Industriale e collezionista tedesco (Coblenza 1925 - Aquisgrana 1995). Dopo gli studi in storia dell'arte a Magonza, nel 1952 iniziò a lavorare nell'industria presso diverse aziende, divenendo poi direttore [...] arte contemporanea, come pop art, minimal art, op art, nouveau réalisme, e verso le principali tendenze dell'avanguardia tedesca e dell'arte sovietica non ufficiale, che L. contribuì a promuovere. Ha fondato istituzioni culturali e arricchito con le ...
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Gruppo automobilistico tedesco, con sede a Wolfsburg, uno dei maggiori operatori mondiali nel campo automobilistico. Nacque, con il marchio Volkswagen («vettura popolare»), nel 1937 su iniziativa di F. [...] Porsche e con l’appoggio di A. Hitler con lo scopo di diffondere l’utilitaria destinata a incrementare la motorizzazione civile. Nel 1939 fu presentata al Salone di Berlino la KDF-Wagen (Kraft Durch Freude ...
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WANKEL, Felix
Franco Salvi
Tecnico tedesco, nato a Lahr (Baden-Württemberg) il 13 agosto 1902, morto a Lindau il 9 ottobre 1988. Nel 1921 conseguì il diploma di studi superiori e iniziò a occuparsi, [...] a Heidelberg, di esperienze di meccanica applicata, con particolare riguardo per i meccanismi a pistoni e a valvole rotanti. Nel 1929 ottenne un brevetto per un tipo di motore a pistoni alternativi. Nel ...
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Industria elettrica ed elettronica tedesca fondata nel 1847 a Berlino dall'industriale tedesco Werner von Siemens (1816-1892). Presente nei settori informatico, dei prodotti e dei sistemi per l'automazione [...] industriale, energetico, della salute, dell'informazione e comunicazione e dei servizi finanziari, è tra i maggiori operatori nei campi dell'ingegneria elettrica e dell'elettronica. Ha sede a Monaco, in ...
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Ingegnere e industriale (Berlino 1838 - ivi 1915). Uno degli artefici dello sviluppo industriale tedesco dopo la guerra franco-prussiana. Le sue iniziative industriali, come organizzatore e innovatore, [...] interessarono tutti i settori della meccanica, dai motori navali alle macchine utensili e alle costruzioni elettriche. Fin dal 1876 tentò l'introduzione degli impianti telefonici a Berlino, osteggiata ...
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Krupp, Alfred
Lidia Galimberti
L’industriale che diventò il re dell’acciaio europeo
Il tedesco Alfred Krupp è il membro più famoso di una famiglia che per generazioni si è dedicata alla produzione dell’acciaio. [...] degli Stati in cui era divisa la Germania (v. anche Germania, storia della). Il nuovo re aspirava a unificare la nazione tedesca sotto il proprio scettro e a questo scopo aveva bisogno di disporre di un esercito potente e di armi affidabili, le armi ...
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Società del settore siderurgico, con sede a Dalmine, costituita nel 1906, su iniziativa del gruppo tedesco Mannesmann, per la fabbricazione in Italia di tubi in acciaio senza saldatura e rilevata nel 1916 [...] da industriali italiani. A seguito della crisi economica del 1929, fu acquisita dall’IRI, che nel 1937 la cedette alla Finsider. Nel 1989, nell’ambito di una riorganizzazione delle attività siderurgiche ...
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Complesso di attività, scienze e tecniche relative alla navigazione aerea in generale. Il termine compare la prima volta, come aggettivo latino (ars aeronautica), nel 1695, in un’opera dell’erudito tedesco [...] 2 kW collegato a un’elica tripala, con il quale effettuò un percorso di 28 km alla velocità di 8 km/h. Nel 1872 il tedesco P. Haenlein realizzò un dirigibile messo in moto da un motore a gas di carbone, mentre nel 1884 i francesi C. Renard e A. Krebs ...
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Lega di alluminio, rame (3,4-4,5%), magnesio (0,2-0,8%), manganese (0,4-1%), e silicio (0,3-0,6%), ideata e realizzata dal metallurgista tedesco Alfred Wilm nel 1910. Oggi la denominazione, più che in [...] senso specifico, è usata per una classe di leghe leggere la cui composizione si accosta più o meno a quella del d. originario, caratterizzate da ottime proprietà meccaniche dopo bonifica, cioè dopo tempra ...
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VERMUT
Giovanni DALMASSO
È uno dei più interessanti e tipici vini di lusso italiani. La vecchia grafia del nome stesso era Vermouth (o Wermouth, o Wermuth). L'origine di questo nome non è sicura; generalmente [...] si fa risalire al tedesco Wermuth "assenzio" (Arthemisia absinthium). Si vuole che un vino di questo genere fosse già preparato nell'antichità dai Romani, sotto il nome di Absinthiatum (o Absinthianum) vinum. Il primo autore italiano che parli di ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...