ABBATI, Ercole
Augusta Ghidiglia Quintavalle
Figlio di Giulio Camillo e nipote di Niccolò, nacque nel 1573. Il luogo di nascita è incerto; secondo Pallucchini sarebbe nato a Modena, secondo altri in [...] la decorazione del soffitto della sala del Vecchio Consiglio nel Palazzo comunale di Modena (Ercole con la clava e Menezio tebano che si getta dalle mura di Tebe).Gli sono inoltre attribuite nella Galleria Estense di Modena l'Annunciazione con l ...
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Vedi TANAGRA dell'anno: 1966 - 1997
TANAGRA (Τάναγρα, Tanagra)
D. Burr Thompson
Città della Beozia orientale, situata sulla riva N dell'Asopos, vicino ai confini dell'Attica. Era così chiamata da una [...] In questa battaglia si diceva che Socrate avesse salvato la vita di Alcibiade.
Nel IV sec. a. C., sotto il dominio tebano, T. fiorì e dopo la caduta di Tebe ebbe un ruolo dominante in Beozia. Testimonianze archeologiche indicano un notevole commercio ...
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TEFNUT (Tfn.t)
A. M. Roveri
Dea egiziana che, nella teologia eliopolitana, appare, come sposa di Shu (il dio dell'aria), a formare la prima coppia, da cui poi nasceranno Gheb e Nut, la terra e il cielo [...] dea in forme rispettivamente di gatta e di leonessa, davanti a Thot in aspetto di scimmia, è rappresentata su un òstrakon tebano del Nuovo Regno e su un rilievo tolemaico del tempio di Dakka. Altrove ella è identificata coll'occhio della luna, mentre ...
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LYSISTRATOS (Λυσιστρατος, Lysistratus)
Red.
Scultore di Sicione, fratello di Lisippo. Plinio (Nat. hist., xxxiv, 51, e xxxv, 153), datandone l'attività verso il 326 a. C., riferisce, probabilmente dal [...] lo stesso scultore è concordemente identificato il L. che un'iscrizione proveniente da Tanagra (I. G., vii, 557) chiama tebano (la cittadinanza tebana è intesa dal Lolling come titolo onorifico). All'identificazione non si oppone la datazione che si ...
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Vedi LISIPPO dell'anno: 1961 - 1995
LISIPPO (Λυσιππος Lysippus)
A. Giuliano
S. Ferri
A. Giuliano
S. Ferri
Scultore, particolarmente bronzista, figlio di Lys[ippos], nato a Sicione. Della vita dell'artista [...] la data della sua nascita al principio del IV sec., rifacendosi ad una base firmata che sosteneva la statua del generale tebano Pelopida morto nel 369 e offerta nel santuario di Delfi, ma la scultura potrebbe essere stata dedicata anche in un secondo ...
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Vedi TANIS dell'anno: 1966 - 1997
TANIS (Sá῾ne, Τάνις)
S. Donadoni
Città nel Delta orientale; è stata nel Nuovo Regno la capitale dell'Egitto, o almeno la residenza regale favorita. Circa l'epoca di [...] XIX dinastia, che di T. è invece originaria, per patriottismo locale e per sfuggire all'influenza dell'ambiente politico tebano è quella che si dedica alla ricostruzione di questo centro così vicino alla frontiera siriaca e così adatto a costituire ...
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Vedi SFINGE dell'anno: 1966 - 1973
SFINGE
S. Donadoni
Già dall'epoca arcaica il re d'Egitto viene paragonato a un leone e come tale rappresentato. Alla IV dinastia, per mostrare il carattere metaforico [...] s. aggiunge presto un più preciso valore divino: può esser considerata divinità solare, e perciò assimilabile a Rē ῾Harakhte. In ambiente tebano, legandosi ad Amori (-Rē῾) potrà assumere testa di ariete (l'animale del dio) e altrove capo di falco (l ...
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SHU (Õw, Σῶς, Sow)
A. M. Roveri
Divinità cosmica egiziana, personificazione dell'aria (il cui nome in realtà significa "vuoto"). Nella teologia heliopolitana costituisce con la sorella e sposa Tefnut [...] molte altre divinità, come Horus, il dio falco Soped, Onuris, Arsenuphis. In tardi testi tebani è identificato con Khonsu, il dio tebano della luna figlio di Amon e di Mut.
Le rappresentazioni di S. sono assai frequenti ed in genere il dio ha aspetto ...
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Vedi CIRENE dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CIRENE (Κυρήνη, dorico Κυράνα, lat. Cyrene e Cyrenae)
G. Pesce*
G. Sgatti
E. Paribeni
Antica città nella regione che da essa ebbe il nome di Cirenaica, nella [...] Telesicrate e il re Arcesilao IV) le Pitiche ix, iv e v, la quale ultima fra gli epinici del grande poeta tebano s'innalza su gli altri per ampiezza di respiro, originalità di movimento e grandiosità di quadro mitologico. Callimaco compose l'inno ad ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] (v. platone e aristotele).
Entro questo quadro va dunque posto lo svolgimento delle due grandi scuole pittoriche del IV sec., la tebano-attica, e la sicionica (v. greca, arte, iii, p. 1034). Ancora da Aristotele si ricava che in quel tempo esisteva ...
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tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...
sangue
sàngue s. m. [lat. sanguis -ĭnis e sanguĕn -ĭnis; accus. sanguĭnem e anche sanguem]. – 1. a. Liquido organico, opaco, viscoso, di colore rosso (rosso vivo il sangue arterioso, rosso scuro il venoso) che, sotto l’impulso dell’attività...