(gr. Περικλύμενος) Eroe del ciclo tebano ricordato da Pindaro, figlio di Posidone e di Cloride figlia di Tiresia; nella spedizione dei Sette contro Tebe difese la città, uccidendo Partenopeo. ...
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(gr. Τυδεύς) Eroe del ciclo tebano; figlio di Eneo, re di Calidone. Ucciso a caccia uno zio (o un fratello), riparò presso Adrasto, in Argo, e ne sposò la figlia Deipile. Combatté poi al seguito di Polinice [...] contro Tebe, dove uccise Melanippo restando però da lui mortalmente ferito; Anfiarao tagliò la testa a Melanippo e la gettò a T., che, morente, vi conficcò ferocemente i denti; Atena, che si era avvicinata ...
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ARISTOMEDES (᾿Αριστομήδης)
P. Orlandini
Scultore tebano attivo nel secondo quarto del V sec. a. C. Secondo lè fonti (Paus., ix, 25, 3; Sch. Pind., Fyth., iii, 137 a) eseguì in collaborazione con lo scultore [...] Sokrates, anch'esso tebano, una statua in marmo pentelico di Demetra, donario offerto da Pindaro per il santuario della dea, fondato dal poeta stesso presso la sua casa nelle vicinanze di Tebe. È probabile che A. fosse uno degli scultori beoti ...
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ARISTOGEITON (᾿Αριστογείτων)
P. Orlandini
Scultore tebano vissuto probabilmente nel secondo quarto del V sec. a. C. Sia Pausania (x, 10, 3) sia un iscrizione di Delfi in caratteri beotici (Loewy, I. [...] G. B., 101), lo ricordano quale collaboratore dello scultore Hypatodoros, anch'esso tebano. Non sappiamo di che specie fosse il donario delfico cui l'iscrizione si riferisce. Quanto al donario delfico citato da Pausania ed eretto per conto degli ...
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Celebrato pittore tebano, forse figlio di Nicomaco, sulla cui genealogia e cronologia si mostra confusa la tradizione antica, tanto che è stata supposta dai moderni, oltre alla sua, anche l'esistenza di [...] un altro artista del suo nome, che sarebbe stato suo nonno (cfr. Plin., XXXV, 110, 75, 98). Ad ogni modo l'attività di Aristide deve porsi intorno all'età di Alessandro Magno.
Nei colori appariva un po' ...
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STROTON (Στρότον)
P. Moreno
Scultore tebano, ha firmato un gruppo in bronzo di Dioniso ed Apollo, insieme al concittadino Polynikos (v.). Si conserva la sola base dell'opera; databile per i caratteri [...] epigrafici entro il IV sec. a. C.
Bibl.: E. Loewy, in ᾿Εϕημ. ᾿Αρχ., 1885, p. 199 s.; I. G., IX, i, 280; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XXI, 1952, c. 1788, s. v ...
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HAIMON (Αἵμων, Αἵμων)
L. Rocchetti
Tebano, figlio di Creonte, raffigurato su un vaso àpulo e su altri attici del Pittore di Haimon (v.).
Bibl.: Stoll, in Roscher, I, 2, coll. 1816, s. v.; C. I. G., 8428; [...] L. Sechan, Études sur la tragedie grecque dans ses rapports avec la ceramique, Parigi 1926, pp. 274-275, figg. 85 ...
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MELANIPPO (Μελάνιππος)
F. Baroni
Eroe tebano, figlio di Astakos; uno dei difensori di Tebe. Secondo Pausania vicino a Tebe si poteva vedere la sua tomba (Paus., ix, 18, 1). Diverse sono le tradizioni [...] intorno alla sua morte: secondo alcuni fu ucciso da Tideo, che poi gli recise la testa.
Tideo con la testa di M. si è voluto vedere in tre urne etrusche, una della Tomba Inghirami e due del museo di Volterra. ...
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POLYNIKOS (Πολύνικρος)
P. Moreno
Scultore tebano, noto per aver eseguito con Straton, suo concittadino, un gruppo di bronzo di cui si è rinvenuta la base ad Atalanta, nella Locride orientale.
La base [...] veniva probabilmente dall'antica Opous; consta di due blocchi di pietra scura locale, che formano un insieme semicircolare, con uno sviluppo massimo di m 2,63. La dedica a Dioniso e ad Apollo è disposta ...
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PRONOMO (Πρόνομος)
A. Gallina
Flautista tebano, noto per la dolcezza delle sue melodie, maestro di Alcibiade.
I concittadini, per onorarlo, gli elevarono una statua (Paus., iv, 27, 7; e ix, 12, 5). È [...] raffigurato nel registro inferiore del grande cratere a volute, a figure rosse, con rappresentazione di dramma satiresco da Ruvo, conservato al Museo Nazionale di Napoli.
Il Beazley attribuisce il vaso ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...