GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] , situata in una regione desertica, quella del regno di Tao-klardžeti e quella di Svanezia. Le piccole chiese rupestri della tebaide di David-Garedja non vennero decorate al momento della creazione del monastero da parte del santo da cui prende nome ...
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Benché negli autografi si denomini Iohannes Boccaccius de Certaldo civis, o più semplicemente Iohannes de Certaldo (in volgare, Giovanni di Boccaccio da Certaldo) e poi, nell'opera De montibus e in una [...] , scegliendosi un nobile e antico argomento, il quale aveva avuto nella letteratura latina un primo e ammirato esempio con la Tebaide di Stazio; di più, esso vantava un rifacimento in lingua francese, condotto secondo il gusto medievale, nel Roman de ...
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TOSCANA
Paolo Doccioli
Mauro Cristofani
Enrico Guadagni-Ettore Spalletti
Ada Francesca Marcianò
(XXXIV, p. 79; App. II, II, p. 1006; III, II, p. 968; IV, III, p. 657)
Popolazione. - Secondo i dati [...] Ampie zone di rispetto sono organizzate attorno al complesso di villa Chigi a Centinale, dotata di un parco (la ''Tebaide'') con statue e romitorio, risalente agli ultimi decenni del Seicento. In provincia di Grosseto sono soggetti a tutela integrata ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] settentrionale, quello di Fleckenstein presso Stein e il Burgstein in Boemia. Nelle grotticelle e nelle antiche cave della Tebaide e della Giudea si ritirarono a vivere anacoreti e cenobiti. I monaci greci costruirono spesso i loro conventi nelle ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] quattro animali, né i profeti, ma presentava numerosi dettagli originali. Nelle cappelle del monastero di Sabereebi (secc. 9°-10°) della tebaide di David-Garedja si trova il trono di Cristo coperto di occhi, così come le ali dei cherubini (Ez. 10, 12 ...
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Luigi Pulci: Morgante – Introduzione
Franca Ageno
Matteo Franco in uno dei suoi velenosi sonetti contro Luigi Pulci dice che questi ha ereditato dalla sua famiglia «leggerezza, colore e piccin occhi» [...] Diogene Laerzio, di Diodoro Siculo, di Filostrato Ateniese; quella italiana della Storia naturale di Plinio; la Farsalia e la Tebaide; il trattatello di Pomponio Mela e il De animalibus di Alberto Magno; il Fons memorabilium universi di Domenico di ...
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parere (verbo)
Antonietta Bufano
Quanto alla morfologia, sono da notare le seguenti forme: par, indic. pres. II singol. (Pg XXIV 40) e spessissimo III singol.; all'imperf. indic. anche pariemi (Pg XXXI [...] ), e 111; XXII 59 quando tu cantasti le crude armi / ... non par che ti facesse ancor fedele / la fede (" Senso: ‛ Dalla Tebaide apparisce che tu, scrivendola, non avevi ancora la fede ", Scartazzini-Vardelli), e XIV 42, XVI 138, Pd II 31, IV 51, XXI ...
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Classica, Cultura
Manlio Pastore Stocchi
. Nella Firenze ancor priva di uno Studium generale (che ebbe solo nel 1349) D. non poté seguire un corso regolare di studi superiori. D'altra parte affiora [...] della decisione di D. quando per esempio scarta, per le riprese nel suo poema in volgare, le Istorie Tebane a vantaggio della Tebaide di Stazio). Se anche si volesse - ciò che noi non faremmo - tener ferma la ‛ medievalità ' di questi e simili tratti ...
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demonologia
Giorgio Padoan
Nel pensiero teologico cristiano medievale la d. occupa un posto fondamentale. La presenza del diavolo - questo spietato torturatore dei dannati nell'oltretomba e infaticabile [...] , ut solet, eremus monstruosorum animalium ferax istam quoque gignat bestiam incertum habemus "). Nelle tentazioni dei monaci della Tebaide il centauro è l'immagine del demonio; Satana appare a s. Antonio sotto forma di centauro (situazione descritta ...
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MARTELLO, Pier Jacopo
Marco Catucci
MARTELLO (Martelli), Pier Jacopo (Pietro Jacopo, Pieriacopo). – Nacque a Bologna il 28 apr. 1665, da Giovanni Battista, medico e dottore in filosofia, e da Margherita [...] civiltà letteraria francese. Mélanges offerts à Lionello Sozzi, Paris 1996, pp. 463-478; R. Rabboni, La collaborazione alla «Tebaide» del Bentivoglio attraverso le lettere, in Studi e problemi di critica testuale, LXV (2002), pp. 147-200; G. Distaso ...
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tebaide
tebàide s. f. – Propriam., nome storico di una regione dell’Alto Egitto (lat. Thebais -aĭdis, gr. Θηβαΐς -ίδος), avente per capitale Tebe, con una zona desertica nella quale si sviluppò anticamente una vita eremitica orientata verso...
tebaico
tebàico agg. [dal lat. Thebaicus, gr. Θηβαικός] (pl. m. -ci). – Della città di Tebe in Egitto; è forma meno com. di tebeo (mentre tebano è più propriam. riferito a Tebe di Beozia), ma è forma esclusiva nelle espressioni: marmo t.,...