ANTICRISTO
G. Schüssler
Con il nome di a. si indica in genere nell'escatologia cristiana un individuo nella cui persona e azione le potenze del male - prima del secundus adventus Christi - raggiungono [...] cielo dal monte degli Ulivi, conclusosi con la morte dell'a. trafitto dalla spada di un angelo. Un manoscritto miscellaneo tedesco del secondo ventennio del sec. 15° (Londra, Wellcome Inst. for the History of Medicine Lib., 49, cc. 10v-13r) inserisce ...
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BIDUINO
V. Ascani
Scultore operante in Toscana nell'ultimo quarto del 12° secolo. La supposta origine ticinese (Merzario, 1893), o più genericamente lombarda (Schmarsow, 1890; Toesca, 1927), non è confermabile [...] . Silva, La Basilica di S. Frediano in Lucca. Urbanistica Architettura Arredo, Lucca 1984, pp. 56-64; L. Castelnuovo-Tedesco, Romanesque Sculpture in North American Collections. XXII. The Metropolitan Museum of Art. Part II: Italy (1), Gesta 24, 1985 ...
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LUCCA, Francesco
Marcoemilio Camera
Nacque a Cremona il 21 dic. 1802 da Domenico, assistente di finanza, e da Paola Albrisi, milanesi. Si diplomò giovanissimo in clarinetto ricoprì l'incarico di secondo [...] . riuscì a concludere un eccezionale accordo con R. Wagner.
Il 17 ag. 1868, in un contratto siglato a Lucerna, il compositore tedesco vendette alla casa Lucca i diritti d'autore per l'Italia sulle opere scritte e su quelle future: l'esclusiva, con la ...
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GIACHERY, Carlo (Carlo Napoleone Luca)
Fabio Cosentino
Figlio di Luigi e di Paola Cerchi, nacque a Padova il 28 giugno 1812. Nel 1818 la famiglia si trasferì a Palermo dove prese in gestione l'hôtel [...] di C. G. in Palermo (1853-1855), Palermo 1990; S. Di Matteo, La porta Nuova a Palermo, Palermo 1990, pp. 133 s.; A. Tedesco, Il teatro di S. Cecilia e il Seicento musicale palermitano, Palermo 1992, p. 99; A.M. Ingria, La Palermo dei Florio, Palermo ...
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LEONI, Pompeo
Walter Cupperi
Nacque da Leone, scultore aretino, e Diamante Martini intorno al 1530; la notizia che lo vorrebbe milanese (P. Morigia, La nobiltà di Milano…, Milano, Paolo Pontio, 1595, [...] (Carlo d'Asburgo, Juan Honorato) e un crocifisso dorato e smaltato.
Alcune frasi eterodosse del L., che intendeva il tedesco e conosceva il castigliano e nei suoi ripetuti viaggi era venuto a contatto con aree di fede protestante, attirarono però l ...
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TERPEN
H. Halbertsma
Nell'area costiera europea, a S del Mare del Nord, si costituì sin dal Mesolitico la formazione di un paesaggio piatto, che copre una lunga ma stretta striscia degli odierni territorî [...] parola per dorp che significa area limitata, in generale un luogo di dimora, casolare o insediamento, l'antico frisone thorpe (tedesco Dorf). I terrazzi di abitazione- solo fra il Vlie e l'Ems se ne possono contare 1200- sui terreni argillosi del ...
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JACOPO di Michele (o Gera)
A. Caleca
Pittore pisano, documentato dal 1361 al 1395, J. era sicuramente morto nel 1402.Numerosi documenti (Tanfani Centofanti, 1899; Fanucci Lovitch, 1991) presentano J. [...] Regionale della Sicilia); una bandinella già nella parrocchiale di Marti, presso Montopoli in Val d'Arno (San Miniato al Tedesco, Mus. Diocesano d'Arte Sacra), raffigurante nelle due facce rispettivamente la Crocifissione e la Flagellazione tra i ss ...
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ARAMAICA, Arte
G. Garbini
La popolazione semitica degli Aramei, della cui presenza nelle regioni limitrofe del deserto arabo-siriano si hanno tracce risalenti alla seconda metà del III millennio a. [...] del tipo di abitazione diffusa nell'alta Siria e nell'Urartu agli inizi del I millennio: secondo lo studioso tedesco gli Aramei avrebbero introdotto in tali regioni un modello sudarabico, da essi conosciuto prima di giungere nella Siria; tale ...
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WIEGAND, Teodoro
C. Blümel
Archeologo. Figlio d'un medico, nacque il 30 ottobre 1864 a Bendorf am Rhein; morì il 19 dicembre 1936 a Berlino.
Fino al 1886 frequentò i Ginnasî di Wiesbaden e Kassel; compì [...] si può dire che la vita del W. comprendeva una sfera d'azione molto più vasta di quella di qualsiasi studioso tedesco e certamente egli ebbe le qualità per rivestire un ruolo direttivo, sia nel campo politico che in quello dell'economia.
Negli ...
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Turner, Joseph M. William
Stella Bottai
Un maestro della luce naturale
Il pittore inglese Joseph Turner iniziò presto a rappresentare il paesaggio naturale, prima con l’occhio preciso del topografo [...] il soggetto del suo futuro quadro. L’arte per Turner è un’esperienza totale (e per questo è stato avvicinato al musicista tedesco Richard Wagner), è un’esperienza cioè che coinvolge il corpo e i sensi in un rapporto intimo con la natura. Come scrisse ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...