BARBETTA (Barbetti), Giulio Cesare
Antonio Garbelotto
Nacque circa il 1540 a Padova, centro allora rinomatissimo per i suoi musici. S'ignora chi possa essere stato il suo maestro. È tuttavia certo che [...] va notato che, sempre secondo il Pietrucci, anche il B. era organista molto stimato. Diverse sue musiche sono dedicate a personaggi tedeschi e ciò fa supporre, oltre che rapporti di deferenza o di amicizia, anche una conoscenza da parte del B. dell ...
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CARAFA, Domenico
Mauro De Nichilo
Nacque a Napoli verso la quarta decade del sec. XV da Giovanni Antonio e da Caterina d'Acaia (della chaya).
Primogenito, come risulta da un documento del 30 settembre [...] Steingamer di Landsberg e Werner Raptor (Rauber) di Marburg.
Dal documento, il solo nel quale compaiono i nomi dei due stampatori tedeschi (cfr. Fava-Bresciano, pp. 95-97), trascritto per la prima volta dal Bresciano (pp. 21-23) e riprodotto poi dal ...
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MARTINO da Amsterdam
Piero Scapecchi
MARTINO da Amsterdam. – Nacque presumibilmente ad Amsterdam verso la metà del XV secolo.
Le poche notizie su di lui iniziano con un documento menzionato da Minieri [...] queste due città erano molto frequenti nel XV secolo.
A Roma M. diede inizio a una operosissima collaborazione con lo stampatore tedesco Johann Besicken, che nel 1493 era già attivo in città, dove sino al 1499 lavorò in società con Sigismondo Mayr ...
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GAMBINO, Niccolò (Nicola)
Laura Riccioni
Nacque a Barletta agli inizi del sec. XVI da Antonio, sindaco di quella città nel 1516 e consigliere per otto anni dell'università (Municipio) dal 1° sett. 1514. [...] naufrago che agita la bandiera su una conchiglia con il motto Non semper sic appartenente all'officina dello stampatore tedesco G. Sultzbach. Dopo una prima dedica al funzionario catalano Girolamo de Colle, la raccolta è aperta da alcune brevi ...
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FERDINANDO Gonzaga, duca di Mantova e dei Monferrato
Gino Benzoni
Secondogenito del principe e prossimo duca di Mantova Vincenzo e d'Eleonora de' Medici, F. nacque a Mantova il 26 apr. 1587; e, nel [...] , il suo italiano. piena la sua padronanza del latino e del greco; agile e corretto il suo esprimersi in francese, tedesco e spagnolo. E pare sapesse persino l'ebraico, come annoterà, con stupita ammirazione, anni dopo, l'ambasciatore veneto Giovanni ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] impetuoso, il C. primeggiò negli studi al liceo di Porta Nuova (in greco specialmente, e nella lingua e letteratura tedesca). Cominciò assai presto a verseggiare, con una vena anche troppo facile, da improvvisatore; e,poco prima del 1859, abboracciò ...
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DELLA TORRE, Niccolò
Gino Benzoni
Ultimogenito di Giovanni di Febo e di Caterina Lueger, nacque nel 1489.
Apparteneva al ramo goriziano della famiglia e va, perciò, preventivamente distinto (oltre che, [...] del "da Brignan" e alla libertà per il Dandolo - i due Della Torre, tolti "di cabioni", si sistemassero nel "fontego" dei Tedeschi, coll'impegno però di non fuggire, Pegno, in caso contrario, il versamento di 6.000 ducati da parte di Nicolò Collalto ...
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PIO II, papa
Marco Pellegrini
PIO II, papa. – Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d’Orcia, da Silvio Piccolomini e da Vittoria Forteguerri.
Tra i principali lignaggi [...] ma a parte questo, occorre dire che una risposta positiva all’appello di Pio II non sarebbe mai potuta provenire dal mondo tedesco. I principi e i territori dell’Impero erano contrari a scendere in campo per un’impresa azzardata, che avrebbe fatto il ...
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PIZZETTI, Ildebrando
Fiamma Nicolodi
PIZZETTI, Ildebrando. – Nacque a Parma il 20 settembre 1880 da Odoardo, insegnante di pianoforte e maestro di coro, e da Teresa Fava, primo di cinque fratelli, di [...] , La musica per la «Nave» di Gabriele d’Annunzio, in Il giornale dei musicisti, 16 gennaio 1908, pp. 194-196; M. Castelnuovo-Tedesco, La «Pisanella», in La critica musicale, II (1919), 9-10, pp. 157-169; L. Pagano, «Dèbora e Jaéle» di I. P., in ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] : nel 1954 strinse accordi di consorzio con la Montecatini, per la vendita dell'alluminio e di collaborazione con la società tedesca Eckart Werke di Führt, per la produzione e vendita di polvere e pasta di alluminio mediante l'istituzione di una ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...