CONTARINI, Giovanni
Giorgio Fedalto
Appartenente a nobile famiglia veneziana, figlio di Marco, del ramo dei Santi Apostoli, fratello di Ruggero, Andrea e Giacomo, nacque a Venezia. Appare possibile [...] possesso del patriarcato, limitandosi a inviare, dopo la morte del Lando, propri vicari a Negroponte: nel 1428 l'arcivescovo di Tebe, nel 1429 Andrea Doria, vescovo di Andro, e successivamente il vescovo di Trebisonda, Gregorio. Alla fine del 1430 il ...
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GIZZI, Tommaso Pasquale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ceccano, nel Frusinate, il 22 sett. 1787 da Domenico Nicola e da Cecilia Ciavaglia. Di famiglia benestante e tradizionalmente legata alla Chiesa [...] un G. liberale e in qualche misura anche "garantista"; nel frattempo la sua carriera ebbe una svolta con la consacrazione ad arcivescovo di Tebe (18 febbr. 1839) e con la promozione a nunzio in Svizzera.
Si trattava per lui di un ritorno, ma in una ...
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PAPAZURRI, Bartolomeo
Luciano Cinelli
(Carbone) de’ (Bartolomaeus de Pappazuris, Bartolomaeus de Carbone). – Domenicano, figlio di Giovanni (o Giannetta) Papazurri di Roma, nato forse tra la fine del [...] dell’estate del 1364 presso Petrarca. La situazione politica si era nel frattempo deteriorata, a seguito dell’arrivo dei Turchi a Tebe, e il papa ne scrisse ancora a Bartolomeo.
Alla fine, Bartolomeo non riuscì a raggiungere la sede: morì a Padova l ...
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EMILIANI, Giuseppe Maria
Franco D'Intino
Nacque da Antonio e da Angela Maria Betti il 16 genn. 1776 a Faenza (od. prov. Ravenna), ultimo erede di un'antica famiglia che discendeva - secondo una ricostruzione [...] da lotte politiche e in una città che D. Strocchi in una lettera del 14 febbr. 1837 a lui diretta chiamava "novella Tebe", "infelice insanguinata" (p. 212), l'E. fu spesso amareggiato da invidie e gelosie e la sua opera fatta segno a calunnie ...
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LAPI, Paolo
Marcello Moscone
Romano, appartenne all'Ordine dei frati minori. Non è possibile stabilire con sicurezza il suo cognome né la sua data di nascita, avvenuta probabilmente non oltre i primi [...] parte minima dei redditi diocesani, nel maggio 1398 ottenne in commenda da Bonifacio IX i beni che l'arcivescovato di Tebe, al tempo vacante, deteneva nell'isola di Negroponte e che erano già stati assegnati all'arcivescovo di Atene Ludovico Aliotti ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] elleniche, perché elaborate da taluni noti scultori greci. Così dello Zeus Ammone, venerato soprattutto nell'oasi di Sīwa, esisteva a Tebe un'immagine dedicata da Pindaro, eseguita nel sec. V a. C. dallo scultore ateniese Calamide (Paus., IX, 26, 1 ...
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GIUDAICA, Arte
D. Di Castro
Con il termine giudaismo si indica quel periodo della storia del popolo ebraico successivo alla divisione del regno di Salomone nei due regni di Giuda a S (con Gerusalemme), [...] di tintori in Siria e di vetrai a Tiro. Ruggero II di Sicilia nel 1147 aveva condotto a Palermo come prigionieri da Tebe i tessitori in seta ebrei, e i loro discendenti sotto Federico II amministravano per conto dello Stato il monopolio del commercio ...
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Mito
JJean-Pierre Vernant
di Jean-Pierre Vernant
Mito
sommario: 1. Introduzione. 2. Μῦϑος e λόγος. a) Parola e scrittura. b) Dal mito alla storia e alla filosofia. c) Forme e livelli del mito. d) Miti [...] dell'intreccio onde dargli una colorazione specificamente tragica, come nel caso dell'Edipo di Omero - che muore sul trono di Tebe - trasformato da Eschilo e Sofocle in un esule, cieco di propria mano, respinto dal mondo degli uomini. Portato sulla ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] pienamente sviluppato, un sistema che è citato diverse volte da Vettio Valente e a cui fa riferimento pure Efestione di Tebe (attivo intorno al 415 d.C.) per la dottrina dei nati morti (Efestione, Apotelesmaticorum libri tres, 2, 10). Sembra più ...
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Scienza egizia. Mantica
Christian Leitz
Michel Chauveau
Mantica
Per 'mantica' s'intende l'insieme dei diversi tentativi compiuti dagli Egizi per ottenere previsioni su eventi futuri sulla base dell'osservazione [...] considerazione. L'origine locale di questo metodo è provata dalla sua menzione nel trattato astrologico greco di Efestione di Tebe, in relazione con la dottrina attribuita ai famosi saggi egizi Petosiride e Nechepso. Ogni configurazione è legata a un ...
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tebeo
tebèo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebaeus, gr. Θηβαῖος]. – Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), antica città dell’alto Egitto: l’arte, l’architettura t.; i grandiosi monumenti tebei. In partic., la legione t. (o tebana), o i martiri...
tebano
agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Thebanus, col sign. 1]. – 1. Di Tèbe (gr. Θῆβαι, lat. Thebae -arum), città greca, antica e moderna, della Beozia: la supremazia t. sulla Grecia (durata circa un decennio, intorno alla metà del sec. 4°...