VERTIGINE (lat. vertigo; fr. vertige; sp. vertigo; ted. Schwindel; ingl. dizziness)
Vittorio Challiol
Sensazione illusoria e sgradevole di spostamento o di rotazione del corpo rispetto all'ambiente o [...] dell'ambiente rispetto al corpo. La sindrome vertiginosa è dovuta a un disturbo del senso di orientamento del corpo, per alterata funzione dell'apparato dell'equilibrio; quest'alterazione può essere di ...
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In psicologia, termine coniato da P.J. Möbius (ted. Ideogenie) e ripreso da J.-M. Charcot per indicare il supposto meccanismo di produzione dei sintomi isterici da una determinata idea. ...
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VARICI (dal lat. varix: fr. varice; sp. variz; ted. Krampfader; ingl. varix; le varici venose si dicono anche Flebectasie, dal greco ϕλέψ "vena" ed ἔκτασις "dilatazione")
Vittorio Puccinelli
Questo termine [...] della patologia indica qualunque dilatazione permanente circoscritta che colpisca un tronco venoso o linfatico; però nell'uso comune la qualifica "varici" viene usata per la lesione che si manifesta nelle ...
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VOCE (dal lat. vox; fr. voix; sp. voz; ted. Stimme; ingl. voice)
Guglielmo Bilancioni
La fonazione, cioè quel complesso di fenomeni che concorrono alla produzione della voce, ha sede in una serie di [...] organi che vanno dalle cavità nasali alla cavità boccale (comprese le labbra, le arcate dentarie e i denti, il palato duro e molle, la lingua), alla laringe, ai polmoni sino al diaframma compreso. Vi concorrono ...
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VESCICA (lat. scient. vesica urinaria; fr. vessie; sp. vejiga; ted. Harnblase; ingl. bladder)
Antonio COSTA
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Con questo termine s'indica in anatomia il serbatoio muscolomembranoso (derivato dalla [...] parte inferiore dell'uraco) che serve a raccogliere l'urina defluente attraverso gli ureteri dai reni e a espellerla poi all'esterno. Si ricordano qui i dati più importanti dal punto di vista anatomopatologico, ...
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ZAFFERANO (lat. scient. Crocus sativus L.; fr. safran; sp. azafan; ted. Safran; ingl. safron)
Fabrizio Cortesi
Pianta tuberosa perenne della famiglia Iridacee, con tubero solido ravvolto da tuniche scariose, [...] sottili, semitrasparenti, brunastre da cui nasce un ciuffo di foglie (dopo lo sviluppo dei fiori) strettamente lineari, lanceolate, con una linea biancastra nel mezzo; i fiori sono grandi, riuniti da 2 ...
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VACCINAZIONE (dal lat. vaccinus; fr. e ingl. vaccination; sp. vacunación; ted. Impfung)
Nino BABONI
Donato OTTOLENGHI
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Con questo termine s'indicano i procedimenti atti a immunizzare attivamente gli [...] organismi animali contro le varie malattie infettive, per mezzo dei vaccini. Essi sono costituiti da emulsioni batteriche o da prodotti varî contenenti virus specifici. La vaccinazione si chiama preventiva ...
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VENEREE, MALATTIE (da Venere, dea dell'amore; fr. maladies vénériennes; sp. enfermedades venereas; ted. venerische Krankheiten; ingl. venereal diseases)
Mario Truffi
La denominazione di morbus venereus [...] a particolari malattie contagiose che si contraggono per lo più nei rapporti intersessuali, pare risalga a Giacomo di Béthencourt, medico vissuto nella prima metà del sec. XVI. Non è sicuramente documentata ...
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In patologia, la zona immediatamente vicina alla piccola curvatura gastrica, dal cardias al piloro, dove passano obbligatoriamente gli ingesti che entrano nello stomaco (ted. Magen); per tale ragione era [...] considerata in passato sede preferenziale di ulcera gastrica ...
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Individuo o specie animale o vegetale che ha statura fortemente ridotta rispetto al normale: può dirsi con riferimento preciso al nanismo o in un senso più generico. Il fenomeno del nanismo destò sempre [...] del Giudizio di Salomone), spesso come deformi e identificati con i Pigmei. Nella mitologia germanica, invece, i n. (ted. Zwerg; ingl. dwafr), affini agli elfi, hanno una certa importanza: dotati di intelligenza e scaltrezza, abitano nell'interno ...
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tediare
v. tr. [der. di tedio; cfr. lat. tardo taediare, intr., «sentire ripugnanza»] (io tèdio, ecc.). – Recare tedio, infastidire, annoiare: t. qualcuno con domande importune; non vorrei tediarvi con le mie chiacchiere, col racconto delle...
tedio
tèdio s. m. [dal lat. taedium, der. di taedere «sentire noia»]. – Sensazione di noia grave, profonda, e in genere dolorosa: il t. delle interminabili ore d’attesa; il t. della prigionia, d’una lunga degenza a letto; questi noiosi e lenti...