PIZZETTI, Ippolito
Francesco Erbani
PIZZETTI, Ippolito. – Nacque a Milano il 30 gennaio 1926 da Ildebrando, musicista e compositore, e da Irene Campiglio. Nella seconda metà degli anni Trenta si trasferì [...] (Milano 1964, con prefazione di Carlo Bo), andando anche lui incontro alla scomunica vaticana che colpì il dramma dell’autore tedesco. Seguirono la traduzione de Il mio nome sia Gantenbein di Max Frisch (Milano 1965) e di due testi teatrali di ...
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MAZZOCCHI, Giacomo
Massimiliano Albanese
MAZZOCCHI (Mazochio), Giacomo. – Nacque a Bergamo da Antonio, verosimilmente nell’ultimo quarto del XV secolo. Non è noto se fosse parente dei tipografi Giovanni [...] , che poi si sarebbero divisi i caratteri e gli altri materiali tipografici come pagamento dei debiti contratti dallo stampatore tedesco.
Nella dedica a G. Gallo il M. compare pure con l’attribuzione, poi sempre utilizzata, di «Romanae Academiae ...
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DE GRADA, Raffaele
Marzia Kronauer
Figlio di Antonio e di Teresa Amelotti, nacque a Milano, il 2 marzo 1885, primo di cinque figli.
Nella famiglia De Grada si coltivava la pittura da generazioni. Il [...] Svizzera (1899), dove i genitori del D. risiedettero per molti anni.
A Zurigo il giovane D. ricominciò gli studi in tedesco, mentre il padre si dedicava attivamente a lavori di affresco per palazzi pubblici (pal. cantonale di Coira e la Posta Selnau ...
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PRINCIVALLE, Aldo. –
Marco Mondini
Nacque a Sassari nel 1889, primogenito di dieci fratelli da una famiglia della borghesia benestante della città, primogenito di dieci fratelli, da Francesco, ingegnere, [...] fine di settembre – dopo aver a lungo operato per persuadere i propri comandanti in subordine che il passaggio ai tedeschi fosse l’unica scelta per salvare i soldati, dopo aver ottenuto formali assicurazioni per l’incolumità di ufficiali e soldati ...
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BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] Settecento cominciavano a fiorire anche in Italia. Tradusse dal tedesco in latino il trattato di fisica sperimentale di Chr. avevano lo scopo non solo di aggiornare l'opera del fisico tedesco, che, pubblicata fin dal 1721, era già invecchiata, ma ...
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COCCHI (Cochius, Cocus), Claudio
Giuseppe Radole
Nacque a Genova, probabilmente nella seconda metà del sec. XVI. Entrato nell'Ordine francescano dei minori conventuali della città natale, vi ricevette [...] Francia, di Assisi nel Sacro Convento..., et al presente di Milano...".
La permanenza ad Olomouc in Moravia (in tedesco Olmütz) al servizio del card. Franz Dietrichstein è confermata dalla pubblicazione degli Armonici Concentus (1º luglio 1626). Ma ...
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ALBERTI, Giovanni Andrea
Pietro Pirri
Nacque a Nizza il 24luglio 16ìo, ed entrò come novizio nella Compagnia di Gesù il 29 marzo 1628. Dopo cinque anni di magistero, si dedicò completamente alla predicazione, [...] nel cristiano cuore di Giacomo Guasco (Genova 1648), orazione funebre; Adelaide (Genova 1649; Milano 1650; in tedesco, Straubing 1659), paneginico storico della imperatrice germanica, sposa di Ottone I; Enneade panegirica (Bologna 1650), nove ...
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BONIFACIO, marchese e duca di Toscana
Margherita Giuliana Bertolini
Figlio del marchese canossiano Tedaldo, conte di Modena, Reggio, Mantova, Brescia e Ferrara, e di Willa "ducatrix" - della cui famiglia [...] le mura di Capua dovette avvenire in questo stesso tempo. Più dubbia l'ipotesi di un'azione concordata anche con gli avversari tedeschi di Enrico che dal giugno 1047, e specie per opera di Goffredo il Barbuto, il parente lorenese della consorte di B ...
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BIANCHI, Angelo (Bianchi-Giovini, Aurelio)
Piero Treves
Nacque in Como il 25 nov. 1799 dalla guardia carceraria Francesco e da Maria Zoini. Non si sa né quando né perché assumesse il nom de plume Aurelio [...] ecc.), il B. venne acquistando, forse perché avviato alla mercatura, una non spregevole conoscenza di lettere e lingue straniere, tedesco e francese soprattutto. Fu a Vienna, quindi lavorò in un negozio, coltivando, conforme all'esempio del Berchet e ...
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PINTOR, Giaime
Andrea Landolfi
PINTOR, Giaime. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1919, da Giuseppe e da Adelaide Dore, in una famiglia della buona borghesia sarda.
Il padre (1889-1941), quinto e ultimo [...] una testimonianza fondamentale sui rapporti, le tensioni, le attese di quella generazione negli anni della guerra), e con la tedesca Ilse Bessel, il grande amore cui Pintor dedicò il volume einaudiano delle poesie di Rilke. Ma a quel primo impatto ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...