Pietro Soggiu
Droga
Proibizionismo e antiproibizionismo
Legalizzare le droghe leggere?
di Pietro Soggiu
12 MARZO
Un giudice di Venezia ordina all'Azienda sanitaria di S. Donà di Piave di acquistare all'estero [...] la dose del farmaco.
L'eroina
L'eroina fu isolata per acetilazione del cloridrato di morfina nel 1898 da un chimico tedesco della Bayer, J.L. Dreser, che le diede questo nome (da heroisch) in riferimento alla sua qualità di rimedio energico. Infatti ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] usi terapeutici. Il formulario ebbe un notevole successo: nel 1836 ne circolava già la nona edizione e venne tradotto in tedesco, in olandese e in italiano. La sua mole aumentò considerevolmente quando vi fu aggiunta la trattazione di nuovi alcaloidi ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Strumentazione medica
James M. Edmonson
Strumentazione medica
Prima del XIX sec., le tecnologie e gli strumenti erano poco, o per nulla, utilizzati nel processo di diagnosi [...] di Oxford ‒ fu introdotto nel 1832.
Nel corso degli anni Quaranta del XIX sec. i medici francesi e tedeschi cominciarono a studiare in modo più approfondito le variazioni della temperatura corporea associate alle condizioni patologiche. La speranza ...
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Cocaina
Claudio Castellano
La cocaina, il principale degli alcaloidi contenuti nelle foglie della coca, si presenta in cristalli prismatici incolori o in forma di polvere cristallina bianca di sapore [...] era un'usanza praticata dagli indios prima di cominciare a lavorare, abitudine ancora molto diffusa.Nel 1855 il chimico tedesco F. Gaedcke isolò il principio attivo contenuto nelle foglie dell'arbusto coca. L'alcaloide cocaina fu poi caratterizzato ...
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L'Ottocento: biologia. Fisiologia e medicina sperimentale
Frederic L. Holmes
Fisiologia e medicina sperimentale
Nel corso dell'Ottocento la fisiologia divenne una solida disciplina a base sperimentale: [...] i principî generali della fisiologia sperimentale e si considerava il primo a rappresentarli pienamente nella pratica. La triade tedesca, cui va aggiunto Ernst Wilhelm von Brücke (1819-1892), sostenne la riduzione della fisiologia alla fisica e alla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] del 15° sec. di Demetrio Calcondila (ma stampata nel 1529), seguita nel 1531 da una nuova traduzione del medico e umanista tedesco Johann Winther (1487/ 1505-1574).
A partire da questo momento, si assiste a un appiattimento ancora più marcato della ...
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Genetica molecolare
Maurizio Chiurazzi
La genetica molecolare è la disciplina scientifica focalizzata sullo studio della struttura e sulla funzione dei geni a livello molecolare. In particolare, la [...] cellulari conduce alla formulazione della 'teoria cromosomica dell'ereditarietà'. I cromosomi vengono individuati dal biologo tedesco Walther Flemming, che osserva come questi si separano longitudinalmente all'interno del nucleo durante la divisione ...
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BERTRANDI, Giovanni Ambrogio
Domenico Celestino
Nato a Torino il 17 ott. 1723 da Giuseppe, chirurgo flebotomo, frequentò le lezioni di fisica sperimentale che il padre Garo dei utinimi svolgeva all'università [...] a Napoli nel 1769 e a Torino nel 1802 (in tre volumi); fu tradotta in francese, a Parigi nel 1769, e in tedesco, a Vienna nel 1770.
Il B. lasciò incompiuta una Geometria anatomica, una storia della chirurgia antica paragonata a quella moderna e altri ...
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CANELLA, Giuseppe Maria
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Nacque a Riva (Trento) il 5 ag. 1788 da Benigno, medico, e da Anna da Colò. Compiuti gli studi liceali a Innsbruck, s'iscrisse alla facoltà di medicina all'università di Landshut; [...] Milano 1821; tradusse, tra l'altro, di J. N. Sauter, La totale estirpazione dell'utero carcinomatoso,recata dall'idioma tedesco nell'italiano e corredata di giunte e varie annotazioni,ibid. 1823. Il C. mostrò inoltre un particolare interesse per la ...
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sessualità Complesso dei caratteri sessuali e dei fenomeni che concernono il sesso.
Nel genere umano, il complesso dei fenomeni psicologici e comportamentali relativi al sesso. Tali comportamenti sono [...] del concetto di s. deriva sia dagli studi compiuti, già alla fine del 19° sec., da alcuni psicopatologi (lo psichiatra tedesco R. Krafft-Ebing, 1840-1902; il sessuologo inglese H.H. Ellis, 1859-1939), relativamente alla grandissima varietà che esiste ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...