Nella trattazione della figura mitologica di Tiresia, la categoria del vedere costituisce il fulcro della raffigurazione dell’indovino: lo evidenzia il legame tra il “lessico della visione” del primo episodio [...] l’esempio più perfetto di tragedia, l'Edipo Re ha sicuramente posto le basi per la struttura canonica del racconto dell’eroe tebano: dopo aver risolto l’enigma della Sfinge e aver ottenuto in premio il trono di Tebe e la regina Giocasta in moglie ...
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Un errore “fatale” – per citare il titolo Il fascino fatale di Semele tra letteratura e musica del saggio scritto da Rosalba Dimundo – è quello commesso dalla figlia del re Cadmo, Semele, quando chiede [...] di Semele riscontrato sia nelle fonti scritte che nelle fonti iconografiche si deve proseguire con la seconda parte del mito tebano. Dopo la folgorazione, Giove riesce a estrarre il feto dal grembo dell’amata, salvando in extremis il figlio prima che ...
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La parola mito deriva dal greco μῦϑος (mythos) e possiede la stessa radice del verbo μυθέομαι (mytheomai) che significa “dire, raccontare”. Propriamente, quindi, il mito è un racconto, una narrazione [...] una serie di personaggi che si ritrovano come protagonisti autonomi di grandi opere letterarie: sono i personaggi del ciclo tebano, così denominato poiché tutte le loro vicende ruotano attorno alla città di Tebe, che sarà infatti anche lo scenario ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...
tebano
Maria Adelaide Caponigro
Come sostantivo, a denotare il popolo t., ricorre in If XX 32 Drizza la testa... e vedi a cui / s'aperse a li occhi d'i Teban la terra, dove, sull'esempio del racconto di Stazio (Theb. VII 690-893), D. allude...
Ismenia (gr. ᾿Ισμηνίας) Politico tebano; alla fine della guerra del Peloponneso (404 a.C.), si adoperò per favorire il riavvicinamento della sua città con Atene contro lo strapotere spartano; quando gli Spartani s’impadronirono della Cadmea...