POLYNIKOS (Πολύνικρος)
P. Moreno
Scultore tebano, noto per aver eseguito con Straton, suo concittadino, un gruppo di bronzo di cui si è rinvenuta la base ad Atalanta, nella Locride orientale.
La base [...] pietra. I caratteri epigrafici suggeriscono una data non più bassa del IV sec. a. C. (Loewy), forse anteriore alla distruzione di Tebe (335 a. C.). Gl'incassi per i piedi delle due statue, rivelano l'accostamento di due figure simmetriche, l'una che ...
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AGATHARCHOS (᾿Αγάϑαρχος)
P. Orlandini
3°. - Scultore greco della Beozia, figlio di Dionysios, del quale resta una firma sopra una base trovata nell'Amphiaràion di Oropos. Il lavoro cui l'iscrizione si [...] , probabilmente nella seconda metà del III sec. (I.G., vii, 375) e fratello di Ariston, di cui si è ritrovata a Tebe un'iscrizione (I.G., vii, 2527). Si tratta quindi di tutta una famiglia di scultori beotici, attivi nell'ambito di una ristretta ...
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TALAMONE
Mauro Cristofani
(XXXIII, p. 192)
L'antico centro etrusco, come hanno rivelato recenti ricerche, occupò nell'età del Ferro l'altura del Poggio Talamonaccio, per trasferirsi poi, alla metà del [...] in Italia, catalogo della mostra, ivi 1978, pp. 207-17; O.-W. von Vacano, B. von Freytag, Talamone, Il mito dei Sette a Tebe, in Studi e materiali, 5 (1982), pp. 177-287; O.-W. von Vacano, Gli Etruschi a Talamone, Bologna 1985; La romanizzazione dell ...
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KERAMŌPULOS, Antónios
Doro Levi
Archeologo greco, nato il 13 marzo 1870 a Vlasti presso Kozani di Macedonia. Ha compiuto i suoi studî ad Atene, a Vienna e in Germania. Dopo essere stato assistente al [...] di antichità elleniche, di epigrafia e topografia di Atene Fra i suoi scavi più importanti sono quelli che diresse, come eforo della Beozia, a Tebe dal 1904 al 1910, e i cui risultati sono descritti in Archaiologikòn Deltíon, III (1917), p. 503 segg. ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] , pp. 87-109.
V. Aravantinos, New Archaeological and Archival Discoveries at Mycenaean Thebes, in BICS, 41 (1996), pp. 135-36.
Id., s.v. Tebe, 2o, in EAA, II Suppl. 1971-1994, V, 1997, pp. 567-71.
L. Godart - A. Sacconi, Les archives de Thèbes et le ...
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Le civilta dell'Egeo. La Grecia continentale: la civilta elladica
Luigi Caliò
William D.E. Coulson
La grecia continentale: la civiltà elladica
di Luigi Caliò
Sul modello di quanto proposto da A. Evans [...] Casa delle Tegole a Lerna, due edifici simili a Akovitika in Messenia, la White House a Kolonna a Egina, il Fortified Building a Tebe, la Casa dei Pithoi a Zygouries. In genere questi edifici seguono per la pianta il tipo della “casa a corridoio” e ...
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SOCRATE (Σωκράτης, Socrates)
A. Giuliano
Filosofo greco nato ad Atene nel 470-69 e qui morto nel marzo del 399 a. C. in seguito a condanna a causa del suo insegnamento. S. era figlio di un Sophroniskos [...] ., 1, 22, 8; ix, 35, 3; Sud., s. v. Σωκράτης, ecc.); ma la critica recente tende ad attribuirlo allo scultore S. di Tebe (v. sokrates). Per quanto si riferisce al suo aspetto fisico, lo stesso S., nelle opere dei discepoli, si descrive simile a un ...
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La scrittura e la lingua. - I più antichi esempi di scrittura del mondo cretese-miceneo sono stati trovati a Creta e risalgono a circa il 2000 a. C.: si tratta in generale di pochi segni isolati in scrittura [...] scrittura geroglifica. A Creta fu usata solo a Cnosso, negli ultimi tempi del 2° palazzo; ma passò sul continente greco (Micene, Tirinto, Tebe, Orcomeno, Eleusi, Asíne, Pilo) e nelle isole (Milo e Tera) e vi fu usata nel XIV e XIII secolo a. C., cioè ...
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PITHOI a rilievo
N. M. Kontoleon
La lunga e interessante storia della ceramica a rilievo, cominciata già in epoca preistorica, assume un particolare risalto in Grecia nel periodo geometrico e orientalizzante [...] e uno ad Atene) acquistati sul mercato antiquario, con una indicazione di provenienza dalla necropoli di Piri, un sobborgo di Tebe, furono considerati come opere rappresentative dell'arte beotica della prima età arcaica (VII sec. a. C.). Ai pochi ...
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MYKALESSOS (Μυκαλήσσος Mycalessus)
N. Bonacasa
Odierna Rhitsona, città in Beozia, già nota da Omero (Il., 11, 498); intesa come villaggio di Tanagra da Strabone (Geogr., ix, 404, 405, 410); collocata [...] è rivelata con gli scavi inglesi che iniziarono nella necropoli di Rhitsona nel 1907, in un triangolo tra le vie Tebe-Calcide e Tebe-Vathy. I materiali venuti in luce dalla necropoli sono da riferire ad una città fiorita nell'ultima metà del VI sec ...
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tebeo
tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o i martiri...
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...