MENSA, Attilio.
Stefano Arieti
– Nacque il 19 apr. 1888 a Santhià (Vercelli), da Edoardo e da Maria Bernabino.
Il 10 luglio 1908 conseguì la laurea con il massimo dei voti e la lode presso la R. Scuola [...] Komárom, in Ungheria, vi rimase, fallito un tentativo di fuga, fino al termine delle ostilità, impartendo ai compagni lezioni di tedesco e nozioni di medicina. Congedato il 15 sett. 1919, fu decorato con una croce di bronzo al valor militare.
Ripresa ...
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COSTANTINO
Rudolf Hüls
Non conosciamo nulla circa la data e il luogo di nascita di questo vescovo succeduto nella sede di Arezzo ad Arnaldo, che viene ricordato per l'ultima volta dalle fonti a noi [...] mantenere con lo scomunicato Enrico IV. Già nel 1081, però, se non addirittura prima, anche C. passò dalla parte del sovrano tedesco; e, quando questi nel sinodo di Bressanone fece dichiarare deposto Gregorio VII ed eleggere al soglio di S. Pietro l ...
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RATDOLT, Erhard
Luca Rivali
RATDOLT, Erhard. – Nacque ad Augusta intorno al 1447. Il padre era un carpentiere, certamente attivo ad Augusta dal 1439 al 1462, come risulta dai registri delle tasse. Per [...] di tutte le serie con cui egli poteva stampare e che fu realizzato a scopo promozionale nei confronti dei suoi nuovi committenti tedeschi. Vi figurano dieci tipi gotici (diversi per forma e corpo), tre romani e uno greco. L’Index characterum si è ...
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FIESCHI, Aminta
Massimo Aliverti
Nacque a Vescovato (prov. di Cremona) il 6 luglio 1904, da Roberto, medico condotto, e da Antonietta Cicognini. Allievo del collegio "Ghislieri", si laureò in medicina [...] . Studio di morfologia clinica (che uscì in seconda edizione a Milano nel 1946, e che nel 1940 fu edita in tedesco), nella quale l'emopoiesi veniva interpretata in funzione dei reciproci rapporti tra i diversi stipiti cellulari e il loro sviluppo ...
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MAGINI, Giuseppe
Giulia Crespi
Nato a Torrita di Siena il 31 luglio 1851 da Pietro e Angela Mucciarelli, iniziò nel collegio vescovile di Pienza il primo ciclo di studi, che completò a Roma, dove si [...] isolanti, in Bull. della R. Acc. medica di Roma, IX [1883], pp. 264-269), quindi in una pubblicazione in tedesco (Erregung der Nerven durch den unipolaren Induktionsstrom, in Naturlehre des Menschen und der Thiere, XIII [1885], pp. 409-413); dimostrò ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] ). Non si ha invece nessuna indicazione, al di fuori della scritta spuria sul disegno, su una eventuale origine tedesca della famiglia dell'artista.
Le fonti padovane (Brandolese, 1795; Moschini, 1817; Pietrucci, 1858) affermano in modo concorde, ma ...
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NAPOLI, Jacopo
Pier Paolo De Martino
– Nacque a Napoli, il 26 agosto 1911 da Gennaro e da Dora Zampini.
Si formò nel Conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, studiando composizione sotto la guida [...] a Napoli nel Novecento, a cura di G. D’Agostino, in Meridione, V (2005), 2, pp. 54-82; A. Bardi, Mario Castelnuovo-Tedesco amico dei musicisti napoletani, in Musica e musicisti a Napoli nel primo Novecento, a cura di P.P. De Martino - D. Tortora ...
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MEDICUS, Valdemaro (Valdo)
Francesca Vacca
– Nacque a Venezia il 5 ott. 1896 da Augusto ed Elisabetta Clara Hentz. La famiglia, austro-svizzera di religione luterana, si era trasferita in Italia alla [...] definì «neoespressionista». In realtà furono proprio gli anni di studio con Schönberg a indurlo a fare tesoro della musica classica tedesca e della tecnica delle variazioni di J. Brahms, poiché il maestro, pur se in quel periodo stava approdando alla ...
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CORIOLANO, Cristoforo
Chiara Garzya Romano
Mancano dati sicuri sull'origine di questo xilografo che secondo la tradizione si chiamava Lederer, era originario di Norimberga e avrebbe cambiato nome in [...] , filza 817, cc. 34r, 59v) del 9 giugno 1590, indirizzata al granduca di Toscana Ferdinando I, è firmata "Cristofano Tedesco Intagliatore" ed è scritta dalla casa di Ulisse Aldrovandi. Il C. offriva quaranta figure di uccelli intagliate in legno al ...
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ALBIZZI (von Allwitz), Antonio
Delio Cantimori
Nacque da Luca di Antonio il 25 nov. 1547 "in praedio paterno non procul a Florentia".
Il Constant, nel Dict. d'Hist. et de Géogr. Ecclés., I, coll. 1703-1705, [...] Gregorio XIII e Clemente VIII. Pare conoscesse, oltre l'italiano il latino e il greco, il francese, lo spagnolo, il tedesco, lo slavo (lingua dei Vendi).
Nel 1585, durante un lungo e grave attacco di febbre terzana, ascoltando letture dl testi ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...