Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] gli attributi della falce e della clessidra, passa, abbattendo gli umani, su un carro-bara tirato da bufali. Nell’arte tedesca trovavano espressione molti temi radicati nel folclore, a cui si dedicavano incisori come A. Dürer, H. Baldung Grien, N.M ...
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(o Nibelungi) Termine con cui, sembra fin dall’età barbarica, venivano indicati sia i mitici possessori di un favoloso tesoro sia la stirpe regale dei Burgundi. Secondo alcune interpretazioni, il nome [...] , basti citare la trilogia Der Held des Nordens (1808-10) di F. de la Motte Fouqué (il primo dramma nibelungico tedesco, dopo la tragedia Des Hürnen Seyfrid di H. Sachs, 1557), ma soprattutto la tetralogia operistica Der Ring des Nibelungen di R ...
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LITURGIA (XXI, p. 305; App. II, 11, p. 215)
Annibale BUGNINI
Il movimento liturgico, dal 1945 in poi, è caratterizzato da una triplice tendenza: ritorno alle fonti, riportando la liturgia sul piano teologico [...] ); che sostituisce Jahrbuch f. Liturgiewissenschaft), e Liturgie und Mönchtum (1948). Un nutrito gruppo di studiosi assicurano al movimento tedesco una base sicura: tra essi il noto gesuita G. A. Jungmann, R. Guardini, Th. Schnitzler, L. Fischer, J ...
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VALDÉS, Juan de
Benedetto Nicolini
Fratello gemello o poco minore di Alfonso (v.) e anche lui teologo, fine letterato (oltre alle opere teologiche, gli si attribuisce anche un Diálogo de la lengua) [...] con Cristo.
Bibl.: E. Böhmer, Cenni biografici sui fratelli G. e A. di V., aggiunti, in italiano e in tedesco, alla nuova ediz. e alla traduz. tedesca delle Cento e dieci considerazioni, Halle 1860 e 1870; B. B. Wiffen, Life and writings of J. de V ...
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YŌSIPPŌN (o Yōsēf ben Goriōn)
Umberto Cassuto
Il Libro di Y. è una cronaca ebraica medievale, intesa a presentare ai lettori un complemento delle notizie bibliche sulla storia del popolo ebraico, e una [...] compendio redatto da Abrāhām ben Dāwīd ha-Lēwī fu pubblicato con traduzione latina da S. Münster (Worms 1529, Basilea 1559), e tradotto in tedesco da un anonimo (s. l., 1530) e da G. Wolf (Urzel 1557, e altre volte di poi) e in inglese da P. Morwyng ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] e impegnativo (giugno 1639) di nunzio a Colonia, dove il Chigi giunse nell'agosto.
Il periodo della sua nunziatura in terra tedesca costituì per i complessi problemi che egli si trovò ad affrontare il vero banco di prova delle sue capacità e l ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] , da lui stesso annotata nel Libro di ricordi: nel 1548, mentre era baccelliere a Siena, predicò a S. Miniato al Tedesco; nel 1549 ad Ascoli; nel 1550 a Fano; nel 1551 a Camerino, invitato dal vescovo del luogo, il cardinale Berardo Bongiovanni ...
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Il Rinascimento. Scienza e religione
John Monfasani
Scienza e religione
Il rapporto tra religione e scienza è stato condizionato, nel Rinascimento, almeno da tre fattori. Il primo è la pervasiva influenza [...] egli descrive il sistema di Copernico e sollecita l'autore a inviare una copia del manoscritto a Roma. L'orientalista tedesco Johann Albrecht di Widmanstadt (1506-1577), che fu segretario di Clemente VII, in una nota a un manoscritto greco, riferisce ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] 3 ott. 1422 lo qualifica come "magister Iulianus de Cesarinis, capellanus noster et causarum palatii apostolici auditor", un documento tedesco dell'11 giugno 1423 come canonico di S. Pietro, dottore in utroque iure e auditore della corte di Roma (cfr ...
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PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] in Francia e della prigionia nel forte di S. Carlo in Fenestrelle, Roma 1830), più volte riediti e tradotti in tedesco e in francese come del resto gli scritti successivi, raggiunsero un’enorme diffusione inserendosi in un filone pubblicistico che ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...