D'ISA, Francesco
Gabriella Romani
Nacque a Capua (Caserta) nel 1572 da famiglia patrizia.
Le notizie biografiche rimaste risultano molto scarse. Nel pubblicare le sue cinque commedie si servì del nome [...] opere di N. Amenta, Bari 1913, pp. 64, 71, 76, 91; A. Belloni, Il Seicento, Milano 1929, pp. 281 s.; B. Croce, I teatri di Napoli, Bari 1947, pp. 69, 131 s., 257; C. Jannaco, Il Seicento, Milano 1966, pp. 311 s.; R. Alonge, Struttura e ideologia nel ...
Leggi Tutto
CUTINI, Daria
Roberta Ascarelli
Nacque a Livorno il 16 marzo 1835 da Luigi, commerciante, e da Elisabetta Casali. Dopo alcune esperienze tra i dilettanti della sua città, venne scritturata da Antonio [...] 1821 al 1855, Milano 1893, pp. 202 s.; L. Rasi, I comici ital., Firenze 1897, I, pp. 733-735; II, p. 281; G. Costetti, Il teatro del 1800, Rocca San Casciano s. d. [1901], p. 284; G. Deabate, I comici di Sua Maestà, Torino 1905, p. 35; Id., Le ultime ...
Leggi Tutto
CAMPOGALLIANI (Rimini), Luigi
Sisto Sallusti
Nacque a Carpi (Modena) nel 1775 (non si conoscono il mese e il giorno, né il nome del padre e della madre) da una famiglia di ebrei convertiti di cognome [...] del 19 febbr. 1839 nell'Ospedale civico di Modena.
Bibl.: Yorick figlio di Yorick [P. C. Ferrigni], Vent'anni al teatro, I, Introduzione - La storia dei burattini, Firenze 1884, pp. 207 ss.; F. Castellino-I. Ferrari, Baracca e burattini, Torino 1936 ...
Leggi Tutto
CANZACHI, Giovanni Camillo, detto lo Zoppo
Alfredo E. Bellingeri
Nacque a Bologna verso la fine del sec. XVII. Piccolo di statura e piuttosto grasso, quantunque zoppicasse da una gamba, fu considerato [...] . di T. Sormanni Rasi, pp. 49, 71; L. Rasi, I comiciitaliani, Firenze 1895, p. 583; G. Salvioli-C. Salvioli, Bibl.univers. del teatro dramm.ital., Venezia 1903, I, p. 64; N. Leonelli, Attori tragici e attori comici, Roma 1946, I, p. 201; Enc.d. Spett ...
Leggi Tutto
BADIALE, Giacomo
Enzo Noè Girardi
Dottore in leggi e commediografo, nacque a Napoli nella seconda metà del sec. XVII e visse tra Napoli e Roma non si sa fino a quale anno del secolo successivo.
Appartenente [...] fondamento dal Padiglione, tra il B. e de(l) Calamo, e tenendo conto di alcuni componimenti scritti a Roma per il teatro del collegio Nazareno, e parimenti ignorati dai repertori, l'elenco delle opere, teatrali e non, del B. risulta il seguente: 1 ...
Leggi Tutto
FOPPA, Giuseppe Maria
Nicola Balata
Nacque a Venezia il 12 luglio 1760 da Girolamo e da Giulia (non se ne conosce il casato). Dopo gli studi compiuti nella sua città, si impegnò come archivista al servizio [...] Paer, e Lisbona, dove nel 1804 fu rappresentato Teresa e Claudio di G. Farinelli (G.F. Finco). Proprio a Lisbona, presso il teatro S. Carlo, il F. lavorò come direttore di scena per la stagione 1797-98. Scrisse per gli operisti che godevano allora in ...
Leggi Tutto
COSTANTINI, Costantino, detto Gradellino (Gradelin)
Giovanna Romei
Nacque a Verona verso il 1634 da una famiglia di mercanti di stoffe e pare avesse acquistato un notevole mestiere nella tintura con [...] del duca insieme a una Flaminia e a una Vittoria, che erano probabilmente Marzia Fiala e Teodora Areliari. Nel 1681 al teatro degli Obizzi di Padova con la moglie Domenica, il secondo figlio Giovanni Battista e la moglie di quest'ultimo Teresa Corona ...
Leggi Tutto
GALLINA, Maddalena
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Cremona nel 1770; secondo alcuni studiosi (Rasi, Leonelli) era figlia di comici. Cominciò a calcare le scene giovanissima, rivelandosi assai [...] Eugenio di Beauharnais. Gran parte dell'attività della G. si svolse a Venezia (col Fabbrichesi fu dal 1804 al 1807 al teatro S. Samuele e nel 1810 al S. Benedetto), ma toccò anche numerose altre piazze, fra cui Padova, Verona, Milano, Brescia, Torino ...
Leggi Tutto
GATTESCHI, Gattesco
Giorgio Taffon
Nacque a Castel San Niccolò, nel Casentino, nel 1854 o 1855 da Dionigi e Rosa Minucci. Visse gli anni dell'infanzia e della fanciullezza nell'alta valle dell'Arno, [...] che gli si offriva come strumento linguistico utile per superare la distanza fra letterarietà e lingua parlata. Ciononostante anche il teatro del G. rimase chiuso in un ambito locale, ed egli scontò quella mancanza di una vera tradizione il cui vuoto ...
Leggi Tutto
ADEMOLLO, Alessandro Felice
Arnaldo D'Addario
Nacque a Firenze il 20 nov. 1826 da Ardario e da Rebecca Sbolgi. Di opinioni liberali moderate, collaborò ad alcuni dei periodici toscani del periodo costituzionale. [...] di comici ital. nel sec. XVIII, Firenze 1885; La Leonora di Milton e di Clemente IX, Milano 1885; I primi fasti del teatro della Pergola (1885-1661), Milano 1885; La bella Adriana a Milano (1611), Milano 1885; Alessandro VI, Giulio II e Leone X nel ...
Leggi Tutto
teatro
s. m. [dal lat. theatrum, e questo dal gr. ϑέατρον, der. del tema di ϑεάομαι «guardare, essere spettatore»; la parola greca indicava, oltre che l’edificio per le rappresentazioni drammatiche, anche quello per assemblee e per pronunciare...
teatro-canzone
(teatro canzone), loc. s.le m. Spettacolo teatrale imperniato sull’esecuzione di un repertorio unitario di brani da parte di un cantautore. ◆ [tit.] Da Neil Simon al teatro-canzone [testo] Due spettacoli, tra risate e teatro-canzone....