PIERANTONI, Augusto Francescopaolo
Eloisa Mura
PIERANTONI, Augusto Francescopaolo. – Nacque a Chieti il 24 giugno 1840, terzogenito di Enrico e Flavia De Sanctis, ricchi possidenti.
Alcuni studiosi [...] lì la tesi per la quale la sovranità del papa era meramente onorifica, dando vita a una polemica con il rappresentante tedesco che ebbe larga eco nella stampa straniera.
Il 25 novembre 1883 fu nominato senatore. Dai banchi della camera alta sollevò ...
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PEANO, Camillo
Stefano Sepe
PEANO, Camillo. – Nacque a Saluzzo (Cuneo) il 5 giugno 1863 da Carlo e da Luigia Ramusatti.
Il padre Carlo, medico, apparteneva a una famiglia dedita alle professioni liberali, [...] piemontese stava adoperandosi – attraverso contatti con l’ambasciatore tedesco a Roma, Bernhard von Bülow – affinché l’Italia che rischiavano di essere rilevate da un imprenditore tedesco, potessero ottenere finanziamenti pubblici, nonché la promessa ...
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CENNI, Giacomo Maria
Ilio Calabresi
Nacque il 10 maggio 1651 ad Asinalunga (oggi Sinalunga) nella Valdichiana senese, dal sergente Niccolò del fu Giacomo Cenni e da Laura Maffei.
La famiglia era una [...] prosegue il Carli, ha il merito di aver voluto scrivere espressamente una vita di Mecenate con intenti storiografici, mentre il tedesco J. H. Meibom iunior aveva scritto il suo Maecenas (pubblicato a Leida nel 1653) quasi come un diversivo alle sue ...
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BUZZATI, Giulio Cesare
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Nato il 26 apr. 1862 a Venezia da Augusto, consigliere di corte d'appello, intraprese anch'egli gli studi giuridici, che ultimò conseguendo la laurea nel 1883. Indirizzatosi [...] la direzione della terza serie della "Biblioteca di scienze politiche" del Brunialti, e vi pubblicò le sue traduzioni dal tedesco: la Teoria e pratica del diritto internazionale privato di L. von Bar; il Diritto internazionale e diritto interno di ...
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ANTINORI, Giuseppe
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia il 31 marzo 1776 da Girolamo e da Anna Raffaelli. Studiò dapprima nel collegio Tolomei di Siena, dove gli fu maestro di filosofia e matematiche V. [...] della varietà metrica mancò spesso di fedeltà: l'opera è pur sempre però una delle migliori traduzioni italiane del poeta tedesco.
L'A. tornò a Perugia nel novembre del 1805 e nel luglio successivo fu nominato vice custode dell'Arcadica Colonia ...
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BONFIGLIO, Sigismondo (Cavaliere Sigismondo Pietro)
Sergio Cella
Nacque a Vasto di Goito (Mantova) il 9 agosto del 1822 da Pietro, che era un possidente agricolo, e da Teresa Botturi. Si iscrisse nel [...] norme riconosciute del diritto internazionale, e non sorrette né da una base etnica né da ragioni economiche. Mentre infatti il mondo tedesco ha altre vie commerciali, verso i porti del Nord e sui fiumi, e attraverso i Balcani si collega a Salonicco ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] che, negli anni 1891-92, portò la propria osservazione sopra 8544 famiglie, e l'inchiesta analoga dell'ufficio di statistica tedesco che nel 1907, prese in esame 852 bilanci domestici.
La nuova fase dello studio delle famiglie ha portato con sé la ...
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Gli sforzi per un'unificazione legislativa in materia cambiaria, perseguiti incessantemente dalla fine del sec. XIX, erano già stati coronati da un primo successo attraverso la firma nel 1912, alla seconda [...] è, nella sua sostanza, ispirato a quegli stessi principî direttivi che erano già proprî dell'ordinamento cambiario tedesco e italiano.
Alcune delle nuove norme chiariscono concetti già precedentemente accolti dalla dottrina e dalla giurisprudenza ...
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Popolo
Mario Caravale; Claudio Cesa
di Mario Caravale e Claudio Cesa
POPOLO
Antichità e Medioevo di Mario Caravale
Età antica
a) Il demos greco
La storiografia ha da tempo sottolineato la pluralità [...] Germania con l'Europa.
Dei grandi filosofi dell'epoca, molto vicino a queste posizioni è Fichte, il quale definì i tedeschi "popolo originario", e pose popolo e patria molto più in alto dello Stato. Assai diverso l'atteggiamento di Hegel, soprattutto ...
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Giudici, Regno di Germania
BBernhard Diestelkamp
Il Regnum Teutonicum era un territorio in cui vigevano consuetudini giuridiche tramandate oralmente. In una cultura giuridica di questo tipo la posizione [...] in questo paese. Anche se il padre imperatore da quel momento non rinunciò interamente alla funzione di giudice per le cause tedesche, tra l'elezione del giovane Hohenstaufen a re di Germania (1220) e la sua deposizione da parte dell'imperatore alla ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...