Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La chimica nel Settecento: laboratori, strumenti e sperimentazione
Raffaella Seligardi
La chimica nel Settecento
Il quadro teorico generale della chimica del Settecento era quello dei fluidi imponderabili. [...] teorica di riferimento per tutti i chimici europei. Tuttavia, di questa teoria, elaborata all’inizio del secolo dal chimico tedesco Georg Ernst Stahl (1659/1660-1734), esistevano differenti versioni, perché i chimici non erano d’accordo su cosa fosse ...
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DE VARDA, Arturo
Giuseppe de Varda
Nacque a Mezzolombardo (prov. di Trento) il 14 ag. 1859 da Elia, laureato in legge, e da Anna Boscaro.
Il padre, di accesi sentimenti liberali, durante i moti rivoluzionari [...] e più difficile: anche se di madrelingua e di sentimenti italiani, molti giovani intellettuali trentini, con sufficienti nozioni di tedesco e non agiati, finivano con l'orientarsi, nella ricerca di una laurea e di un soddisfacente impiego, verso le ...
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L'Ottocento: chimica. Chimica e industria all'inizio del secolo
Gérard Emptoz
Chimica e industria all'inizio del secolo
Nei primi anni del XIX sec. la chimica offre un panorama particolarmente originale; [...] chimico tecnico (tra il 1830 e la metà del secolo).
Per illustrare il tipo di attività che si svolgeva in uno Stato tedesco si può prendere a esempio il farmacista Johann Dingler. Egli si recò a Mulhouse negli anni 1804-1805 per imparare la tecnica ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] era allora convinto di queste trasformazioni, e che espresse questa sua convinzione ancora nel 1889; ma nel 1891 il chimico tedesco stupì la comunità scientifica dimostrando che i vecchi dati sul supposto cimene di sintesi (R. Fittig e altri, 1868 ...
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Tredicesima lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma maiuscola (N) è simile a quella già posseduta dall’alfabeto fenicio. La forma minuscola deriva da quella della minuscola antica romana e [...] da ň ecc.; una n velare, come in italiano davanti a c e g duri, suono rappresentato in inglese, in tedesco, in altre lingue germaniche e in molte traslitterazioni da lingue esotiche col digramma ng. La lettera n rappresenta normalmente in italiano ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] p. che diffondono la luce solare. Affine alla luce zodiacale è la luce anteliale (meglio nota con il termine tedesco Gegenschein), un chiarore molto debole, visibile nella direzione antisolare: l’effetto è dovuto alla riflessione della luce del Sole ...
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Nona lettera dell’alfabeto latino.
Linguistica
La forma primitiva della lettera i nell’alfabeto fenicio era ✂ e il suo valore fonetico era quello di un i semiconsonante. La forma si venne via via semplificando: [...] e bieten «offrire»).
Come semiconsonante l’i italiano non ha un suono nettamente differenziato dall’i vocale come l’j del tedesco e d’altre lingue. In italiano l’opposizione tra i due fonemi, confusi dalla scrittura in una lettera unica, è possibile ...
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COSSA, Alfonso
Gian Piero Marchese
Nacque a Milano, da nobile famiglia, il 3 nov. 1833 da Giuseppe, possidente, e Giustiniana Magnocavallo.
Il padre, fine e colto paleografo, era allora bibliotecario [...] in tal modo, per primo, a far conoscere in Italia i risultati scientifici e le teorie del grande chimico tedesco. Iniziava così a diffondersi nel pubblico il convincimento che l'arte della coltivazione agraria poteva progredire anche facendo ...
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. I "cristalli liquidi", o meglio le "fasi liquido-cristalline", sono uno stato della materia intermedio fra quello di un solido cristallino e quello di un liquido isotropo. Per estensione, con la stessa [...] a cristallizzare. Non comprendendo la natura di tale nuovo fenomeno, Reinitzer inviò un campione della sostanza al fisico tedesco O. Lehmann, che, utilizzando un microscopio polarizzatore, osservò (1889) che la fase liquida torbida era otticamente ...
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Il Rinascimento. L'alchimia
Chiara Crisciani
Michela Pereira
Wolf-Dieter Müller-Jahncke
L'alchimia
L'alchimia fra Medioevo e Rinascimento
di Chiara Crisciani, Michela Pereira
Alla fine del XIV sec. [...] ricette a base di antimonio e negli scritti successivi attribuì a questo metallo un grande valore terapeutico. Nei frammenti in tedesco presenti nei cinque libri del De vita longa, pubblicati a Strasburgo nel 1574 da Georg Forberger (1543 ca.-1604 ca ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...