LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] 1965).
Fonti e Bibl.: L. Forte, In memoria di S. L., in Studia Oliveriana, XIX (1971-72), pp. 139-148; Studi di letteratura religiosa tedesca in memoria di S. L., Firenze 1972; A. Dell'Agli, S. L., in Studi germanici, n.s., XI (1973), pp. 141-146; C ...
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COMBONI, Daniele
Pietro Chiocchetta
Nacque a Limone sul Garda, in provincia di Brescia, il 15 marzo 1831 da Luigi e Domenica Pace. Dopo gli studi elementari, il 20febbr. 1843 venne accolto nel collegio [...] fede profonda, suscettibili di riuscire fermento cristiano nella società. Lo studio delle principali lingue europee, francese, tedesco, inglese, si aggiungeva agli studi del corso liceale frequentato nelle scuole del seminario. Il C. però ricevette ...
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MEDICI, Giovan Carlo
Stefano Villani
de’. – Nacque a Firenze il 3 giugno 1611, secondo figlio maschio e terzogenito del granduca di Toscana Cosimo II e di Maria Maddalena d’Austria.
Ebbe una buona formazione [...] di lui); come il fratello Leopoldo, studiò matematica sotto la guida di Famiano Michelini, apprese il francese e il tedesco e ricevette un’educazione musicale. Nel febbraio 1628 accompagnò Ferdinando in un viaggio diplomatico attraverso l’Italia e l ...
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CAETANI, Ersilia
Armando Petrucci
Nacque a Roma il 12 ott. 1840 da Michelangelo, principe di Teano poi duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska, di nobile famiglia polacca. Il padre le trasmise ben [...] casa da L. M. Rezzi al latino, da I. Guidi al greco e al sanscrito, buona conoscitrice di francese, inglese e tedesco, amica degli studiosi amici di suo padre e frequentatori dell'archivio di famiglia, e soprattutto di archeologi e di storici, da G ...
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BARBARI, Iacopo de'
Creighton Gilbert
Veneziano, la sua prima opera datata (1500) è una grande Veduta di Venezia (xilografia, di M.2, 83 per 1,36, su sei legni, siglata col caduceo che in altre sue [...] Díirer se lo era dovuto ricostruire. Generalmente l'incontro tra il Dúrer e il B. si fa risalire alla prima visita a Venezia del tedesco nel 1494-95, ma si sa che tutti e due, oltre al Pirkheimer, erano a Norìmberga nel 1500 e dopo, e senza dubbio si ...
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MARZARI, Paolo
Giovanni Favero
– Nacque a Schio, il 12 apr. 1869, da Valentino e Teresa Dall’Amico.
Ottenne la licenza elementare presso le scuole del Lanificio Rossi. L’inclinazione al disegno dimostrata [...] litografica e, in seguito, nel «lavorare a fuoco coll’oro», grazie al breve apprendistato a fianco di un artista tedesco assunto e presto licenziato dal Marin.
Il settore tipografico nel Vicentino era in quegli anni in forte crescita. L’espansione ...
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CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] e capo delle loro truppe. Non pare che il C. si sia distinto in questa veste nella difesa contro gli avversari tedeschi, pisani e genovesi dei familiari filopapali; è tuttavia significativo che dopo il 1205, quando cioè con Gualtiero di Palearia e ...
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TRISSINO
Francesco Bianchi
– Il casato prende il nome dall’omonimo paese situato nell’Alto Vicentino, all’imboccatura della Valle dell’Agno.
Sul finire del XV secolo il notaio-cronista vicentino Battista [...] per la composizione delle sue Cronicae. Secondo Pagliarini, questa famiglia sarebbe giunta a Vicenza al seguito di qualche imperatore tedesco, intorno al 1100, e di provenienza imperiale sarebbero stati anche feudi e giurisdizioni goduti nell’area di ...
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UNGER (Ungher), Carolina Maria (Karoline, Caroline, Carlotta)
Ruben Vernazza
Nacque a Vienna (non nella ungherese Székesfehérvár, come spesso si legge: cfr. Kopitz, 2012) il 28 ottobre 1803, unica figlia [...] del 1821 entrò nella compagnia della Hofoper di Vienna, e il 24 febbraio esordì al teatro di Porta Carinzia in una versione tedesca di Così fan tutte di Mozart (nella parte di Dorabella, preparata da Schubert). La sua presenza in quel teatro diventò ...
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PONTELIBERO, Ferdinando
Luca Aversano
PONTELIBERO, Ferdinando (detto ‘Ajutantini’). – Violinista e compositore, nacque a Como il 17 novembre 1772, da Antonio Pontelibero e Clara Camagni, residenti in [...] prosopografia comasca del conte Giovan Battista Giovio (1784), ‘Ponteliber’ sarebbe un’italianizzazione «zoppa» del cognome tedesco (in effetti il tedesco ‘Steg’ vale ‘ponticello’, mentre ‘‑bu(e)cher’ sarà stato reso in dialetto con ‘-liber’, plurale ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...