DI GIOVANNI, Vincenzo
Luca Lo Bianco
Nato a Salaparuta (Trapani) il 19 ott. 1832 da Calogero e da Caterina Bruscia, in seno a una famiglia agiata, fu educato nei primi anni dallo zio paterno, il canonico [...] Miceli ovvero l'apologia del sistema (ibid. 1865).
Nel Miceli il D. vide il precursore delle idee del panteismo tedesco, ma anche il filosofo in grado di evitarne gli eccessi antireligiosi, il creatore dell'"ontologia reale". Egli cercò di conciliare ...
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GARGANI, Giuseppe Torquato
Fulvio Conti
Figlio di Giuseppe, nacque a Firenze il 12 febbr. 1834 e studiò alla scuola dei padri scolopi di S. Giovannino. Qui, sotto il comune magistero di padre G. Barsottini, [...] Il Marzocco, 24 febbr. 1907, pp. 2 s.; G. Carducci, Ricordo di T. G., Firenze 1862; Id., Le risorse di San Miniato al Tedesco, in Id., Confessioni e battaglie, s. 2, Roma 1883, pp. 364-371; G. Chiarini, Memorie della vita di G. Carducci, Firenze 1903 ...
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STAZIO (Eustache) GALLO
Luca Rivali
STAZIO (Eustache) GALLO. – Originario della Francia, non è nota la data di nascita; nei pochi documenti che lo riguardano si dichiara figlio di un certo Simone.
Lo [...] lavorare con Ferrando fino al febbraio del 1474, quando rilevò la sua officina, proseguendo la sua carriera a Brescia con il tedesco Enrico da Colonia, arrivato quell’anno in città. È probabile che il primo prodotto della nuova società sia un Valerio ...
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PENSI, Cristoforo
Tiziana Plebani
PENSI, Cristoforo. – Nacque intorno alla metà del XV secolo a Mandello del Lario, sul lago di Como. Il cognome risulta ben attestato nell’area anche negli stemmi di [...] scansione dell’umanista Giovanni Sulpizio da Veroli, stampato a Venezia intorno al 1481, da altri invece assegnato al tedesco Rinaldo de Novimagio (Incunabula short-title catalogue [d’ora in avanti ISTC], ia00854000), o la stampa delle Epistolae ...
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NOBILE, Arminio Arturo Alfonso
Enrico Alleva
– Nacque a Napoli il 12 agosto 1838 da Antonio, professore di algebra presso l'Università di Napoli e astronomo presso l'Osservatorio di Capodimonte, e da [...] che meritava, ma quando nel 1888 l'astronomo tedesco Friedrich Küstner pubblicò una nota in cui venivano riportate promossa al Congresso di Roma [...]. Veggo però con dispiacere che i tedeschi tendono ora a presentare le cose come se il punto di ...
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GOTELLI, Angela
Stefano Trinchese
Nacque a San Quirico, frazione di Albareto (fino al 1928 Albareto di Borgotaro), sull'Appennino parmense, il 28 febbr. 1905 da Domenico, medico condotto, e Tullia Fattori.
Durante [...] attività resistenziali e, nella sua qualità di crocerossina, si attivò anche per ottenere lo scambio di ostaggi civili contro prigionieri tedeschi.
In questo quadro, nel corso del 1944, si recò nel bosco di Montegroppo, per trattare con un reparto ...
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FABRIS, Pietro
Roberto Middione
Attivo a Napoli fra il 1756 e il 1792, fu probabilmente di origine inglese.
Mancano dati biografici più articolati e specifici; anche la sua nazionalità è attestata unicamente [...] di Antonio Joli (col quale il F. è stato spesso confuso), per poi stabilizzarsi infine con i modi rigorosi del tedesco Jakob Philipp Hackert, presente quest'ultimo a Napoli dal 1770. Rare deviazioni da questo percorso sono due tarde tele di soggetto ...
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CASALE, Luigi
Giampiero Marchese
Nato a Langosco Lomellina (Pavia) il 22 nov. 1882 da Santo e Maddalena Balocco, proprietari terrieri, nel 1908 si laureò in chimica industriale presso l'università di [...] industr. ed applicata, IX (1927), p. 90; La produz. dell'ammoniaca sintetica. Il processo italiano del dottor C. in confronto di quello tedesco e di quello francese, in Riv. del freddo, VII (1921), pp. 1-7; A. Coppadoro, I chimici ital. e le loro ...
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ALBERTI (Albertis), Domenico
Guido Piamonte
Compositore, clavicembalista e cantante. Nato a Venezia circa il 1710 (o, secondo alcuni, nel 1717), fu allievo di Antonio Buffi per il canto e di Antonio [...] e la data della sua morte: alcuni autori indicano la città di Roma, altri Formia, intorno al 1740. La notizia, data dal compositore tedesco C.F.D. Schubart, di un A., clavicembalista alla moda, vivente a Vienna verso il 1750, o qualche anno più tardi ...
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FILANGIERI, Enrico
Norbert Kamp
Figlio di Guido, feudatario di Nocera (morto nel 1256) e fratello di Pietro cappellano pontificio (morto nel 1290) e di Riccardo, elevato alla dignità comitale con l'investitura [...] , dopo il suo arrivo nel Regno, non incontrò resistenza in Puglia per cui poté insediare un nuovo arcivescovo a Bari, il tedesco Corrado. Questi impedì al F. di prendere possesso della sua diocesi. Nel marzo 1253 Innocenzo IV cassò su richiesta del F ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...