimase sino al 1815; tornato più volte in Italia, nel 1814 fu al teatro Rossi di Pisa, ove apparve in Giulio Sabinonell'antro e in Achille di Nasolini, in Oro non compra amore di Portogallo e ...
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DE LUCA, Giuseppe
Maurizio Tiberi
Nacque a Roma il 25 dic. 1876, primo di sette figli, da Nicola e da Lucia De Filippi. A otto anni entrò a far parte della schola cantorum dei fratelli Carissimi a S. [...] che lo proiettò di colpo tra -i cantanti di prima grandezza. Dal 26 dic. 1897 alla fine del febbraio 1898 il D. fu al teatro Carlo Felice di Genova per quattro opere (Le Cid di J. Massenet, La bohème di R. Leoncavallo, Andrea Chénier di U. Giordano e ...
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GENTILI, Serafino
Nadia Carnevale
Nato a Venezia nel 1775, non si hanno notizie sulla sua formazione musicale, avvenuta probabilmente nella sua città. Nel 1795 lo troviamo come "virtuoso di musica" [...] in opere di F. Gardi, P.C. Gugliemi, V. Pucitta, J.S. Mayr.
Nell'estate dello stesso anno seguì la compagnia al teatro Nuovo di Padova, dove per la fiera del Santo vennero allestite le stesse opere rappresentate al S. Moisè, cui si aggiunse la prima ...
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BERNARDINI, Marcello, detto Marcello da Capua
Raoul Meloncelli
Nato probabilmente a Capua verso la fine della prima metà del sec. XVIII, forse nel 1740, fu compositore e librettista fecondo e versatile. [...] . n. 2069).
Del B. si trovano ancora due libretti (La finta sposa olandese e Il conte di bell'umore) nell'Archivio del Teatro di Torino. Secondo il Mantuani, sarebbe forse da attribuire al B. anche il libretto dell'opera I finti eredi di G. Sarti (S ...
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INGHILLERI, Giovanni
Alessandra Cruciani
Nacque a Porto Empedocle, nell'Agrigentino, il 9 marzo 1894 da Francesco Paolo e Almerinda Bacco. Diplomatosi in pianoforte e composizione al conservatorio di [...] verista, emergendo tra i baritoni del suo tempo per la bellezza della voce e lo stile autorevole.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte, Milano 1964, I, pp. 418, 421, 427; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 107 ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....