FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] col proprio figlio a colonna portante della società nazionale.
La F. coltivò anche altri generi letterari. Per il teatro si ricordano alcune commedie in dialetto, come Barba Mamolo e Annie e Pantalon spiritista, entrambe rappresentate a Milano nel ...
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CONTUCCI, Contuccio
Francesca Romana De'Angelis
Nacque a Montepulciano il 21 maggio 1688, da "Alemannun Contuccium Equitem S. Stephani et Juliam Egidiam lectissimam foeminam" (Mazzolari).
Nulla si conosce [...] dunque, più che insistere sui sentimenti quali l'"orrore" e lo "sdegno", si poneva sulla scia di quel teatro drammatico a cui, secondo una celebre ed innovativa definizione data da Iacopo Riccati nella prefazione dei suo Baldassarre "... appartengono ...
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BOSSI (Bosso), Gerolamo
Piero Floriani
Figlio di Francesco e di Francesca della stessa famiglia, nacque a Milano in data imprecisabile. Non si conosce il curriculum dei suoi studi; solo si sa che intraprese [...] , II, cc. 256-257r, 417, 421; Id., Ragionamento sopra la proprietà delle Imprese, Pavia 1574, cc. 96v-97r; G. Ghilini, Teatro d'huomini letterati, Venezia 1647, pp. 112 ss.; F. Picinelli, Ateneo dei letterati milanesi, Milano 1670, p. 334; B. Corte ...
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ARNIGIO, Bartolomeo
Simona Carando
Nacque a Brescia nel 1523 da un fabbro ferraio dal quale ereditò il mestiere e forse il desiderio di disfarsene al più presto. Sembra che alcuni amici lo incoraggiassero [...] e invidie di rivali.
Fonti e Bibl.: O. Rossi, Elogi istorici de' Bresciani illustri,Brescia 1620, pp. 390-392; G. Ghilini, Teatro d'homini letterati,Venezia 1647, pp. 22 s.; L. Cozzando, Libraria Bresciana, Brescia 1694, pp. 49-51; G. Cinelli Calvoli ...
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CAMMELLI, Antonio, detto il Pistoia
Domenico De Robertis
Nacque a Pistoia, come ripetutamente attesta egli stesso (sonn. 196, v. 3; 233, vv. 12-14; 479, v. 1; Dialogo, p. 14), e come conferma il soprannome [...] storia generale (cfr. A. Gaspary, Storia della lett. it., Torino 1891, II, 1, pp. 202, 235 s.; A. D'Ancona, Origini del teatro italiano, Torino 1891, II, pp. 375-79, e dello stesso già Ilteatro mantovano nel sec. XVI, in Giorn. stor. d. lett. it., V ...
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DONI, Anton Francesco
Giovanna Romei
Nacque il 16 maggio 1513da Bernardo di Antonio, forbiciaio, a Firenze, nel quartiere di S. Lorenzo.
In una lettera del 3genn. 1549, da Firenze, rispondendo a B. [...] che è essa stessa un'utopia, esemplata sullo stile delle città ideali, delle fortezze, degli apparati delle feste e del teatro del tempo (Klein): in questa città "fabricata in tondo perfettissimo a guisa d'una stella", il razionalismo minimizza i ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] le aspirazioni di allora.
Il suo ultimo impegno pubblico fu la commemorazione del settimo centenario della nascita di Dante, tenuto al teatro alla Scala il 18 nov. 1965. Negli ultimi giorni di quell'anno fu colpito da una crisi cardiaca cui non ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] di G. Sand; l'impegno letterario si rivela, sia nello sviluppo delle vicende del protagonista (uno sfortunato scrittore di teatro) sia nella polemica contro i classicisti ("pedanti gonfiagote") e contro T. Grossi e i suoi imitatori ("I fermagli d ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] saccheggio del 1799.
Il G. si ritirò quindi a Napoli, stabilendo il suo studio legale al n. 30 di via del Teatro S. Carlo, ma conservando stretti e continuativi rapporti, anche professionali, con la nativa Arce, come dimostra la cessione fattagli il ...
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GIAQUINTO, Adolfo
Carlo D'Alessio
Nacque a Napoli il 25 ott. 1847 da Antonio e Amalia Cicciarella; quando aveva tre mesi, la famiglia si trasferì a Roma.
Dopo aver completato la prima istruzione, il [...] romanesco (20 numeri dall'8 agosto al 14 ott. 1897), in omaggio alla maschera romanesca che aveva reso celebre il teatro delle marionette di palazzo Fiano. Vi collaborarono, tra gli altri, G. Bernardi, A. Bonacci, G. Francino e A. Primanti. Anche ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....