Estensione della città fuori delle antiche mura.
Il significato originario del nome, proprio dei popoli germanici, pare quello di luogo fortificato. In Germania e Francia settentrionale fu designato come [...] , o per guadagnarsi la fedeltà di popolazioni sul confine con città rivali, o per danneggiare altri mercati. Il b. franco d’Italia però non assunse mai tutte le funzioni e l’importanza del corrispondente Freiburg tedesco e del Liber burgus inglese. ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] il 18% del traffico interno delle merci e, attraverso i suoi collegamenti con i corsi d'acqua francesi, olandesi e tedeschi, trasporta il 14% delle merci importate e il 24% di quelle esportate.
La necessità d'importare quantità sempre maggiori di ...
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BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] ristampato nel 1908, 1912, 1920 e 1930; II, 1902, ristampato nel 1910, 1914 e 1920) e furono tradotte in tedesco nel 1902 (Italienische Kunststudien und Betrachtungen, Leipzig, Hermann Seeman); mentre la terza fu pubblicata nel 1916 presso lo stesso ...
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WARTBURG
N.M. Zchomelidse
La W. è un castello arroccato situato su di un ripido pendio roccioso ad un'altezza di m 394, all'estremità nordoccidentale della foresta turingia, nei pressi della città di [...] e vi compose una parte del Parzival. Il castello, ora permanente residenza dei langravi di Turingia, divenne centro del Minnesang tedesco e riprese la tradizione delle gare tra i trovatori, consueta in Provenza. All'età di quattro anni giunse alla W ...
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FERRUCCI, Simone
Sandro Bellesi
Figlio di Nanni di Sandro e di Ciulla, nacque a Fiesole (Firenze) nel 1402(Fabriczy, 1908). Dalla portata al Catasto fiorentino del 1427apprendiamo che era sposato con [...] dell'arte dei medici e speziali in Orsanmichele a Firenze (Vasari, 1568). La scultura è stata riconosciuta come opera di Pietro Tedesco e ricondotta a un documento del 1400 (Brunetti, 1972; è opportuno ricordare che il F. era nato nel 1402). G ...
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Ailbert
P. F. Pistilli
Monaco e architetto nato intorno al 1050 o al 1075 (Chonon, 1933) ad Antoing nelle Fiandre e morto il 19 settembre 1123 a Echten presso Bonn. Figlio di Amaury (Amorricus), signore [...] , desunta presumibilmente dal repertorio romanico lombardo (scemate longobardino; Frankl, 1926; Conant, 19662), attraverso la mediazione di esempi tedesco-renani (in primis St. Maria im Kapitol a Colonia, sec. 11°-inizi 12°), si innesta in un'area ...
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(ted. Berlin) Città della Germania (3.552.123 ab. nel 2018), capitale federale e del Land omonimo; posta lungo le rive della Sprea, alla confluenza nel fiume Havel (affluente dell’Elba), in una pianura [...] di B. Firmata il 18 aprile 1908 tra la Francia e la Germania, fissò i confini dei possedimenti africani del Camerun tedesco e del Congo francese.
Trattati di B. Firmato il 28 luglio 1742, concluse la prima guerra di Slesia; assicurò alla Prussia ...
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Associazione di architetti, artigiani, industriali, docenti e scrittori, fondata nel 1907 a Monaco da H. Muthesius, allo scopo di «nobilitare il lavoro industriale». Pur prendendo spunto dal pensiero di [...] che tutte le costruzioni avessero il tetto piano. L’eco di questo avvenimento fu tale che nel 1930 il governo tedesco affidò al D. l’incarico di rappresentare la Germania all’esposizione di Parigi, dove l’interesse fu accentrato sulla produzione ...
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GADDI, Agnolo.
S. Petrocchi
Pittore fiorentino della seconda metà del Trecento, figlio di Taddeo e fratello di Giovanni, anch'essi pittori. Da un documento relativo a un incarico amministrativo (Firenze, [...] anno venne pagato per la progettazione della statua di un apostolo che doveva essere eseguita per il duomo da Piero di Giovanni Tedesco (Firenze, Arch. dell'Opera di S. Maria del Fiore, Delibere, XXIV, p. 12). Assente per i due anni successivi nei ...
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CROMER, Giovanni Battista
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Giacomo e di Adriana Borgonovo, nacque a Padova il 4 ag. 1665 e fu battezzato nella parrocchia di S. Giacomo (Toldo, 1960). Il primo documento [...] ). Non si ha invece nessuna indicazione, al di fuori della scritta spuria sul disegno, su una eventuale origine tedesca della famiglia dell'artista.
Le fonti padovane (Brandolese, 1795; Moschini, 1817; Pietrucci, 1858) affermano in modo concorde, ma ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...