CAMPANI, Niccolò, detto lo Strascino
Roberto Alonge
Nacque a Siena nel 1478. Figlio di artigiani, fonditori di campane (da cui il nome Campani, o Campana, alla famiglia), autodidatta e autore di brevi [...] XII [1888], pp. 246 s. n. 7); del Magrino l'antiquario Chiesa possedeva invece un'ediz. senese del 1514 (cfr. il suo catal. Teatro ital. del Cinquecento, Milano s. d. [1953], n. 203, pp. 104-106). Per il Coltellino il Mazzi segue la stampa del 1543 ...
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BENOZZI, Giovanna (Zanetta) Rosa Guglielma
Ada Zapperi
Nacque a Tolosa verso il 1701, da Antonio e Clara Mascara. Nel 1716 risulta presente, coi nome d'arte Silvia, nel ruolo di seconda amorosa a vicenda [...] . Divenuta presto assai famosa, con la sua "arte della semplicità", restò per lungo tempo l'ispiratrice ideale di tanta parte del teatro di Marivaux, al quale offrì un tipo di donna ricca di grazia e di intelligenza, di spirito mordente e di acuta ...
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CANALI, Isabella
Liliana Pannella
Nacque a Padova nel 1562; suo padre dovrebbe presumibilmente identificarsi con Paolo, della famiglia veneziana dei Canali, ma nulla di preciso è stato sinora possibile [...] , pp. 31-37; A. Bartoli, Scenari inediti della commedia dell'arte, Firenze 1880, pp. CIX-CXIII; A. D'Ancona, Il teatro mantovano nel sec. XVI, in Giornale storico della letteratura ital., VI (1885), pp. 41 s.; Id., Origini delteatro italiano, Torino ...
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POGLIAGHI, Lodovico
Paola Bosio
POGLIAGHI, Lodovico. – Secondogenito di Giuseppe, ingegnere ferroviario, e di Luigia Merli, nacque a Milano l’8 gennaio 1857 a palazzo D’Adda-Borromeo, sull’attuale via [...] il tripode di bronzo per la tomba di Antonio Canova a Possagno. Nello stesso anno si occupò della decorazione del soffitto del teatro Olimpico di Vicenza. Tra il 1923 e il 1925 eseguì il tabernacolo dell’altare della Madonna del Rosario in S. Vittore ...
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COSTANTINI, Gabriele
Giovanna Romei
Nacque probabilmente a Verona (secondo il Bartoli invece a Venezia) da Angelo e Auretta, e divenne anch'egli un famoso Arlecchino. Prestò servizio per dodici anni [...] di Napoli, Napoli 1891, pp. 315 ss.; L. Rasi, I comici italiani, I, Firenze 1897, ad vocem; U. Prota-Giurleo, Il teatro di corte del palazzo reale di Napoli, Napoli 1952, ad Ind.; A. Nicoll, Il mondo di Arlecchino, Milano 1965, pp. 100 ss.; F. e ...
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BONAPARTE, Niccolò
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Nacque probabilmente a Firenze nella prima metà del sec. XVI; è noto per la sua attività di commediografo.
Per primo il Croce ha diffidato dell'identificazione proposta dal Mazzuchelli [...] qui significare se non in camera sua, per suo privato diletto".
La Vedova svolge una trama di peripezie tipiche nel teatro cinquecentesco. Demetrio crede di essere rimasto vedovo, ormai da diciotto anni, perché ritiene che la moglie sia perita in un ...
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ALBERGATI, Ercole, detto Zafarano
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, detto Zafarano. Nato a Bologna verso la metà del sec. XV, fu attore e scenotecnico di valore. Pare abbia preso parte alla prima rappresentazione dell'Orfeo del [...] classiche in Gazzuolo dal 1501 al 1507, in Giorn. stor. d. letter. ital., XIII (1889), pp. 305 ss.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, II, Torino 1891, pp. 359-361, 363-364, 378, 433; L. Rasi, I cornici italiani, I, Firenze 1897, pp. 13-14 ...
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BARLACHIA (Barlacchia, Barlacchi), Domenico
Ada Zapperi
Visse nella prima metà del sec. XVI a Firenze ove svolse l'attività di pubblico banditore, ma soprattutto quella più spigliata e non meno impegnativa [...] Vecchio Amoroso non esitava a considerare il B. come "zucchero alle vivande".
Ma il nome del B. entra nella storia del teatro per un motivo ben più importante: nel 1548, in occasione dei festeggiamenti in onore di Enrico II, che si svolsero a Lione ...
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CAPANNA, Pietro
Livio Jannattoni
Nato a Roma, in Trastevere, il 9 apr. 1865 da Luigi e da Maria Rezzonico, fu l'ultimo e più famoso dei cantastorie romani. E a Roma, in una corsia del policlinico, morì [...] Le maschere romane, Roma 1947, pp. 368-382 (con veri testi di composizione del C.; nell'ediz. accresciuta, col titolo Storia del teatro popol. romano, Roma 1958, pp. 397, 409, 416, 419 s., 424-429, i testi sono soppressi); Rapide note biografiche del ...
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CALDERONI, Francesco
Sisto Sallusti
Di questo attore, forse di origine ferrarese, attivo nella seconda metà del sec. XVII, dà una prima informazione, in due brevi ma significativi incisi, L. Riccoboni, [...] . L'11 agosto durante la recita dello scenario di B. Locatelli Litre finti turchi, ilpubblico bergamasco aveva abbandonato il teatro prima della fine dello spettacolo: la responsabilità dell'accaduto, secondo il C., sarebbe stata da attribuirsi alla ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....