Partiamo, nella nostra rassegna, da alcuni dati che ci aiutano a inquadrare il fenomeno della dedicazione nella botanica. Il motore di ricerca di un vocabolario esteso come il GRADIT di Tullio De Mauro [...] Garden (1728-1791); la gerbera poco più tardi, nel 1834, attraverso il lat. scient. Gerbĕra, dal nome del naturalista tedesco Traugott Gerber, contemporaneo di Linneo, di cui era amico.Chiudiamo la rassegna con un gradino al di sotto della colleganza ...
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Se è vero che i cognomi coincidenti con un toponimo o con un etnonimo (aggettivo relativo a una certa località), indicano provenienza, come si spiega che questi cognomi risultano poi tra i più frequenti [...] Lucchese, Del Fiorentino, Del Corso, Del Genovese, Del Turco, ecc.) o del Nord-est italiano (Del Veneziano, Del Tedesco), ma non mancano esempi meridionali (Dell’Aversana e Dell’Aversano). Una nuova distinzione territorialeI cognomi coincidenti con ...
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Sfogliando la sezione Atlante del pregevole libretto di Enzo Caffarelli intitolato Parole comuni da nomi propri è possibile fare il giro del mondo attraverso 1.072 deonimici, classificati attraverso le [...] e francese antico (131), spagnolo e altre lingue iberiche (catalano, basco, portoghese) (39), inglese (116), tedesco e antico tedesco (53), ebraico comprensivo dell’aramaico (49), e altre lingue (lingue dell’Europa settentrionale, dell’Europa ...
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Il romanzo di Fabienne Agliardi (Appetricchio, Fazi editore, 2023) ci trascina in un’Italia familiare e inedita al tempo stesso, in un luogo sconosciuto ma verosimile, in cui si parla un dialetto inesistente [...] che la ricchezza dialettale, che «esiste ancor oggi come fenomeno sociale e come fenomeno linguistico», per citare il dialettologo tedesco Gerhard Rohlfs, è ancora viva e presente, cresce, si evolve, si adatta alle nostre esigenze e ci fa sentire ...
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In Italia quante donne e quanti uomini, provenienti da ogni angolo dell’Eurasia e dell’Africa, si sono avvicendati e mescolati nel corso dei millenni e anche negli ultimi secoli? Tantissimi, grazie alla [...] a quelle riconosciute dalla legge: si arriva a 24. In alcune zone sono di matrice simile (per esempio, quelle con radici tedesche); in altre sono assai diverse. Poi c’è una lingua, quella della comunità romanì (“rom, sinti e camminanti”, secondo la ...
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Le parole in viaggio seguono spesso vie non lineari. Più ci allontaniamo dall’orizzonte linguistico europeo, poi, più i viaggi di queste parole si fanno tortuosi e imprevedibili: le parole possono infatti [...] DI, s.v.) prende il nome di onofrite: il nome della località è sì spagnolo, ma la denominazione arriva all’italiano dal tedesco, lingua in cui per la prima volta si parla di Onofrit.In molti casi, poi, ricostruire questa strada a ritroso è tutt’altro ...
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Un piccolo compendio dell’universo. L’avventurosa storia della letteratura nella lenghe friulanaTris d’assi inizialeNel recensire Il Ghebo di Elio Bartolini, il critico Walter Mauro così sintetizza [...] “Dôs vain ist guet!” / ju Sclâs ang’lôr si vuelin bis’ciantâ: / “Daitime dobra vina” e po’ i dîs: “Pet!”», ‘I tedeschi gridano: “Il vino è buono!” / gli slavi anche loro insistono: “Dateci buon vino” e poi: “Cinque volte!”’). Più o meno negli stessi ...
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PreliminariDell’influenza esercitata dall’inglese nordamericano sull’italiano e sui dialetti d’Italia si è scritto molto, fin dagli inizi del Novecento. Il solco era stato tracciato dal Pascoli col poemetto [...] 2008, avevano curato, per i tipi dell’Accademia della Crusca, il poderoso Dizionario degli italianismi in francese, inglese e tedesco (DIFIT), si può parlare di una branca della linguistica di contatto (o della linguistica tout court) che si occupa ...
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Breve quadro teoricoJohann Wolfgang Goethe lo chiamava “Verjügung”, ‘ringiovanimento’: una nuova traduzione che ridava vita e senso a un testo più o meno antico, attraverso una lingua, un approccio, una [...] alto (nivale, empie, brillio, raggia, figge).Il risultato finale è una lingua straniante, una sorta di vertiginoso italo-tedesco celaniano: «Finché non scagli fuori / la parolaluna, da cui / si compie il prodigio riflusso, / e il cardio- / morfo ...
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Dario VoltoliniInvernaleMilano, La Nave di Teseo, 2024 Un figlio e un padre. Un mestiere, quello del macellaio, che ha a che fare con la carne – scelta, dissezionata, venduta al caos animalesco che la [...] punto di vista personale e una parte – molto difficile da quantificare – di incomprensione, offuscata e sfuggente.Il pittore tedesco Albrecht Dürer, dopo aver realizzato il ritratto del padre (Il Vecchio, 1497) nella sua cronaca familiare ha scritto ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...
tedesco Il complesso dei dialetti della famiglia germanica occidentale, diffusa come lingua nazionale e ufficiale nelle attuali Germania, Austria e parte della Svizzera (➔ Germania).
tedesco
Guido Favati
" Germanico ", " della Germania ". In Cv I VI 8 è infatti in parallelo con d'Italia: uno abituato di latino non distingue, s'elli è d'Italia, lo volgare [inghilese] da lo tedesco; né lo tedesco, lo volgare italico dal...