(ungh. Eszék, ted. Esseg) Città della Croazia (90.411 ab. nel 2001); capoluogo della contea di O.-Baranja. Sorge sulla riva destra della Drava (porto fluviale), che a monte segna il confine con l’Ungheria. [...] Capoluogo storico della Slavonia, è nodo di comunicazioni terrestri e fluviali e centro commerciale e industriale.
Nel 2° sec. fu stazione militare dei Romani, con il nome di Colonia Aelia Mursa. Nei suoi ...
Leggi Tutto
(fr. Coire; ted. Chur; romancio Cuera) Città della Svizzera orientale (32.441 ab. nel 2007), capitale del cantone dei Grigioni, posta a 596 m s.l.m. sulle rive del fiume Plessur, che qui sbocca nella [...] valle del Reno. Attività industriali nei settori alimentare (cioccolato), metallurgico e tessile.
Sul luogo dell’odierna C. sorgeva un abitato preromano che crebbe d’importanza quando vi si stabilì la ...
Leggi Tutto
(serbocr. Slavonija; ted. Slavonien; ungh. Szlavonország) Regione fisica e storica dell’Europa danubiana compresa tra il medio corso della Sava a S e il basso corso della Drava a N (le estreme sezioni [...] settentrionali e meridionali lungo i due fiumi prendono il nome rispettivamente di Posavina e di Podravina). È parte della Croazia, della quale costituisce il lembo più orientale. Il territorio è prevalentemente ...
Leggi Tutto
Głogów (ted. Glogau) Città della Polonia occidentale (Bassa Slesia), nel voivodato di Legnica. Antico centro, ricordato la prima volta nel 1010 come Urbs Glogovia, fece parte del ducato di Slesia, e alla [...] sua suddivisione (1252), divenne la capitale dell’omonimo principato, che il duca Corrado II ingrandì chiamandovi (1253) una forte colonia tedesca. Nel 1331 parte della città e del ducato entrò in possesso ...
Leggi Tutto
Asburgo, Ottone d' (ted. Otto von Habsburg). - È stato l'ultimo arciduca ereditario d'Austria e d'Ungheria , figlio (Wartholz, nei pressi di Reichenau a.d. Rax, Bassa Austria, 1912 - Pöcking 2011) di [...] Carlo I, ultimo imperatore, e di Zita, già principessa di Borbone Parma; dopo la morte del padre divenne capo della casa e pretendente al trono. Aveva seguito i genitori nell'esilio in Svizzera e studiò ...
Leggi Tutto
Győr (it. Giavarino; ted. Raab) Città dell’Ungheria nord-occidentale (128.808 ab. nel 2008), capoluogo della contea di Győr-Moson-Sopron. È posta nel Piccolo Alföld, a 119 m s.l.m., alla confluenza della [...] Rábca nella Rába e di quest’ultima nel ramo di Moson del Danubio. Centro commerciale e industriale (complessi tessili, alimentari e meccanici).
È l’antica Arrabona, centro militare del limes sulla collina ...
Leggi Tutto
Mladá Boleslav (ted. Jungbunzlau) Città della Repubblica Ceca (45.507 ab. nel 2009), nella Boemia settentrionale, a 230 m s.l.m.; è centro ferroviario, amministrativo e culturale di notevole importanza.
Fondata [...] nell’11° sec. dal duca di Boemia Boleslao II (o III), fu sino al 1262 uno dei centri dell’amministrazione ducale, quindi sede di una commenda dei Cavalieri di Malta. Possesso dal 1318 di vari signori, ...
Leggi Tutto
(russo Tallin, già Revel´; ted. Reval) Città capitale dell’Estonia (437.027 ab. nel 2018), posta sulla riva meridionale del Golfo di Finlandia, quasi di fronte a Helsinki, in un seno ben riparato, anche [...] per l’esistenza di alcune isolette. Il settore secondario è molto sviluppato, comprendendo industrie cantieristiche, elettrotecniche, farmaceutiche, tessili, meccaniche, del legno. È dotata di un attivo ...
Leggi Tutto
(pol. Gdańsk; ted. Danzig) Città della Polonia settentrionale (455.717 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Pomerania (18.293 km2 con 2.215.100 ab. nel 2008) creato nella riforma del 1999 dalla fusione [...] dei precedenti voivodati di D., Słupsk e da una parte di quello di Elblag: La città è situata su un ramo morto della Vistola (canalizzato), a 5 km dalla costa del Baltico, che qui si incurva nel riparato ...
Leggi Tutto
(fr. Valais; ted. Wallis) Cantone della Svizzera meridionale (5224 km2 con 298.580 ab. nel 2008); capoluogo Sion. Si estende su tutta la valle del Rodano, dalle sorgenti del fiume fino al suo sbocco nel [...] Lago di Ginevra, e tra le Alpi Bernesi a N, che scendono nel cantone con fianchi ripidissimi, intagliati da brevi vallate, e le Alpi Pennine a S, lungo le quali continua con Francia e Italia, con pendenze ...
Leggi Tutto
tediare
v. tr. [der. di tedio; cfr. lat. tardo taediare, intr., «sentire ripugnanza»] (io tèdio, ecc.). – Recare tedio, infastidire, annoiare: t. qualcuno con domande importune; non vorrei tediarvi con le mie chiacchiere, col racconto delle...
tedio
tèdio s. m. [dal lat. taedium, der. di taedere «sentire noia»]. – Sensazione di noia grave, profonda, e in genere dolorosa: il t. delle interminabili ore d’attesa; il t. della prigionia, d’una lunga degenza a letto; questi noiosi e lenti...