JACOPO da Verona
Gabriella Bartolini
Assai scarse le notizie certe sulla sua vita, tutte ricavabili dal suo Liber peregrinationis che narra il pellegrinaggio compiuto da J. in Terrasanta nella seconda [...] Veronese che però già nel 1949 risultava dispersa (ed. cit., pp. XI-XIII).
Nel XV secolo il Liber fu tradotto in tedesco (il traduttore è rimasto anonimo) ma, forse per un errore di lettura, Verona divenne Berna e quindi l'autore del testo, nei ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] urtò qui con le Chiese e con il re di Baviera. Si trattava infatti di territori ormai passati sotto l'influenza tedesca, così nell'ambito ecclesiastico, perché considerati tra le zone di loro competenza dall'arcivescovo di Salisburgo e dal vescovo di ...
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INNOCENZO IX, papa
Giovanni Pizzorusso
Giovanni Antonio Facchinetti nacque a Bologna il 20 luglio 1519 da una famiglia di origine ossolana, i Nocetti o della Noce. Il padre, Antonio, proveniva da Cravegna [...] gruppo di papabili, nel cui novero stava anche il Facchinetti, ma che vedeva in prima fila Ludovico Madruzzo, considerato "tedesco". Inoltre il partito spagnolo (sul quale faceva pressione anche Enrique de Guzmán, conte d'Olivares) voleva un conclave ...
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Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] del breve pontificio (del 24 agosto) con cui Paolo III redarguiva duramente l'imperatore per le concessioni fatte ai luterani tedeschi alla Dieta di Spira di quell'anno. Ancor più l'acrimonia antiasburgica di Carafa ebbe modo di manifestarsi nel 1547 ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] meno un’autorità, ma a Roma – città unica sotto quest’aspetto – ne esiste un’altra: e quale autorità!»15. Anche il comando tedesco tratta con la Santa Sede per le questioni che riguardano la città.
Dopo il 1870, il papa, per la prima volta, acquista ...
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Patrimonium Sancti Petri
Sandro Carocci
La definizione di Patrimonium sancti (o beati) Petri per i possessi temporali della Chiesa si diffuse nelle fonti pontificie del XII sec. e dei primi decenni [...] , Marcovaldo nel 1199 attaccò e invase il Lazio meridionale; anche le città che si erano ribellate al governo del tedesco, del resto, stentarono a lungo a riconoscere l'autorità del papato, e appaiono impegnate in guerre interne. La pacificazione ...
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Sacerdoti
Enzo Pace
Definizione
In termini molto generali i sacerdoti costituiscono un gruppo di persone specializzate nel trattare la sfera del sacro. È la destinazione sociale delle cose sacre, infatti, [...] da altre figure sacre. Max Weber (v., 1922) distingue fra sacerdote e stregone. Il primo viene definito dal sociologo tedesco come un funzionario professionale che, attraverso l'organizzazione del culto, ricopre l'ufficio di mediare fra gli dei e una ...
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ERCHEMPERTO
Massimo Oldoni
Di questo monaco cassinese del sec. IX, scrittore e poeta in latino, la cui opera cronistica è stata a buon diritto definita dalla Westerbergh "the chief historical source [...] volta da G. H. Pertz, in Mon. Germ. Hist., Scriptores, III, Hannoverae 1839, pp. 560 s. Lo studioso tedesco, equivocando sull'interpretazione del secondo verso, che così trascrisse: "armis, aio, Dei auxiliove potens", lo ritenne dedicato a Landolfo ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] , ibid., pp. 12 s.).
Nel '40 uscirono ancora sulle Memorie di religione (IX, p. 319) le Lettere sopra il Tirolo tedesco, considerato dal B. un modello perché "è ancora nazione originale, e serba intatte le patrie istituzioni e il patrio carattere, le ...
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BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] , e riaffermare quindi, in ultima analisi, l'ideale dell'"unitas ecclesiae": ossia di quell'armonia e collaborazione fra il regno tedesco e la Chiesa romana, che Gregorio VII aveva infranto, ma che doveva essere uno dei punti base del programma dei ...
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tedesco
tedésco agg. e s. m. (f. -a) [lat. mediev. theodiscus, riferito in origine alla lingua, e foggiato sul ted. ant. theod «popolo, volgo» secondo il modello di vulgaris «volgare»] (pl. m. -chi). – 1. agg. e s. m. a. Lingua t., dialetti...
tedescante
agg. e s. m. e f. [der. di tedesco], spreg. – Devoto ai Tedeschi, o che parteggia per loro (soprattutto con riferimento a tempi o a zone dove ci sia o ci sia stato un conflitto etnico o politico con la Germania o in genere con una...