GOVONI, Marcello
Monica Carletti
Nato a Bologna il 21 ott. 1885 da Augusto ed Enrichetta Naldi, apparteneva a una famiglia di artisti.
La madre era una cantante dotata di una voce di rara estensione [...] dal 1939 ricoprì la cattedra di regia all'Accademia Chigiana di Siena.
Morì a Roma il 10 dic. 1944.
Fonti e Bibl.: C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, I, pp. 246, 248, 251, 368; II, Cronologia, a cura di G. Tintori, pp. 71 s., 77, 80, 98; Il ...
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BIANCHI, Eliodoro
Vittorio Frajese
Nacque a Cividate al Piano (Bergamo) il 6 maggio 1773 da Massimo e da Claudia Balestra. Ancora fanciullo, ebbe i primi insegnamenti di musica da suo padre, buon musicista [...] ,L'arte della musica in Bergamo, Bergamo 1930, p. 50; A. Geddo,Bergamo e la musica, Bergamo 1958, p. 208; G. Gatti,Il Teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), II, a cura di G. Tintori, Milano 1964; F. J. Fétis,Biographie univ. des ...
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DELFINO, Domenico Giovanni Battista, detto Menotti
Teresa Maria Gialdroni
Nato a Fiumicello (Udine) il 9 dicembre 1858 da Giulio, medico, e da Vittoria Aita, frequentò le scuole di lingua italiana dove [...] volta Amonasro nell'Aida e nell'85 fu Guglielmo Wulf ne Le Villi di G. Puccini. Nel 1886 la sua fama era tale che il teatro Regio di Parma gli dedicò, il 18 marzo, una serata in onore, durante la quale egli eseguì, tra l'altro, il duetto del terzo ...
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GAGLIARDI, Cecilia
Roberto Staccioli
Nacque a Roma nel 1881: non se ne hanno ulteriori dati anagrafici. Dotata d'una bella voce di soprano studiò al conservatorio di S. Cecilia di Roma con Zaira Cortini [...] 1916; La Tribuna, 13 marzo e 7 luglio 1911; G. Lauri Volpi, Voci parallele, s.l. 1960, pp. 78, 80, 82; C. Gatti, Il teatro alla Scala, Milano 1964, pp. 222, 253, 258; Id., Idem.Cronologia, ibid. 1964, pp. 67, 72 s.; V. Frajese, Dal Costanzi all'Opera ...
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GUARINO, Carmine
Rossella Pelagalli
Nacque a Rovigo il 1° ott. 1893. Dedicatosi allo studio della composizione con Luigi Mapelli e Vittorio Norsa, compì gli studi musicali presso il conservatorio S. [...] d'oggi, VIII (1926), p. 38; Il Messaggero, 7 e 8 marzo 1935, p. 6; Musica d'oggi, XVII (1935), p. 11; C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte (1778-1963), Milano 1964, pp. 320-322; La Scala 46/66, Milano 1966, p. 292; V. Frajese, Dal ...
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BRAMBILLA, Paolo
Clara Gabanizza
Nato a Milano nel 1786, compì gli studi musicali al conservatorio di Napoli. Si dedicò alla composizione, scrivendo opere e numerosi balletti, per i quali spesso si [...] col titolo originale, a Verona nel 1822. Oltre alle musiche, originali, vivaci e di buona strumentazione, per i balletti allestiti al Teatro alla Scala e a quelle dei "divertimenti" per il Casino dei nobili e per la Società del giardino di Milano, il ...
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ARAJA, Francesco
Ulisse Prota-Giurleo
Nacque a Napoli il 25 giugno 1709 da Angelo e da Anna Cataneo. Studiò con il padre e con il nonno, Pietro Aniello, entrambi buoni maestri di musica. L'A. fu un [...] XVIII veka v ee svjaziach s literaturoi, teatrom i bytom [La cultura musicale russa del sec. XVIII nei suoi rapporti con la letteratura, il teatro e la vita], I, Mosca 1952, pp. 75-79 e passim; R.Eitner, Quellen-Lexikon der Musiker, I, pp. 182 s. e X ...
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CHINZER (Chintzer, Ghinzer), Giovanni
Bianca Maria Antolini
Non se ne conoscono i dati anagrafici; tuttavia egli stesso in molte sue opere si definisce fiorentino (in un suo libretto si legge "Giovanni [...] da Sua Maestà Cesarea e da tutto il Sacro Romano Impero"; inoltre il suo nome compare con questa qualifica fra i virtuosi del teatro di Lucca nel 1735: cfr. L. Nerici, p. 339) e, di compositore di musica strumentale: le prime notizie che abbiamo in ...
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BIGONGIARI, Marco
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Nacque a Lucca circa il 1615, figlio di Vincenzo, musico della città, e suo allievo. Secondo il Pellegrini, è assai probabile che il B. sia stato il giovanissimo compositore dell'intermezzo [...] musicali" per le feste dei Comizi di Lucca, o delle "Tasche", del 1654 e del 1657. Nel 1654 venne anche rappresentata al Teatro de' Borghi, dal 3 febbraio alla fine del carnevale, l'opera Alessandro il vincitor di se stesso, che il B. scrisse in ...
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COLTELLINI, Celeste
Celeste Iesue
Figlia di Marco, librettista ed editore, nacque a Livorno il 26 nov. 1760. Dopo aver studiato con il celebre sopranista G. Manzuoli, le prime notizie che si hanno sulla [...] di Davide di S. Rispoli, forse l'unica opera di genere serio interpretata dalla C., e ne Le convulsioni di G. M. Curcio (al teatro del Fondo).
Tornata a Vienna nel 1787 cantò, tra l'altro, in Una cosa rara (novembre) di V. Martín y Soler.
La fama e ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....