Scrittore bulgaro (Pazardžik 1855 - Grenoble 1907). Dopo gli studî a İstanbul, abbracciò la causa rivoluzionaria e fu arrestato a Plovdiv dalle autorità turche (esperienza che rievocò in V tǎmnica "In [...] le Pisma ot Rim ("Lettere da Roma", 1895). Tornato in patria (1894), si adoperò per le belle arti e il teatro e pubblicò i Carigradski soneti ("Sonetti costantinopolitani", 1899), in cui figura il ciclo degli Italijanski soneti ("Sonetti italiani"). ...
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Dipartimento della Francia settentrionale (5548 km2 con 666.500 ab. nel 2006), in Bassa Normandia; capoluogo Caen. Occupa il bacino medio-inferiore del fiume Orne fra la penisola del Cotentin e l’estuario [...] industriali (settori metallurgico, tessile, meccanico e alimentare). Crescente il turismo.
Durante la Seconda guerra mondiale, le coste del C. furono teatro dei più aspri combattimenti sostenuti dagli Anglo-americani nello sbarco in Normandia (1944). ...
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VASTO (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Luigi ANELLI
Città dell'Abruzzo (provincia di Chieti), situata a brevissima distanza (meno di 1 km. in linea di aria) [...] ondulato (140-180 m.) solcato da fossi che si riuniscono a formare il torrente Lebba. La ripa su menzionata è talvolta teatro di frane: un gravissimo franamento avvenne sul lato orientale il 10 aprile 1816, con rovina di un quartiere e danni cospicui ...
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Comune dell’Emilia-Romagna (260,60 km2 con 200.455 ab. nel 2020, detti Parmigiani e meno comunemente Parmensi) capoluogo di provincia. La città, tagliata da E a O dalla Via Emilia e da S a N dal torrente [...] direttamente alla Santa Sede.
Architettura e arte
Della città romana, nella zona di P. Nuova, rimangono i ruderi di un teatro e di un anfiteatro. Sotto Teodorico, nel 492 d.C., fu ampliata, mantenendo l’originale forma quadrata. Della città antica ...
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Figlio (Napoli 1507 - Avignone 1568) di Roberto e di Marina d'Aragona. Valoroso guerriero, nella battaglia di Capo d'Orso (1528) fu fatto prigioniero; partecipò poi alla spedizione di Carlo V a Tunisi [...] riparare in Francia presso Enrico II, mentre i suoi feudi venivano confiscati dalla Spagna. Con lui si estinse il ramo primogenito dei Sanseverino, quello dei principi di Salerno. Fu appassionatissimo di teatro; ne ebbe uno nel suo palazzo di Napoli. ...
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Turkmenistan
Anna Bordoni
Paola Salvatori
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato dell'Asia centro-occidentale. Sotto il profilo etnico la popolazione (4.483.251 ab. al censimento del 1995) [...] amministrazione solo a chi fosse in grado di documentare la propria genealogia per almeno tre generazioni, Niyazov impose al teatro della capitale l'esecuzione esclusiva di spettacoli di autori nazionali (apr. 2001), nonché l'adozione come libro di ...
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Durante la seconda Guerra mondiale il corso del Don costituì un obiettivo di primaria importanza per le operazioni del fronte russo-tedesco; specialmente dopo il fallimento dell'offensiva su Mosca che [...] frontalmente, sia anche per costituire il presupposto della marcia verso il Caucaso e il Medio oriente. Conseguentemente il D0n fu teatro di colossali urti e si può dire che sulle sue sponde si decisero le sorti della guerra.
Nella primavera del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scipione Maffei
Maria Teresa Fattori
Riformatore, polemista e trattatista, eclettico e collezionista, Scipione Maffei s’impegnò nell’opera di rinnovamento della cultura italiana con lo studio dell’antichità [...] di Brescia monsignor G.F. Barbarigo, in Venezia 1719.
Rime e prose. Aggiunto anche un saggio di poesia latina, in Venezia 1719.
Teatro italiano o sia Scelta di tragedie per uso della scena, tt. 3, in Verona 1723-1725.
Istoria diplomatica che serve d ...
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FOSCARINI, Nicolò
Renata Targhetta
Nacque a Venezia il 16 marzo 1671 da Nicolò, del ramo a S. Stae, e da Ruzzina Ruzzini, del procuratore Marco.
Possiamo attribuire al F. una giovinezza poco serena, [...] venuto a contrasto con lui e con il fratello di questo, Sebastiano, durante la messa in scena di un'opera nel teatro di S. Salvador. Sembrava così rinnovarsi un cupo destino che gravava sulla famiglia, poiché anche il padre dell'ucciso, Alvise, era ...
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Stato insulare dell’Oceano Indiano, situato a SE della Penisola Indiana, da cui è separato dallo Stretto di Palk. Già possedimento britannico con il nome di Ceylon, dal 1948 indipendente nell’ambito del [...] (nādagam) prende vita e diventa popolare nel 19° sec.; si afferma poi un genere di operetta (nūrtiya), che ricalca il teatro musicale dei Parsi. Ne furono autori, tra gli altri, C.D.B. Jayawira Bandara, J. de Silva; mentre il già citato Sarachchandra ...
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teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....