GIOVARDI, Vittorio (al battesimo Ermadoro Vittorio)
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Veroli, nel Frusinate, l'11 ag. 1699, da Francesco, nobile verulano, e Agata Petrozzi di Sora, nipote ex [...] , pubblicò una biografia del Cavalieri (Notizie storiche degli Arcadimorti, II, Roma 1721, pp. 10 ss.), una Notizia del nuovo teatro degli Arcadiaperto in Roma l'anno MDCCXXVI (ibid. 1727), oltre a un sonetto e un madrigale inseriti nella raccolta I ...
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MANZONI, Giuseppe
Piero Lucchi
Nacque a Venezia, il 2 genn. 1742, da Giacomo, "cartèr" cioè venditore di carta, e da Teresa Venanzio.
In occasione del matrimonio dei genitori del M., nel 1739, il nonno [...] italiano era compatibile con le battaglie combattute, dai Granelleschi contro C. Goldoni e P. Chiari, che vietavano il teatro contemporaneo e i romanzi.
Egli stesso scese in campo con un libello polemico, Riflessioni critiche sopr'alcune proposizioni ...
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CHERUBINI, Giuseppe
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Eufemia alla Giudecca, il 7 sett. 1738, con il cognome Chiribiri, ch'egli stesso, come attesta una sua poesia, volle cambiare [...] edite compaiono in questa edizione altre poesie spesso polemiche con i costumi e con le mode contemporanee, a partire dal teatro del Goldoni ("non lo posso sofferire"), del quale si censurano Il filosofo inglese e La sposapersiana;per altro verso è ...
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CARACCIOLO, Giovanni Francesco
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Figlio di Giovanni Battista, duca di Martina e gran cancelliere del viceregno, e di Giacomina Orsini, nacque nella prima metà del sec. XVI.
Era abate di S. Maria delle [...] A. Castaldo, Dell'istoria..., in G. Gravier, Raccolta…, VI, Napoli 1769, pp. 84, 88, 93 ss., 99 s., 102; D. A. Parrino, Teatro eroico..., ibid., XIX, Napoli 1770, pp. 116 s.; G. A. Summonte, Dell'hist. della città e Regno di Napoli, IV, Napoli 1675 ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] fedeltà alle lingue classiche di Olimpia); riattinse col Giraldi Cinzio alla dignità del teatro classico traducendo, intorno al 1532, il Miles gloriosus per il teatro di corte di Ferrara; collaborò probabilmente ai programmi critici del Beroaldo nel ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] usci anche, tra le altre cose, il dramma Publio Cornelio Scipione (ibid. 1805), con un discorso introduttivo sul teatro ricco di indicazioni di poetica, in cui, esaltando l'"immortal Metastasio", "il solo, che abbia parlato il vero linguaggio ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Paolo Maurizio
Pietro Stella
Figlio di Francesco Antonio, conte di Chiusano, Cinaglio e Pontedassio, e Maria Teresa Orsini di Rivalta, nacque a Torino il 1º dic. 1726. Dopo essere [...] Avvisaglia rigorista fu il quaresimale predicato in duomo dal camilliano Ignazio Porro nel '63, concluso con una contestata predica sui teatri moderni (Stella, I, 2, p. 154). Il C. difese il predicatore e a sua volta sostenne una campagna contro un ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] dunque, più che insistere sui sentimenti quali l'"orrore" e lo "sdegno", si poneva sulla scia di quel teatro drammatico a cui, secondo una celebre ed innovativa definizione data da Iacopo Riccati nella prefazione dei suo Baldassarre "... appartengono ...
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ACQUAVIVA, Claudio
Mario Rosa
Nacque ad Atri il 14 sett. 1543 da Giovanni Antonio e da Isabella Spinelli. Rimasto giovanissimo, dopo la morte dei genitori, sotto la tutela del fratello maggiore Giovati [...] Regolò, con disposizioni particolari due problemi vivacemente sentiti nelle terre tedesche, il canto e la musica ecclesiastica e il teatro nei collegi: per la musica confermando (1582) le limitazioni del Mercurian e proibendo l'uso di vari strumenti ...
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BORGHINI, Vincenzio Maria
Gianfranco Folena
Nacque a Firenze da famiglia nobile e agiata il 29 ott. 1515, figlio di Domenico di Piero e di Mattea di Agnolo Capponi (nei suoi scarni Ricordi autobiografici, [...] dalle accuse di G. Ruscelli, a cura di G. Arlia, I e II, Città di Castello 1888-89. Notevoli i frammenti sul teatro editi sparsamente da F. Palermo, I mss. Palatini di Firenze, II, Firenze 1860. Per la biografia, fondamentali V. B., Ricordi della sua ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....