Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo egeo
Luigi Caliò
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita della città e il rapporto con il territorio
La formazione di insediamenti complessi in [...] numero di piccoli siti. I grandi insediamenti sono generalmente più estesi di quelli di Creta (Eutresis, Lerna, Tirinto, Tebe), anche se non sempre l'abitato è in ordine serrato. A Manika molto probabilmente lo sfruttamento del territorio che si ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] avvento del Terzo Periodo Intermedio (1080-712). Nel Sud si forma uno Stato capeggiato dal gran sacerdote di Amon di Tebe, una teocrazia diretta in cui la divinità governa attraverso le decisioni degli oracoli, mentre a nord Tanis diventa la capitale ...
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Olimpiadi, arte e cultura
Livio Toschi
Arte e sport nell'antichità
Il fecondo binomio arte e sport, sviluppatosi già in Egitto, divenne inscindibile in Grecia, tanto che le gare e gli esercizi di palestra [...] Isso, poiché era un vincitore olimpico. Senza dimenticare che nel 335 a.C. aveva raso al suolo la città di Tebe, ribellatasi alla dominazione macedone, risparmiando però la casa in cui aveva vissuto Pindaro. L'imperatore Nerone fece spostare di due ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] da un ubriaco, i piedi gonfi di Wallas alla fine della giornata, la rue de Corinthe, le rovine di Tebe spesso evocate come scenario alternativo, un ricamo che raffigura un neonato allattato da una pecora, monumenti e statuette con iconografie ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] XI e XII. Sul piano archeologico, il positivo fenomeno è meglio documentato in Grecia (ad es., Patrasso, Corinto, Sparta, Tebe e Salonicco). In particolare a Lacedaemonia, la Sparta bizantina, uno dei centri principali del Peloponneso, dopo un ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] voglia avrei di mangiare una cavalletta o una cicala infilata su una sottile canna" (CAF, I, 488; Ath., IV, 133 b). Così a Tebe, i cui cittadini erano noti sia per la loro fame (Ath., X, 417 c-b) che per la loro indigenza, trionfavano gli involtini ...
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Antropologia
Sepoltura per e. Complesso di usanze funerarie (dette anche e. in assoluto), consistenti nella semplice deposizione della salma sul terreno (abbandono), oppure nella deposizione o lancio in [...] . dei neonati Abbandono dei neonati ( esposti) da parte dei genitori. Presso gli antichi Greci l’e. è fenomeno diffusissimo (solo a Tebe fu vietata per un breve periodo), al punto che casi del genere si inseriscono nei miti popolari su Zeus, Posidone ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] urbani che lavorano anche il cotone e fabbricano la carta. Sono uomini liberi proprio come, sembra, gli artigiani ebrei che a Tebe e a Sparta lavorano fin dal X secolo per conto di imprenditori cristiani. Anche a Kherson, in Crimea, uno dei centri ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo egeo
Luigi Caliò
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Nel periodo prepalaziale la sfera sacra sembra essere relegata nei contesti funerari. [...] specialmente a Cnosso e a Palaikastro a Creta, ma anche fuori, a Egina, Micene, Korakou, forse ad Atene e Tebe, sebbene sia possibile che questi laboratori fossero stati impiantati da immigrati minoici. I pochi esemplari prodotti fecero dei vasi ...
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Sport e arte nella storia
Marco Bussagli
Le culture preistoriche ed etnografiche
Il rapporto fra sport e arte, sia pure con modalità diverse e legami più o meno stretti in funzione dei differenti momenti [...] da Deir el Medina, l'insediamento che accoglieva gli artigiani e i pittori ingaggiati per lavorare presso il complesso funerario di Tebe, il che dimostra che la pratica del nuoto era diffusa pure fra le classi meno abbienti e, comunque, poteva esser ...
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tebeo
tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o i martiri...
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...